Parigi-Nizza. Numero di Alexey Lutsenko. Matthews resta leader

SALON-DE-PROVENCE (FRANCIA) – Il giovane kazako dell’Astana Alexey Lutsenko, classe 1992, già campione del mondo degli Under 23 nel 2012, ha confermato il suo talento oggi vincendo in solitaria la quinta tappa della Parigi-Nizza, grazie ad una formidabile azione negli ultimi 17 chilometri di corsa.

Sorpreso il gruppo dei velocisti. Lo sprint per il secondo posto, 21 secondi più indietro, è stato vinto dal norvegese Alexander Kristoff (Katusha), davanti all’australiano Michael Matthews (Orica-GreenEdge), terzo di giornata, e confermato leader della classifica generale, ma ora Lutsenko è secondo a soli 6 secondi di distanza. Buono il quarto posto dell’italiano Davide Cimolai (Lampre – Merida).

Lutsenko ha sfruttato al meglio le sue ottime doti di passista e cronoman, è anche campione nazionale in carica della specialità, e ha mosso la sua azione dopo il Col de Séze ed è andato a riprendere l’ultimo superstite della fuga di giornata Antoine Duchesne (Direct Energie), quando la traguardo mancavano 17 chilometri. Insieme hanno percorso un paio di chilometri, poi il kazako ha dato l’accelerata decisiva. Mancavano 15 chilometri all’arrivo, incredibile la forza e la resistenza di Lutsenko con il gruppo alle spalle tirato dagli uomini della Katusha.
Il gap tra il battistrada ed il gruppo si mantiene di poco superiore ai 30 secondi e nonostante anche gli sforzi della Orica-GreenEDGE per difendere il primato di Matthews, il plotone non riesce ad andare a riprendere il fuggitivo.

La tappa misurava 198 chilometri da Saint-Paul-Trois-Châteaux a Salon-de-Provence. Nella prima parte i corridori hanno affrontato il mitico Mont Ventoux che ha causato, tra gli altri, i ritiri di Schleck, Greipel e Rojas.
La fuga di giornata è portata avanti da otto corridori: Jesus Herrada (Movistar), Stijn Vandenbergh (Etixx Quick Step), Arnaud Courteille (FDJ), Lars Boom (Astana), Antoine Duchesne (Direct Energie), Wouter Wippert (Cannondale), Edward Theuns (Trek-Segafredo) e Matthias Brändle (IAM Cycling). Sulla salita del Ventoux hanno allungato Courteille ed Herradam, ma la Tinkoff ha mantenuto il gruppo a distanza ravvicinata anche quando al comando è rimasto solo Antoine Duchesne.

Dopo la Roque d’Anthéron è entrato in azione Alexey Lutsenko che ha ripreso Duchesne e poi è volato verso il traguardo di Salon-de-Provence facendo uno splendido regalo di compleanno al suo direttore sportivo Beppe Martinelli, che proprio oggi compie 61 anni.

ORDINE D’ARRIVO:
# Rider Name (Country) Team Result
1 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 5:00:26
2 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha 0:00:21
3 Michael Matthews (Aus) Orica-GreenEdge
4 Davide Cimolai (Ita) Lampre – Merida
5 Sep Vanmarcke (Bel) Team LottoNl-Jumbo
6 Pieter Serry (Bel) Etixx – Quick-Step
7 Vicente Reynes (Spa) IAM Cycling
8 Leonardo Duque (Col) Delko Marseille Provence KTM
9 Oliver Naesen (Bel) IAM Cycling
10 Arnold Jeannesson (Fra) Cofidis, Solutions Credits
CLASSIFICA GENERALE: 
1 Michael Matthews (Aus) Orica-GreenEdge 19:24:58
2 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 0:00:06
3 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:00:18
4 Patrick Bevin (NZl) Cannondale Pro Cycling 0:00:23
5 Jon Izaguirre (Spa) Movistar Team
6 Geraint Thomas (GBr) Team Sky
7 Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team 0:00:28
8 Dries Devenyns (Bel) IAM Cycling 0:00:29
9 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team 0:00:31
10 Richie Porte (Aus) BMC Racing Team

• Info e classifiche sul sito ufficiale della Parigi-Nizza

(Servizio a cura di Giorgio Torre)