SAVONA (SV) – Splendido assolo dell’australiano Michael Rogers (Tinkoff-Saxo) che oggi ha vinto l’undicesima tappa del Giro d’Italia, 249 chilometri da Collecchio a Savona.
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Rogers ha attaccato dopo la discesa da Naso di Gatto uscendo da un gruppetto di fuggittivi che si era avvantaggiato in salita, dove per primo aveva scollinatoArredondo (Trek). L’australiano ha sfruttato al meglio le sue doti di cronoman rendendo vana la caccia del primo gruppetto inseguitore, nel quale c’era anche la maglia rosa Cadel Evans, i quali però non hanno trovato l’accordo giusto per andare a riprendere il battistrada che ha tagliato solo il traguardo con una decina di secondi di vantaggio su Simon Geschke(Team Giant-Shimano), secondo, ed Enrico Battaglin (Bardiani-CSF), terzo (foto LaPresse).
Si tratta della prima vittoria per Rogers dopo il suo ritorno alle corse conseguente al periodo di squalifica per la positività al Clombuterolo dello scorso autunno. Dopo l’assoluzione da parte dell’UCI il corridore della Tinkoff-Saxo è tornato a gareggiare dall’ultima Liegi – Bastogne – Liegi.
La fuga più importante della giornata ha 14 protagonisti: Francesco Bongiorno(Bardiani), Moreno Moser (Cannondale), Francis Mourey (FDJ), Jan Polanc (Lampre),Yonathan Monsalve (Nero Sottoli), Perrig Quemeneur (Europcar), Romain Sicard(Europcar), Björn Thurau (Europcar), Georg Preidler (Giant-Shimano), Daniel Moreno(Katusha), Eduard Vorganov (Katusha), Phililp Deignan (Sky), Nicolas Roche (Tinkoff-Saxo) e Ivan Rovny (Tinkoff-Saxo). Ancora qualche caduta e tra i coinvolti c’è anche Diego Ulissi, forte contusione per lui.
Sull’ultima salita si rimescolano le carte, va all’attacco Bongiorno, poi scattano anche Roche e Moreno, ma il primo a scollinare è il leader dei Gpm Julian Arredondo. Altri tentativi di allungo, ma l’unico che riesce a prendere il largo è il cronoman Michael Rogers che si invola in una bellissima azione solitaria che gli consegna la vittoria. Dietro lo inseguono in una quarantina di corridori, ma non trovano l’accordo per annullare il gap.
Domani la Corsa Rosa prosegue con la 12/a frazione, una delle più attese: la cronometro dei vini, 41,9 chilometri da Barbaresco a Barolo che modificheranno in profondità la classifica generale.
Alcune dichiarazioni dalla conferenza stampa
Cadel Evans (BMC) – Maglia Rosa
La polemica con il Team Androni.
“C’è stata un caduta e io sono andato davanti ed ho chiesto di rallentare per aspettare chi era caduto. Mancavano tanti km all’arrivo, la fuga era a 2 minuti quindi mi sembrava normale aspettare. Quando non influenza il risultato, credo sia giusto anche pensare anche al lato umano e rallentare per attendere chi ha avuto la sfortuna di cadere.”
La cronometro di domani.
“Domani è una crono adatta alla mie caratteristiche, uno che temo o per lo meno non so quanto possa andare è Rafal Majka. Uran sembra forte e sta migliorando di giorno in giorno.”
Quintana.
“Nairo Quintana vediamo domani dopo il traguardo… non lo abbiamo visto molto fino ad ora ma domani è una cronometro individuale quindi dovremo “vederlo” per forza.”
Michael Rogers (Tinkoff Saxo) – Vincitore di tappa
Evans.
“Conosco bene Cadel, siamo cresciuti quasi insieme da dilettanti, è sempre stato un fuoriclasse, veniva in squadra e noi eravamo molto contenti perchè lui vinceva e noi guadagnavamo tanti soldi. E’ un ragazzo molto forte con la testa e con il cuore.”
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La vittoria odierna.
“Oggi è stata davvero una vittoria speciale per me, dopo un periodo davvero difficile a livello umano e professionale. Rimarrà per sempre nella mia memoria e nel mio cuore.”
Il pronostico per il Giro.
“Cadel Evans ha un’ottima squadra, un grande ds come Piva e lui stesso è molto intelligente. Vedo che la squadra lo gestisce e lo protegge molto bene e Cadel ha l’esperienza sulle tre settimane che quasi nessun tra i suoi avversari ha… Bisogna anche dire però che fino ad ora non ci sono state le tappe di vera montagna, l’ultima settimana è molto impegnativa credo che Quintana verrà fuori.”
ORDINE D’ARRIVO:
1 Michael Rogers (Aus) Tinkoff-Saxo 5:48:07
2 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Shimano 0:00:10
3 Enrico Battaglin (Ita) Bardiani-CSF
4 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team
5 Gianluca Brambilla (Ita) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
6 Moreno Moser (Ita) Cannondale
7 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp
8 Matteo Rabottini (Ita) Neri Sottoli – Yellow Fluo
9 Fabio Andres Duarte Arevalo (Col) Colombia
10 Alexis Vuillermoz (Fra) AG2R La Mondiale
CLASSIFICA GENERALE:
1 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 48:39:04
2 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:57
3 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:01:10
4 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:01:20
5 Steve Morabito (Swi) BMC Racing Team 0:01:31
6 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:01:39
7 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:01:44
8 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:01:45
9 Robert Kiserlovski (Cro) Trek Factory Racing 0:01:49
10 Ivan Basso (Ita) Cannondale 0:02:01
SCARICA: ordine d’arrivo – classifica generale – ordine di partenza cronometro Barbaresco – Barolo
LE MAGLIE:
Maglia Rosa – Balocco: Cadel Evans (BMC)
Maglia Rossa – Algida: Nacer Bouhanni (FDJ.fr)
Maglia Bianca – F.lli Orsero: Rafal Majka (Tinkoff Saxo)
Maglia Azzurra – Banca Mediolanum: Julian Arredondo (Trek Factory Racing)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)
 

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