ABETONE (PT) – Il primo arrivo in salita del Giro d’Italia 2015 regala al giovane sloveno Jan Polanc (Lampre-Merida) la prima vittoria da professionista e allo spagnolo Alberto Contadorla Maglia Rosa. Quinta tappa, di 152 chilometri, da La Spezia a l’Abetone. Polanc entra nella fuga della prima ora che resiste fin sull’ultima salita di Abetone, poi sferra l’attacco decisivo, in salita non perde un colpo e taglia per primo il traguardo. Secondo il francese Sylvain Chavanel (IAM Cycling). Dietro si scatena la bagarre tra gli uomini di classifica con Fabio Aru (Astana) che nella volata per il terzo posto regola Alberto Contador (Tinkoff-Saxo) e Richie Porte (Team Sky). Lo spagnolo Contador è la nuova Maglia Rosa.

Slovenian rider  Jan Polanc of the  Lampre-Merida celebrate as he crosses the finish line to win the fifth stage of the 98th Giro d'Italia cycling tour over 152km from La Spezia to Abetone, Italy, 13 May 2015. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Slovenian rider Jan Polanc of the Lampre-Merida celebrate as he crosses the finish line to win the fifth stage of the 98th Giro d’Italia cycling tour over 152km from La Spezia to Abetone, Italy, 13 May 2015. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO


Dopo solo una decina di chilometri dal via, nasce subito la fuga più importante della giornata. Sono 5 i protagonisi: i francesi Axel Domont (Ag2r La Mondiale) e Sylvain Chavanel (IAM Cycling), il rumeno Serghei Ţvetcov (Androni Sidermec), lo svizzeroSilvan Dillier (BMC) e proprio il giovane sloveno Jan Polanc (Lampre Merida ). Ottimo l’accordo davanti e a 50 chilometri dalla conclusione il vantaggio dei 5 battistrada è salito addirittura a 9’05” e toccherà la punta massima degli 11 minuti.
Poi dietro iniziano a recuperare terreno. Sono soprattutto gli uomini dell’Astana e anche quelli della Orica GreenEdge e della Tinkoff-Saxo a condure le operazioni di inseguimento. A 17 chilometri dall’arrivo, quando comincia l’ultima dalita di Abetone, i 5 davanti hanno ancora 6’23” di vantaggio sul gruppo. Dal plotoncino di testa attacca Chavanel, mentre perde contatto Tvercov. Ripreso il francese dagli altri in fuga restano in quattro a condurre. La situazione è molto fluida sulla testa della corsa, i quattro capiscono che si possono davvero giocare la vittoria di tappa e gli attacchi si susseguono a raffica. A meno di 10 chilometri dall’arrivo, ad indovinare l’attacco decisivo è lo sloveno Jan Polanc (Lampre-Merida) che allunga e prende il largo. Ad inseguirlo Sylvain Chavanel (IAM Cycling). Gli altri vengono ripresi dal gruppo dei migliori, mentre prova ad uscire all’inseguimentoStefano Pirazzi (Bardiani-CSF).
Giro d'Italia 2015  5^ tappa - Aru Contador Porte
A 4 chilometri e mezzo dall’arrivo, mentre l’Astana era davanti al gruppo con quattro uomini a fare il ritmo, arriva lo scatto secco di Alberto Contador (Tinkoff-Saxo). Reagiscono subito Fabio Aru (Astana) e Richie Porte (Team Sky) che si riportano sullo spagnolo. Fondamentale per Aru anche il rientro di Mikel Landa (Astana) che si mette in testa a questo quartetto e detta il ritmo alle spalle di Polanc che ha ancora circa 2 minuti e mezzo di vantaggio. Si è definitivamente staccata, invece, la maglia rosa Simon Clarke(Orica-GreenEdge) e anche Rigoberto Uran (Etixx – Quick-Step) non riesce a mantenere la ruota dei migliori.
Polanc, classe 1992, che ricordiamo nel 2012, da dilettante, vincitore anche del Piccolo Giro di Lombardia e nel 2013 del Giro del Friuli, vola felice verso il traguardo di Abetone e festeggia la sua prima vittoria tra i professionisti. Dietro allo sloveno, arriva secondoChavanel e appena dietro la volata per gli abbuoni con Aru che chiude terzo e rosicchia 4 secondi ad Alberto Contador che comunque veste la maglia rosa (foto ANSA / Dal Zennaro – Zennaro – Peri).
Il vincitore di tappa, Jan Polanc, ha detto: “Avevo buone gambe oggi ed ho provato a prendere più vantaggio possibile per poi preoccuparmi di chi fosse il più forte nel finale. Sono un buon scalatore ma la salita non era durissima e Chavanel è un buon corridore. Quando sono rimasto solo mi hanno comunicato che gli inseguitori stavano arrivando velocemente, ma quando ho sentito il vantaggio sapevo che avrei vinto. Il Giro in cui sono arrivato al Giro ho compiuto 23 anni, questa vittoria è un regalo di compleanno fantastico. Mi sembra così strano, stento a crederci. Penso non dormirò stanotte.”
The new overall leader, Spanish rider Alberto Contador of Tinkoff-Saxo team, smiles a s he wears the pink jerseyon the podium of the fifth stage of the 98th Giro d'Italia cycling tour over 152km from La Spezia to Abetone, Italy, 13 May 2015. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

