SALZBURG (AUSTRIA) – Arriva dal Giro d’Austria la quarta vittoria stagionale della Bardiani-CSF ed a regalarla è stato Nicola Ruffoni. Il corridore bresciano è stato il più veloce nella prima tappa della corsa, da Innsbruck a Salzburg di 186 km, superando in volata Andrea Pasqualon (Team Roth) e Yannick Martinez (Delko Marseille KTM). Grazie all’ottimo quarto posto di ieri nel prologo, Ruffoni ha conquistato anche la leadership della generale (5” su Pasqualon e 7” su Clarke) e della classifica a punti (3 punti di vantaggio su Pasqualon e 5 su Vanotti).
“Sono felicissimo di aver colto un successo che rincorrevo da tanto” ha spiegato Ruffoni. “Al mio primo anno da pro, nel 2014, ero riuscito a vincere una tappa al Tour de Poitou-Charentes battendo anche Cavendish. L’anno scorso ho sfiorato più volte il successo mentre quest’anno sembrava che la sfortuna non volesse abbandonarmi. Sono caduto al Mediterraneenne e in Malesia, che mi ha portato ad uno stop di un mese. Ancora sfortuna a Denain, poi è arrivato il Giro d’Italia che, nonostante un buon inizio, ho dovuto abbandonare per bronchite dopo 12 tappe”.
“Oggi sono riuscito finalmente a scrollarmi di dosso la tensione del risultato. Sia io che la squadra sapevamo che era un’occasione da non perdere. I miei compagni hanno svolto un lavoro eccezionale. Ci siamo presi la responsabilità di gestire la corsa, abbiamo fatto il ritmo e ricucito una fuga pericolosa. Il finale è stato convulso, con una serie di curve che rendeva difficile tenere la posizione. Dalla fiamma rossa in poi non sono mai andato oltre la quinta posizione. Quando la Delko Marseille ha messo il gruppo in fila sono riuscito ad accodarmi in terza posizione. Sentivo che la gamba c’era e ai 300 metri sono partito senza mai calare”.
“Tutto è andato alla perfezione, ma l’obiettivo ora è ripetermi. In questi mesi la squadra non ha mai smesso di darmi fiducia, sentivo il dovere di ripagarla. Mi sono tolto un peso e punto dritto ai prossimi obiettivi. Sulla carta ci sono altre chance qui al Tour of Austria e intendo giocarmela al massimo”.

Il podio della prima tappa del Giro d'Austria con gli italiani Ruffoni e Pasqualon

Il podio della prima tappa del Giro d’Austria con gli italiani Ruffoni e Pasqualon


Il successo di Ruffoni in casa Bardiani-CSF arriva dopo quello di Sonny Colbrelli al GP di Lugano, di Stefano Pirazzi nella 4/a tappa della Settimana Coppi e Bartali e di Giulio Ciccone nella 10/a tappa del Giro d’Italia. I migliori risultati di Ruffoni nel 2016 sono stati il 5° posto nella 3a tappa del Tour of Croatia e nella 2a del Giro d’Italia, oltre al 4° posto di ieri nel prologo e altri sei piazzamenti nella top ten.
ORDINE D’ARRIVO:
1. Nicola Ruffoni (Bardiani Csf) 4h00’51”
2. Andrea Pasqualon (Team Roth)
3. Yannick Martinez (Delko Marseille KTM)
4. Clement Venturini (Cofidis)
5. Daniel Auer (Team Felbermayr Simplon Wels)
6. Arman Kamyshev (Astana)
7. Sjoerd Van Ginneken (Roompot Oranje Peloton)
8. Gasper Katrasnik (Adria Mobil)
9. Patryk Stosz (CCC Sprandi Polkowice)
10. Artur Ershov (Gazprom RusVelo)
CLASSIFICA GENERALE:
1. Nicola Ruffoni (Bardiani Csf)
2. Andrea Pasqualon (Team Roth) a 5″
3. William Clarke (Drapac Cycling) a 7″
4. Lukas Schlemmer (WSA Greenlife) a 8″
5. Sylwester Janiszewski (Wibatech Fuji) a 9″
6. Arman Kamyshev (Astana) a 11″
7. Jan Tratnik (Amplatz BMC)
8. Adrian Honkisz (CCC Sprandi Polkowice)
9. Luca Chirico (Bardiani Csf)
10. Clemens Fankhauser (Tirol Cycling Team)