Tour. Nel giorno del drammatico ritiro di Contador, Nibali vince e si riprende la gialla
LA PLANCE DES BELLES FILLES (FRANCIA) –Vincenzo Nibali mette le mani sul Tour de France. Seconda vittoria di tappa per il siciliano dell’Astana, ancora solitaria, e dopo averla ceduta ieri, oggi si è ripreso la maglia gialla di leader della corsa. Sull’arrivo in salita della decima frazione della Grande Boucle, da Mulhouse a La Planche des Belles Filles, ha dimostrato di essere il più forte. E’ però mancato il confronto diretto con quello che era accreditato come l’avversario numero uno, anzi, il favorito numero uno dopo l’abbandono di Chris Froome nei giorni scorsi: lo spagnolo Alberto Contador. Un confronto che non abbiamo visto oggi e che non vedremo più in questo Tour. Una caduta ha costretto al ritiro il madrileno. Una grande perdita per il Tour e per lo spettacolo del ciclismo.
LA CADUTA DI CONTADOR – Già Thiago Machado (NetApp-Endura) protagonista ieri, era costretto al ritiro per una caduta nelle prime fasi della tappa odierna. Ma il momento più drammatico della giornata arriva al termine della discesa del Petit Ballon. Contador cade di bici e si procura diverse ferite e forte contusioni. Passano diversi minuti prima che possa risalire in bicicletta e provare a recuperare il tempo perso. Diversi compagni di squadra si fermano ad attenderlo e insieme provano la risalita. Contador ci prova, ma si vede che la pedalata e l’umore non sono dei migliori. E infatti, dopo un chilometro, Contador decide di fermarsi prima della discesa di Platzerwasel. Lascia la bici, sale in ammiraglia sconsolato e lascia definitivamente il Tour de France. Visitato nell’ospedale mobile della corsa qualche ora dopo gli è stata riscontrata una micro-frattura alla tibia che richiederà anche un intervento chirurgico.
NIBALI INCONTENIBILE – Vincenzo Nibali, insieme ad altri corridori, nel finale rientra sui supestiti di una lunga fuga che ha dominato tutta la prima parte di corsa. Ne fanno parte tra gli altri Thomas Voeckler (Europcar), Joaquim Rodriguez (Katusha), e la maglia verdePeter Sagan (Cannondale). Nibali è evidentemente il più pimpante e a tre chilometri dall’arrivo sferra un’attacco a cui nessuno può resistere. Il siciliano rilancia in continuazione e nemmeno “Purito” Rodriguez può farci nulla.
Nibali taglia tutto solo il traguardo. Secondo, a 15 secondi, arriva il francese Thibaut Pinot (FDJ.fr), con Alejandro Valverde (Movistar) terzo qualche secondo più indietro.
Il siciliano ora guida la classifica generale con 2’23” di vantaggio su Richie Porte (Team Sky) e 2’47” su Alejandro Valverde (Movistar).
ORDINE D’ARRIVO:
1 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 4:27:26
2 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:00:15
3 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:00:20
4 Jean-Christophe Péraud (Fra) AG2R La Mondiale
5 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:22
6 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
7 Richie Porte (Aus) Team Sky 0:00:25
8 Leopold Konig (Cze) Team Netapp-Endura 0:00:50
9 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:00:52
10 Mikel Nieve Iturralde (Spa) Team Sky 0:00:54
CLASSIFICA GENERALE:
1 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 42:33:38
2 Richie Porte (Aus) Team Sky 0:02:23
3 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:02:47
4 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:03:01
5 Tony Gallopin (Fra) Lotto-Belisol 0:03:12
6 Thibaut Pinot (Fra) FDJ.fr 0:03:47
7 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team 0:03:56
8 Jean-Christophe Péraud (Fra) AG2R La Mondiale 0:03:57
9 Rui Alberto Costa (Por) Lampre – Merida 0:03:58
10 Bauke Mollema (Ned) Belkin Pro Cycling
(Servizio a cura di Giorgio Torre)