APELDOORN (OLANDA) – Per la gioia del pubblico di casa l’olandese Tom Dumoulin (Giant-Alpecin) vince la prima tappa del Giro d’Italia 2016 e veste la prima maglia rosa. Per una questione di un solo centesimo di secondo il beniamino di casa, seguito dall’ammiraglia anche da Sua Maestà Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi, ha superato Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo) con il tempo di 11 minuti e 3 secondi alla media di 53,212 km/h. Lo sloveno, nuovo a questi palcoscenici, è un ex campione del mondo Juniores di salto con gli sci. È stato lui la rivelazione della giornata.

Tom Dumoulin in azione

Tom Dumoulin in azione (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


Inizia con il passo giusto quindi l’avventura nella Corsa Rosa di Dumoulin, che sarà un cliente scomodo per tutti, anche in salita. Per la Giant-Alpecin si tratta della prima vittoria stagionale. L’ottima performance di Andrey Amador (Movistar) gli vale la terza posizione. Ancora bravissimo Moreno Moser (Cannondale) sesto a 12″. Solo ottavo lo svizzero Fabian Cancellara (Trek-Segafredo), a 14″, che negli ultimi giorni è stato alle prese con un attacco influenzale.
Positiva la prova di Vincenzo Nibali (Astana) che rifila subito 5″ ad Alejandro Valverde (Movistar), 11″ad Esteban Chaves (Orica-GreenEdge) e 21″ a Mikel Landa (Team Sky).
Vincenzo Nibali in azione

Vincenzo Nibali in azione (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


“Tom Dumoulin ha fatto una prestazione fantastica. È stato un privilegio essere sul podio di questa bellissima tappa di apertura del Giro. Apeldoorn, Gelderland e tutto il Paese hanno mostrato il loro lato migliore oggi”, ha detto dopo l’arrivo Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi.
La corsa ha messo sotto i riflettori un altro atleta del Team Giant – Alpecin, Tobias Ludvigsson, rimasto sulla sedia del primato per un’ora e mezza. Lo svedese alla fine è arrivato quarto, ha condiviso gli onori con il compagno di squadra Dumoulin ed ha vestito la Maglia Bianca di miglior giovane.
Marcel Kittel della Etixx – Quick Step è stato il più veloce dei velocisti, che mirano alla Maglia Rosa, da raggiungere grazie agli abbuoni della seconda e terza tappa pianeggianti nella provincia di Gelderland. Con 11 secondi di ritardo ed un totale di 13 secondi in palio nella prossima tappa, il tedesco si trova in una situazione favorevole per prendere lo scettro di Dumoulin.
Tom Dumoulin prima maglia rosa del Giro d'Italia 2016 (foto ANSA - Peri/Di Meo/Zennaro)

Tom Dumoulin prima maglia rosa del Giro d’Italia 2016 (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


DICHIARAZIONI
Tom Dumoulin: “Ho fatto felice un paio di persone oggi… ascoltavo tutti quelli che urlavano il mio nome dopo aver vinto! Soprattutto ho fatto felice me stesso. È un momento molto emozionante. È una sensazione pazzesca. Nel ciclismo, i piani di solito non funzionano. Io davvero ero serio quando ho detto che sarebbe stato difficile vincere questa crono. Lungo la strada, sapevo che Primoz Roglic aveva fatto un buon tempo. Quando ho tagliato il traguardo, ho pensato di essere tre secondi davanti a lui. Invece avevamo lo stesso tempo. Mi sono sentito frustrato in alcune occasioni dopo secondi posti nelle prove a tempo, ma questa volta la fortuna è stata dalla mia parte. Non importa se ho vinto per un centesimo di secondo, un secondo o dieci secondi. Si tratta di un passo importante nella mia carriera. Io non sono cresciuto in un ambiente vicino al ciclismo, ma recentemente ho imparato abbastanza la storia del ciclismo per poter comprendere il significato della Maglia Rosa. Mi piacerebbe averla ancora addosso quando arriveremo in Italia, ma sarà difficile tenerla contro i velocisti che si batteranno per gli abbuoni. Comunque farò del mio meglio per indossare la Maglia Rosa in quel paese bellissimo che è l’Italia, ma dal momento che le previsioni del tempo sono buone anche per i prossimi due giorni, credo che un sacco di gente sarà sulla strada a fare il tifo per me. È molto speciale essere in Rosa nei Paesi Bassi”.
La Maglia Bianca, Tobias Ludvigsson: “Ero molto nervoso mentre aspettavo che i favoriti arrivassero, la sedia scottava! Il tempo che avevo fatto registrare sembrava essere buono e credevo di poter essere nei top tre. Alla fine sono quarto e un po’ deluso, ma allo stesso tempo è il più grande risultato della mia carriera; è quasi irreale essere parte della squadra che difenderà la Maglia Rosa di Tom [Dumoulin]. Lo sosterremo il più possibile”.
Tobias Ludvigsson in maglia bianca

