Super Michal Kwiatkowski, torna grande alla Strade Bianche
SIENA (SI) – Il polacco Michal Kwiatkowski (Team Sky) ha vinto una bellissima edizione della Strade Bianche entrando nella fuga decisiva e poi andando all’attacco nel finale, presentandosi tutto solo sul traguardo di Siena.
Greg Van Avermaet (BMC Racing) chiude al secondo posto, a 15 secondi, davanti all’altro belga Tim Wellens (Lotto Soudal). Per il 26enne polacco, iridato a Ponferrada 2015, si tratta di un grande ritorno dopo un 2016 sfortunato e opaco.
La fuga più importante della giornata nasce introno al chilometro 24 di gara. Protagonisti sono i francesi Quentin Jaurégui (AG2R La Mondiale) e Thibaut Pinot (FDJ), il norvegese Truls Engen Korsaeth (Astana Pro Team) e il portoghese José Gonçalves (Team Katusha-Alpecin) che già si era fatto vedere in un tentativo precedente. In seconda battuta rientrano al comando della corsa anche gli italiani Simone Andreetta (Bardiani CSF) e Mattia Frapporti (Androni Sidermec).
Il vantaggio massimo dei 6 battistrada supera i 7 minuti, mentre nel frattempo si registrano tante cadute e ritiri eccellenti tra i quali anche quello del campione del mondo Peter Sagan, alle prese con una sinusite. Si scatena la bagarre e inizia una vera e propria gara ad eliminazione sia nel gruppo che nel gruppetto dei battistrada.
A poco meno di una quarantina di chilometri dalla conclusione, Zdenek Stybar (Quick-Step Floors), Edval Boasson Hagen (Dimension Data), Tom Dumoulin (Sunweb) e Kwiatkowski rientrano sulla fuga. Prende in mano la situazione il campione olimpico Van Avermaet che con Wellens e Luke Durbridge (Orica-Scott) si riportano davanti.
Attacca Wellens, gli vanno a ruota Kwiatkowski e Stybar, mentre Van Avermaet appare un po’ in difficoltà. A una quindicina di chilometri dall’arrivo Kwiatkowski sferra l’attacco decisivo. Guadagna una manciata di secondi, dietro un po’ si studiano, un po’ vengono meno le forze e per il polacco c’è il via libera verso il bis personale nella “Classica del Nord più a Sud d’Europa”, che già aveva vinto nel 2014.
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore Michal Kwiatkowski ha dichiarato: “Sono felice, anzi felicissimo! È una vittoria inaspettata. Dopo una stagione difficile lo scorso anno avevo ancora molta fiducia da parte della squadra. La preparazione per quest’anno ci ha già ripagati. Seconda vittoria alle Strade Bianche, wow… è incredibile. Abbiamo cominciato ad attaccare dopo il settore di Monte Sante Marie. Li, a dire il vero, non mi sentivo benissimo. A quel punto ho pensato che la miglior strategia sarebbe stata quella di fare la corsa partendo da lontano, alla fine sono contento che sia andato tutto bene”.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Michal Kwiatkowski (Pol) Team Sky 3:44:45
2 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing 0:00:15
3 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:00:17
4 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors 0:00:23
5 Tom Dumoulin (Ned) Sunweb 0:01:26
6 Luke Durbridge (Aus) Orica-Scott
7 Christopher Juul Jensen (Den) Orica-Scott 0:01:29
8 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 0:02:20
9 Thibaut Pinot (Fra) FDJ 0:02:23
10 Scott Thwaites (GBr) Dimension Data 0:02:52
(Servizio a cura di Giorgio Torre)