DARFO BOARIO TERME (BS) – Vincere un Campionato Italiano è sempre una grande gioia. Farlo al termine di una gara passata praticamente tutta in fuga e poi con uno splendido assolo finale lo rende ancora più speciale. Ci è riuscita oggi la bolzanina del Gs Mendelspeck Alessia Vigilia, neo campionessa d’Italia della categoria Donne Allieve. Un anno dopo la medaglia d’argento conquistata alle spalle della compagna di team Elena Pirrone, Alessia Vigilia sale sul gradino più altro del podio tricolore di Darfo Boario Terme (foto Fabiano Ghilardi).
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Al via si presentano 169 atlete di 15 e 16 anni. In palio per loro il Trofeo Valle Camonica – La Valle dei Segni. Il percorso di 59,9 chilometri, si preannuncia impegnativo e selettivo e così sarà.
Il primo attacco di giornata è promosso da un quartetto composto da: Francesca Baroni(Melavì Tirano Bike), Elisa Vanzetto (Industrial Forniture Moro), Sofia Frometa(Mendelspeck) e Silvia Zanardi (Cadeo Carpaneto), ma vengono subito riprese. Poco dopo ci provano anche due tra le principali favorite: la trentina Letizia Paternoster (Sc Vecchia Fontana) e l’altoatesina Elena Pirrone (Mendelspeck), ma ovviamente il gruppo non concede loro spazio.
Sullo strappo di via Panoramica va ancora all’attacco Elena Pirrone, che è anche la campionessa uscente, l’azione della bolzanino ha l’effetto di spaccare e allungare incredibilmente il gruppo. Alla Pirrone, dopo il primo passaggio sotto l’arrivo, si aggiungono in testa alla corsa anche la compagna di squadra Alessia Vigilia e la veneta Carlotta Zanin (Breganze).
Riprese le tre, nuovo attacco al comando ed è l’azione decisiva: ancora protagonista l’indomita Alessia Vigilia insieme alla friulana Alessia Valvason (Industrial Forniture Moro). L’azione delle due atlete al comando è vigorosa, il loro vantaggio supera il minuto e si fa interessante.
Dietro si stanno troppo a guardare e il gap si dilata, fino a raggiungere il vantaggio massimo di 2’57”. Poi provano ad uscire all’inseguimento delle due battistrada ancora Paternoster e Pirrone e poi da sola Barbara Malcotti (Nuvolento), ma nulla da fare.
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Più deciso il tentativo di inseguimento alle due battistrada portato avanti nel finale da Valentina Iaccheri (Cadeo Carpaneto), Vittoria Guazzini (Seano One), Barbara Malcotti(Carrera Nuvolento) ed Elisa Vanzetto (Industrial Forniture Moro). Ma le due davanti hanno già preso via Panoramica ed è proprio lì che Alessia Vigilia completa il suo capolavoro piazzando un allungo deciso in salita che non lascia scampo alla sua compagna di avventura e la catapulta verso il traguardo. Alessia Vigilia si butta a rotta di collo in discesa e poi, sfruttando le sue ottime doti da passista, pesta sui pedali fino al traguardo dove scoppia in un pianto di gioia che culmina per lei una giornata indimenticabile.
Seconda Alessia Valvason. Dietro il gruppetto delle inseguitrici regolato in volata per la medaglia di bronzo dalla trentina Letizia Paternoster (Sc Vecchia Fontana).
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ORDINE D’ARRIVO:
Iscritte: 182, Partite: 167, Arrivate: 55.
1. Alessia Vigilia (Gs Mendelspeck) km 59,900 in 1h39’35” media 36,090 km/h
2. Alessia Valvason (Industrial Forniture Moro) a 50”
3. Letizia Paternoster (Sc Vecchia Fontana) a 2’31”
4. Sofia Leonard Frometa (Gs Mendelspeck)
5. Silvia Zanardi (Gs Cadeo)
6. Giorgia Vettorello (Uc Conscio Pedale del Sile)
7. Chiara Consonni (Eurotarget Still Bike)
8. Emanuela Zanetti (Team Nuvolento)
9. Martina Toffanin (Us Scuola Ciclismo Vo’)
10. Anastasia Carbonari (Club Corridonia)
(Servizio a cura di Giorgio Torre, VIDEO a cura di Valerio Villa)
 

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