Tobias Ludvigsson in maglia bianca (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 2 – ARNHEM – NIJMEGEN – 190 km

Ritrovo di partenza: Arnhem, Kerkplein
Podio firma: 11.10-12.20
Incolonnamento: 12.25
Patenza – KM 0: 12.40 (trasferimento 6.700m)
Arrivo: 17.15 circa
Quartiertappa: Stadhuis Gemeente Nijmegen, Korte Nieuwstraat 6
Percorso
Prima tappa in linea. Il percorso si svolge, sostanzialmente pianeggiante, nelle pianure attorno alle due città di estremità. Si incontrano saliscendi, villaggi, rotatorie e dossi lungo l’intero tracciato. Da segnalare un restringimento di carreggiata al km 90 dove si percorre un breve tratto di pista ciclabile. Nel finale si scala il primo GPM del Giro lungo 1,1 km con pendenze fino al 11%. Nel finale ci si immette nel circuito cittadino di Nijmegen, 8,6 km da ripetere due volte. Il vento è l’ulteriore difficoltà che caratterizza l’intero percorso.
Ultimi km
Circuito interamente cittadino di 8,6 km da percorre due volte caratterizzato da viali ampi e rettilinei e rotatorie. Si attraversa il fiume Waal due volte su ponti con lievi pendenze in salita e discesa. Rettilineo di arrivo (350 m) in asfalto (larghezza 8 m). Ultimi chilometri dal tracciato arcuato senza vere curve.
Tom Dumoulin prima maglia rosa del Giro d'Italia 2016

Tom Dumoulin prima maglia rosa del Giro d’Italia 2016 (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


ORDINE D’ARRIVO:
1 Tom Dumoulin (Ned) Giant-Alpecin 0:11:03
2 Primoz Roglic (Slo) LottoNL-Jumbo
3 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:00:06
4 Tobias Ludvigsson (Swe) Giant-Alpecin 0:00:08
5 Marcel Kittel (Ger) Etixx-QuickStep 0:00:11
6 Moreno Moser (Ita) Cannondale 0:00:12
7 Bob Jungels (Lux) Etixx-QuickStep 0:00:13
8 Fabian Cancellara (Swi) Trek-Segafredo 0:00:14
9 Matthias Brändle (Aut) IAM Cycling
10 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:00:16
CLASSIFICA GENERALE:
1 Tom Dumoulin (Ned) Giant-Alpecin 0:11:03
2 Primoz Roglic (Slo) LottoNL-Jumbo
3 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:00:06
4 Tobias Ludvigsson (Swe) Giant-Alpecin 0:00:08
5 Marcel Kittel (Ger) Etixx-QuickStep 0:00:11
6 Moreno Moser (Ita) Cannondale 0:00:12
7 Bob Jungels (Lux) Etixx-QuickStep 0:00:13
8 Fabian Cancellara (Swi) Trek-Segafredo 0:00:14
9 Matthias Brändle (Aut) IAM Cycling
10 Silvan Dillier (Swi) BMC Racing Team 0:00:16
MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin)
  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – non assegnata
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Tobias Ludvigsson (Team Giant – Alpecin)

info e classifiche: www.giroditalia.it
(Servizio a cura di Giorgio Torre)