Oman. Vincenzo Nibali conquista la Green Mountain
JABAL AL AKHDHAR (OMAN) – Che la condizione fosse molto buona lo avevano dimostrato già i piazzamenti dei giorni scorsi, ma oggi era la prova del nove ed è stata ampiamente superata. Vincenzo Nibali c’è e ha fame di vittorie. La prima dell’anno per il siciliano dell’Astana è arrivata oggi nel tappone del Tour of Oman, la quarta frazione con arrivo sulla temuta Green Mountain. Un successo che ripete quello ottenuto da Nibali su questa stessa salita (un po’ più corta) quattro anni fa.
L’italiano ha preceduto Romain Bardet (AG2R La Mondiale) e il compagno Jakob Fuglsang che ha concluso al terzo posto. Prova positiva di Tom Dumoulin (Giant-Alpecin) che chiude quarto confermando i valori già espressi all’ultima Vuelta. Ha pagato dazio in salita Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) e Vincenzo Nibali è diventato anche il nuovo leader della corsa araba.
La tappa misurava 177 chilometri, da Knowledge Oasis Muscat – Jabal Al Akhdhar (Green Mountain). Dieci i corridori andati in fuga e che hanno animato la prima parte di gara: Christoph Pfingsten (Bora-Argon 18), il duo della Wanty-Groupe Gobert Robin Stenuit e Simone Antonini, Iljo Keisse (Etixx – Quick-Step), Berden De Vries (Roompot Oranje Peloton), Stijn Steels (Topsport Vlaanderen-Baloise), Bradley White (UnitedHealthcare) e Michael Reihs (Stöltin Service Group). Fuggitivi ripresi a 13 chilometri dall’arrivo.
Ad accendere la miccia sul finale della salita è stato Eduardo Sepulveda (Fortuneo Vital Concept), scattato al comando proprio all’inizio di quegli ultimi 1,8 chilometri di ascesa che sono stati aggiunti prima del traguardo quest’anno, raggiungo poco dopo da Bardet e Nibali. I due hanno raggiunto l’attaccante e poi lo hanno passato. Nei metri finali Nibali è riuscito a fare la differenza e a staccarsi di ruota l’avversario.
Domani penultima tappa mossa con la tripla ascesa a Bousher Al Amerat che sicuramente accederà la lotta per la classifica generale prima della conclusione domenica che sulla carta è di nuovo appannaggio dei velocisti.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 4:25:48
2 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:09
3 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:00:12
4 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:00:18
5 Rui Costa (Por) Lampre – Merida 0:00:38
6 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data 0:00:43
7 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo
8 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling 0:00:45
9 Floris De Tier (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:01:08
10 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 0:01:10
CLASSIFICA GENERALE:
1 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 16:18:35
2 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:15
3 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:00:24
4 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:00:40
5 Rui Costa (Por) Lampre – Merida 0:00:54
6 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data 0:01:16
7 Brendan Canty (Aus) Drapac Professional Cycling 0:01:31
8 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:01:38
9 Merhawi Kudus (Eri) Dimension Data 0:01:41
10 Gianluca Brambilla (Ita) Etixx – Quick-Step 0:01:59
Ulteriori informazioni e classifiche: http://www.letour.fr/tour-of-oman/
(Servizio a cura di Giorgio Torre)