Adriano Malori si mantiene stabile e ha dato segnali di miglioramento
SAN LUIS (ARGENTINA) –Adriano Malori (Movistar Team) si mantiene stabile e ha dato segnali di miglioramento, dopo aver trascorso una buona nottata tra venerdì e sabato. Il corridore italiano si trova sotto osservazione per 48 ore nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di San Luis, dopo la paurosa maxi caduta in cui è rimasto coinvolto ieri durante la tappa del Tour de San Luis.
L’ultimo bollettino medico diffuso nel pomeriggio di oggi dice: “Adriano Malori ha trascorso una buona nottata. Le sue condizioni sono stabili e ha dato segnali di miglioramento. Nella serata sarà sottoposto a nuovi esami medici. L’ospedale di San Luis fornirà ulteriori informazioni nel corso della giornata”.
Adriano Malori era stato trasportato d’urgenza in ospedale ieri dopo essere caduto ad una trentina di chilometri dall’arrivo di Juana Koslay, pare a causa di una grata o di una sconnessione dell’asfalto in cui si è infilata la sua ruota, volando faccia a terra ai 65 km/h. Con lui numerosi altri atleti sono caduti. Il parmense che ha anche perso i sensi per qualche istante appena dopo la caduta, è colui che ha avuto le conseguenze peggiori, ha poi ripreso coscienza ed è stato ricoverato per un politrauma cranico-facciale e successivi esami hanno evidenziato anche la frattura della clavicola destra.
Adriano Malori è stato vice campione del mondo a cronometro all’ultimo Campionato del Mondo di Richmond (USA), ed è stato un uomo chiave nelle cronosquadre per il Movistar Team e vincitore di diverse altre prove contro il tempo nel 2015: a San Luis, alla Tirreno, a Sarthe e a Poitou-Charentes. Di recente ha fatto parte della spedizione azzurra del CT Davide Cassani andata in perlustrazione sul percorso olimpico di Rio 2016 che è uno dei grandi obbiettivi della stagione per Adriano Malori, parliamo, ovviamente, della prova a cronometro.
L’italiano si è accasato nella formazione diretta da Eusebio Unzué nel 2014 proveniendo dalla Lampre. Nel suo palmares figurano anche tre titoli nazionali Elite a cronometro, una tappa alla Vuelta a España, oltre ad una medaglia d’oro a Mondiali a cronometro degli Under 23 a Varese 2008.