Stefano Corti firma il tris al 54° Trofeo Caduti e Dispersi Comune di Passirano
CAMIGNONE DI PASSIRANO (BS) – Terza vittoria della stagione per il comasco Stefano Corti dell’Us Biassono che oggi ha vinto la volata che ha deciso il 54° Trofeo Caduti e Dispersi Comune di Passirano. Con uno spunto superbo il 18enne di Alzate Brianza si è lasciato alle spalle il vinitore uscente Giulio Masotto, veronese della Cipollini Assali Stefen, e il trentino Alberto Marini (Us Montecorona) ha chiuso al terzo posto davanti al bresciano Filippo Pastorelli (Feralpi Monteclarense).
Tradizionale appuntamento a Passirano con il ciclismo nella giornata della Festa della Liberazione. Alla manifestazione promossa dalla locale Pol. Camignone del presidente Luigino Rossi rispondono 157 Juniores provenienti un po’ da tutto il Nord Italia e anche dalla Sardegna. In programma ci sono sette giri per un totale di 96,600 km.
Dopo una prima tornata tranquilla le acque iniziano a muoversi nel corso del secondo giro quando evadono dal gruppo Lorenzo Roseo (Noceto) e Nicholas Agostini (Montecorona) con Cristian Gazzo (Sissio Team) che si butta al loro inseguimento. Non riesce l’aggancio al veneto, ma poco più avanti a rientrare sulla coppia al comando sono i trentini Gioele Pellegrini (Montecorona) e Ivo Malacarne (Val di Non) i quali vanno a formare un nuovo quartetto battistrada. Il gruppo torna compatto alla fine del terzo giro.
Nella successiva tornata allungano in quattro: Thomas Pesenti ed Eugenio Raschi (Noceto), Sebastiano Mantovani (Cipollini Assali Stefen) e Mattia Soprana (Sissio Team). In seconda battuta si aggiunge anche Francesco Carollo (Energy Team).
Al quinto giro sono sempre in cinque al comando della corsa e il vantaggio massimo raggiunge i 45″. Nel finale si registrano anche una serie di cadute che mettono fuori causa diversi corridori.
Inizio ultimo giro restano in tre a condurre. Si tratta di Carollo, Pesenti e Mantovani. Dietro è soprattutto l’Aspiratori Otelli a condurre le operazioni di inseguimento e il gap si riduce sensibilmente anche se il suo capitano Michele Gazzoli, proprio nel momento decisivo della corsa, è fermato, pare da un guaio meccanico. I tre battistrada vengono ripresi dal gruppo in vista dell’ultima salita di Fantecolo. Si decide tutto in volata, uno sprint serratissimo dal quale emerge davanti a tutti la ruota di Stefano Corti.
ORDINE D’ARRIVO:
Iscritti: 192 Partiti: 157 Arrivati: 60
1. Stefano Corti (Us Biassono) km 96,6 in 2h23’51” media 40,292 km/h
2. Giulio Masotto (Cipollini Assali Stefen)
3. Alberto Marini (Us Montecorona)
4. Filippo Pastorelli (Feralpi Monteclarense)
5. Davide Martini (Cipollini Assali Stefen)
6. Marco Vergani (Energy Team)
7. Lorenzo Cataldo (Team Unicash Due C)
8. David Ravanelli (Uc Valle di Non)
9. Andrea Barbierato (Energy Team)
10. Hamza Annabe (Feralpi Monteclarense)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)