Giro. Impresa di Fabio Aru a Montecampione. Rigoberto Uran difende la maglia rosa
PLAN DI MONTECAMPIONE (BS) – Giovani italiani alla ribalta alGiro d’Italia. Oggi è stato il turno della grande impresa firmata dal sardo Fabio Aru (Astana), forse la più grande speranza tricolore per le corse a tappe, che con un attacco sferrato a 3 chilometri dall’arrivo ha staccato tutti gli avversari e ha conquistato la 15esima tappa della Corsa Rosa con arrivo a Plan di Montecampione (nella foto Photobicicailotto, l’arrivo). Secondo, a 21″, il colombiano Fabio Duarte (Colombia), un secondo più dietro il connazionale Nairo Quintana (Movistar) ed il francese Pierre Rolland (Europcar), quinta, a 42″, la maglia rosa Rigoberto Uran (Omega Pharma – Quick-Step).
Fabio Aru, che da dilettante ha corso e vinto con la maglia della Palazzago e tutt’ora vive in provincia di Bergamo, si è reso protagonista davvero di una grandissima azione. Scattato a 3 chilometri dall’arrivo con alla ruota immediatamente la maglia rosa Rigoberto Urán, sono andati a riprendere i due che comandavano la corsa in quel momento, Fabio Duarte (Colombia) e Pierre Rolland (Europcar). Aru ha dato un’altra accellerata in vista dei meno 2 km dall’arrivo e a quel punto nessuno, nemmeno la maglia rosa, è riuscito a mantenere il suo passo. Il colombiano Nairo Quintana (Movistar) è riuscito a riagganciare il gruppetto alle spalle di Aru nei chilometri finali. A farne le spese, invece, Domenico Pozzovivo e Cadel Evans che hanno perso le ruote dei migliori, Evans concede oltre un minuto a Uran in classifica generale.
La giornata era stata caratterizzata da una fuga che come primi protagonisti ha avutoMaxime Bouet (Ag2r La Mondiale), Daniele Ratto (Cannondale), Johan Le Bon (Fdr.fr),Andre Cardoso (Garmin-Sharp), Damiano Cunego (Lampre-Merida), Adam Hansen(Lotto-Belisol), Simon Geschke (Giant-Shiamo), Luca Paolini (Katusha) e Fabio Felline(Trek Factory Racing) scappati al km 16 di gara. Si sono poi aggiunti al gruppetto al comando anche Rodolfo Torres (Colombia), Jackson Rodríguez (Androni Giocattoli) edEnrico Barbin (Bardiani-CSF). Vantaggio massimo superiore ai 10 minuti e fuga annullata dal gruppo ai piedi della salita finale di Montecampione.
Alcune dichiarazioni dalla conferenza stampa
Rigoberto Uran (Omega Pharma Quick Step) – Maglia Rosa
L’esperienza.
“Ho fatto 4 Giri e un po’ di esperienza ce l’ho, ho provato ad andare dietro ad Aru ma andava troppo forte, ho visto che aveva la grinta e un passo davvero molto forte. Poi anche Quintana faceva un passo molto forte, allora sono salito con un buon ritmo, va bene cosi, ho perso qualche secondo ma non lo considero problema.”
Gavia e Stelvio.
“Se si faranno Stelvio e Gavia oppure no, non cambia molto. Come l’anno scorso, quando nella tappa delle 3 Cime abbiamo fatto solo l’ultima salita e ha vinto comunque il piu forte. Sono strade bellissime e mi piacrebbe farle ma credo che bisogna aspettare dopo domani per vedere come sarà il tempo.”
I volontari.
“Devo ringraziare tutti i volontari che fanno tanto per la nostra sicurezza sulle strade, ringrazio loro e ringrazio tutti coloro che stanno dietro alla grande macchina organizzativa del Giro d’Italia.”
Aru
“Aru lo avevo già notato lo scorso anno al Giro perchè andava molto forte nell’ultima settimana e questo per un giovane non è mai facile. Ha dimostrato oggi di essere in grandissima condizione, è giovane può migliorare ancora moltissimo ma è già uno forte forte!”
Fabio Aru (Team Astana) – Vincitore di tappa
Il Giro d’Italia.
“Penso a questo Giro da metà novembre, fin dal primo ritiro di squadra. Ho cercato di fare un buon inverno facendo la vita del corridore senza pormi un obiettivo in particolare ma sempre cercando di migliorarmi…”
Obiettivi.
“Penso solo a vivere alla giornata e cercare di imparare giorno dopo giorno dai miei compagni, dai direttori sportivi, da tutte le persone che mi stanno a fianco. Tiralongo è un pò il mio secondo papà, e lui mi segue fin da quando sono dilettante, viviamo anche vicino. Ma non solo lui, tutti i direttori sportivi, I miei compagni di squadra… non si finisce mai di imparare e io sono davvero felice di poter imparare qualcosa da ognuno di loro.”
La fuga.
“Essere in fuga per la vittoria, a tutta, si provano sensazioni che non riesci a spiegare. Cerchi di realizzare un sogno. Un sogno per cui hai lavorato tanto, da un anno prima almeno. Oggi non sapevo bene come sarebbe potuta andare l’ultima salita e gli ultimi km. Non sapevo bene quanto potessi tenere quindi ho pensato solo a spingere forte sui pedali. E sono arrivato qui.”
Gli avversari e il sogno.
“Io credo nei miei mezzi però penso sempre a restare con i piedi per terra. Per me è un’emozione già correre di fianco a questi campioni. Quando riesco a stare con i primi di classifica negli ultimi km già provo un brivido. Oggi che sono riuscito a staccare tutti quando mancavano tre km, mi sembrava davvero un sogno ad occhi aperti.”
Aru vincitore sulla “Montagna Pantani”.
“Pantani era un fuoriclasse che ha emozionato le folle. Tutt’oggi sulle strade si leggono le scritte in suo onore. La generazione di oggi pensa a fare bene.”
ORDINE D’ARRIVO:
1 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 5:33:06
2 Fabio Andres Duarte Arevalo (Col) Colombia 0:00:21
3 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:00:22
4 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar
5 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:42
6 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:00:52
7 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli 0:01:08
8 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha
9 Ryder Hesjedal (Can) Garmin Sharp 0:01:13
10 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
CLASSIFICA GENERALE:
1 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 63:26:39
2 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:01:03
3 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:01:50
4 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:02:24
5 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:02:40
6 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:02:42
7 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team 0:03:04
8 Pierre Rolland (Fra) Team Europcar 0:04:47
9 Robert Kiserlovski (Cro) Trek Factory Racing 0:05:44
10 Wout Poels (Ned) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:06:32
SCARICA: ordine d’arrivo – classifica generale
MAGLIE:
Maglia Rosa – Balocco: Rigoberto Uran Uran (Omega Pharma – Quick Step)
Maglia Rossa – Algida: Nacer Bouhanni (FDJ.fr)
Maglia Bianca – F.lli Orsero: Rafal Majka (Tinkoff Saxo)
Maglia Azzurra – Banca Mediolanum: Julian Arredondo (Trek Factory Racing)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)