The new overall leader, Spanish rider Alberto Contador of Tinkoff-Saxo team, smiles a s he wears the pink jerseyon the podium of the fifth stage of the 98th Giro d’Italia cycling tour over 152km from La Spezia to Abetone, Italy, 13 May 2015. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO


La nuova Maglia Rosa, Alberto Contador, ha detto: “Il mio attacco non era pianificato. Mi sentivo bene, mi sono guardato in giro e sono partito. Aru e Richie Porte sono forti, ma sono riuscito a staccare Urán e altri corridori, quindi sono contento della situazione dopo cinque giorni. Non mi aspettavo di indossare la Maglia Rosa ma devo dire che è sempre fantastico. È un vero onore. Amo il Giro d’Italia, la gente e la nazione, indossare la Maglia Rosa domani sarà fantastico anche se quello che conta sarà indossarla a Milano. Se la dovessi perdere domani non sarebbe un problema.”
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 6 – MONTECATINI TERME – CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – 183km
Percorso
Tappa quasi completamente piatta salvo un breve tratto centrale dove è posto il GPM di giornata. Primi 80km sostanzialmente pianeggianti attraverso il territorio Pisano per giungere, dopo Saline di Volterra, alle Colline Metallifere che vengono superate attraverso Pomarance (GPM), Larderello (zona rifornimento fisso) e Castelnuovo Val di Cecina. Segue il tratto finale piatto fino all’arrivo su strade prevalentemente rettilinee.
Ultimi km
Ultimi 8km perfettamente piatti con due sole curve a 2,7 e 2,3km dall’arrivo, seguite da un lungo percorso lievemente in curva fino ai 1.000m dove diventa il rettilineo finale (asfalto, larghezza 7,5m). Da segnalare ai 1.500m un dosso con traiettoria di passaggio rettilinea.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Jan Polanc (Slo) Lampre-Merida 4:09:18
2 Sylvain Chavanel (Fra) IAM Cycling 0:01:31
3 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team
4 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo
5 Richie Porte (Aus) Team Sky
6 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:01:44
7 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:01:53
8 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha
9 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team
10 Darwin Atapuma Hurtado (Col) BMC Racing Team
CLASSIFICA GENERALE:
1 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 16:06:54
2 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:00:02
3 Richie Porte (Aus) Team Sky 0:00:20
4 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:00:22
5 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:00:28
6 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge 0:00:37
7 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:00:56
8 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:01:01
9 Davide Formolo (Ita) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:01:15
10 Andrey Amador (Crc) Movistar Team 0:01:18
MAGLIE
MAGLIA ROSA – BALOCCO – Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA – Elia Viviani (TEAM SKY)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM – Jan Polanc (LAMPRE – MERIDA)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM)
– Risultati completi