Geraint Thomas vince la Parigi-Nizza. Contador attacca, ma non basta

NIZZA (FRANCIA) – Per una questione di secondi Geraint Thomas (Team Sky) riesce a vincere la Parigi-Nizza 2016. Il britannico è riuscito, con l’aiuto dei compagni, a difendere il suo primato nonostante lo spettacolare attacco sferrato dallo spagnolo Alberto Contador (Tinkoff).
La tappa è stata vinta dal belga Tim Wellens (Lotto Soudal) che allo sprint ha regolato proprio Contador e l’australiano Richie Porte (BMC) con i quali è stato protagonista di un emozionante finale.

E’ stato un finale emozionante e spettacolare, grazie soprattutto al coraggio e alla classe di Alberto Contador che è andato ripetutamente all’attacco sulle ultime due salite di giornata, ma poi non è riuscito a vincere la tappa, Thomas ha recuperato nella picchiata verso il traguardo e alla fine ha salvato la sua maglia gialla per soli 4 secondi.

Al via da Promenade des Anglais si erano schierati 143 corridori. Dopo diversi tentativi, emerge un gruppo di 19 corridori che si forma appena prima il 20esimo chilometro di gara. Ne fanno parte: Bono e Grmay (Lampre), De Gendt e Wellens (Lotto Soudal), Gautier (AG2R), Impey (Orica), Kiserlovski (Tinkoff), Kangert (Astana), Eiking (FDJ), De La Cruz (Etixx), Herrada (Movistar),  Van Baarle (Cannondale), Felline e Rast (Trek), Chavanel e Duchesne (Direct Energie), Tankink (Lotto-NL Jumbo), Naesen (IAM) e Sorensen (Fortuneo).
A questi 19 si aggiungo più avanti anche Trofimov (Tinkoff), Vanmarcke (Lotto Jumbo), Calmejane (Direct Energie) e Brammeier (Dimension Data). Duchesne si assicura punti preziosi per vincere la classifica degli scalatori.
Sulla Cote de Peille (km 82), Contador lascia il gruppo e si lancia nel suo primo attacco. Nel giro di tre chilometri, il vincitore della Parigi-Nizza nel 2007 e 2010, guadagna subito 50 secondi su Thomas. Per dare manforte al capitano rallentano Trofimov e Kiselovski, che facevano parte della fuga, e diventano un aiuto importante per lo spagnolo.
Rimangono sei uomini al comando della corsa: Gautier, Wellens, De La Cruz, Herrada, Kangert e Grmay.

Il Team Sky, condotto da Nicholas Roche, riduce il gap in discesa, ma quando si arriva di nuovo sulla salita del Col d’Eze, Contador va nuovamente all’attacco, trovando anche il supporto di Romain Bardet (AG2R). In seconda battuta arriva anche l’australiano Richie Porte (BMC) che vuole un posto sul podio finale e insieme proprio a Contador si riporta in cima alla salita sul giovane belga Tim Wellens, ultimo superstite della fuga iniziale.
Contador ci crede, sente il profumo dell’impresa e spinge sui pedali grazie anche al supporto di Porte che sa di poter salire sul podio e di Wellens che sogna la vittoria di tappa. In discesa la Sky guida il suo capitano Thomas verso il recupero, il gap si riduce, Contador viene battuto da Wellens sul traguardo di Nizza e allora il britannico conserva il primato.

ORDINE D’ARRIVO:
1 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 3:16:09
2 Alberto Contador (Spa) Tinkoff Team
3 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team
4 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:00:05
5 Simon Yates (GBr) Orica-GreenEdge
6 Arnold Jeannesson (Fra) Cofidis, Solutions Credits
7 Rui Costa (Por) Lampre – Merida
8 Jesus Herrada (Spa) Movistar Team
9 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
10 Jon Izaguirre (Spa) Movistar Team
CLASSIFICA GENERALE FINALE:
1 Geraint Thomas (GBr) Team Sky 27:26:40
2 Alberto Contador (Spa) Tinkoff Team 0:00:04
3 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team 0:00:12
4 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:00:20
5 Jon Izaguirre (Spa) Movistar Team 0:00:37
6 Sergio Henao (Col) Team Sky 0:00:44
7 Simon Yates (GBr) Orica-GreenEdge
8 Tony Gallopin (Fra) Lotto Soudal 0:00:51
9 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:01:00
10 Rui Costa (Por) Lampre – Merida

• Info e classifiche sul sito ufficiale della Parigi-Nizza

(Servizio a cura di Giorgio Torre)