La guida completa alla Milano-Sanremo 2016

La Milano-Sanremo 2016 si correrà sabato 19 marzo. La Classica di Primavera è la prima delle 5 classiche monumento e con i suoi 298 chilometri è la corsa di un giorno più lunga del calendario UCI World Tour. Quest’anno, per il secondo anno consecutivo, il traguardo è posto in via Roma dopo una parentesi di 8 anni in cui la corsa è arrivata sul lungomare Italo Calvino. Come da tradizione negli ultimi 30 chilometri si percorreranno le salite della Cipressa e del Poggio. Prenderanno il via 24 squadre da 8 corridori per un totale di 192 partenti.

Il percorso
Di tutte le classiche la Milano-Sanremo è quella con il percorso che più si addice ai velocisti. Non a caso negli ultimi anni sono stati proprio gli sprinter a farla da padrona.

La corsa partirà da Milano in piazza Sempione dove è posto il foglio firma. Da lì la carovana percorrerà un trasferimento di 8,5 chilometri fino a via Della Chiesa Rossa, dove è posto il chilometro zero. Il via ufficiale verrà dato alle 10.10.

I corridori percorreranno un primo tratto di circa 120 chilometri prevalentemente pianeggiante attraverso le province di Pavia e Alessandria. Una volta giunti a Ovada imboccheranno il Passo del Turchino, considerata la prima salita della corsa. Tuttavia questa ascesa non dovrebbe fare alcuna selezione vista le pendenza media dell’1,4 per cento. Più impegnativa, soprattutto in caso di strada bagnata, è la discesa del Turchino che porterà la gara in Liguria, in provincia di Genova.
Dopo aver lasciato la strada statale del Turchino, ad Arenzano i ciclisti imboccheranno la via Aurelia, al chilometro 162 di gara. Sull’Aurelia resteranno per un centinaio di chilometri durante i quali affronteranno nell’ordine Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta, 3 strappetti che di certo non metteranno in difficoltà gli sprinter.
A San Lorenzo al Mare, al chilometro 265 svolta a destra e lì inizierà la prima vera salita: la Cipressa. 5,6 chilometri con pendenza media del 4,1 per cento e massima del 9 per cento, che porteranno il gruppo a Costarainera. Lì inizierà una discesa di 3 chilometri che riporta la corsa sull’Aurelia, quando mancheranno 20 chilometri al termine. In base a come il gruppo percorrerà questa salita, i velcoisti meno in forma potrebbero già perdere contatto.
Dopo 9 chilometri in riva al mare, tra Arma di Taggia e Sanremo nuova svolta a destra, in direzione Poggio. L’ultima salita misura 3,7 chilometri ha una pendenza media del 3,8 per cento e la massima dell’8 per cento. Sulle sue rampe qualcuno potrebbe provare ad evitare l’arrivo in volata. In cima al Poggio mancheranno meno di 6 chilometri al traguardo e inizierà la discesa verso Sanremo: 3 chilometri con 8 tornanti che potrebbero fare più selezione della salita.

Al termine della discesa mancheranno 3 chilometri al traguardo di via Roma, saranno su lunghi e ampi rettilinei che favoriranno le squadre dei velocisti.  Nell’ultimo chilometro ci saranno due curve a gomito, una a sinistra ai meno 850 metri e l’ultima a destra a 750 metri dall’arrivo.
Chi parteciperà
La Milano-Sanremo è una corsa di un giorno che fa parte del circuito UCI World Tour, la massima categoria del ciclismo mondiale che comprende, fra le altre gare, le altre classiche monumento e i Grandi Giri. Parteciperanno alla corsa 25 squadre, 18 con licenza World Tour che partecipano di diritto alle gare del circuito e 7 squadre professional in possesso di wild card assegnate dall’organizzazione.

Le 7 squadre che hanno ricevuto le wild card sono:

• Androni Giocattoli-Sidermec
• Bardiani-CSF
• Bora-Argon 18
• CCC Sprandi Polkewice
• Cofidis, Solutions Crédits
• Southeast-Venezuela
• Team Novo Nordisk

Ogni squadra potrà schierare 8 corridori, per un totale di 200 partenti.  Al link puoi trovare l’elenco completo degli iscritti.
I favoriti
Come ogni anno è molto difficile indicare un favorito principali, dato che è difficile prevedere come si concluderà la corsa. Ci sono almeno una ventina di corridori che a seconda della piega che prenderà la gara potrebbero vincere la Milano-Sanremo.
In caso di arrivo in volata il corridore di riferimento sarà Fernando Gaviria. Il colombiano della Etixx – Quick-Step quest’anno ha vinto una tappa al Tour de San Luis battendo Peter Sagan, una tappa al Tour la Provence, ma soprattutto la terza tappa della Tirreno-Adriatico dove c’erano molti dei migliori velocisti e ha battuto Caleb Ewan. Gaviria però non ha mai corso la Milano-Sanremo e 300 chilometri potrebbero essere eccessivi per un ragazzo che non ha ancora 22 anni, anche se Cavendish ha vinto la Classicissima a 23 anni alla sua prima partecipazione.

Poi c’è Aleksander Kristoff, il favorito numero uno per i bookmaker, che ha già vinto la Milano-Sanremo nel 2014 e quest’anno ha iniziato molto bene vincendo tre tappe al Tour del Qatar e due tappe al Tour dell’Oman. Edvald Boasson Hagen, dopo alcuni anni in cui non si è fatto molto notare, quest’anno sembra essere tornato quello dei suoi primi anni di carriera, quindi va tenuto d’occhio, altrimenti la Dimension Data può sempre contare su Mark Cavendish, che nella nuova squadra pare aver trovato nuovi stimoli, anche se in questa corsa non ci saranno i suoi fidi gregari Renshaw e Eisel.

Gli altri velocisti che potrebbero vincere sono Nacer Bouhanni che ha vinto una tappa alla Parigi-Nizza la scorsa settimana, così come Michael Matthews, che alla corsa francese ha anche indossato la maglia gialla; Tom Boonen, che ha dalla sua l’esperienza, ma è più probabile che si metterà al servizio di Gaviria; Arnaud Demare; André Greipel, che però alla Volta Ao Algarve ha rimediato una frattura ad una costola e non sarà al top e gli italiani Elia Viviani, Giacomo Nizzolo e Niccolò Bonifazio che a Sanremo è di casa e l’anno scorso alla sua prima partecipazione ha chiuso in quinta posizione.
Un discorso a parte lo merita Peter Sagan. Quest’anno ha ottenuto già quattro secondi posti e alla Tirreno-Adriatico è apparso in forma. Alla Milano-Sanremo cercherà la prima vittoria in maglia iridata e potrebbe vincere sia se si arriva in gruppo, che inserirsi in un gruppetto sul Poggio e dominare una volata ristretta.

Tra quelli che cercheranno di evitare l’arrivo allo sprint c’è senz’altro Greg Van Avermaet. Il capitano della BMC Racing Team ha già vinto la Kurne-Bruxxelles-Kurne proprio su Sagan e la classifica generale e una tappa, di nuovo su Sagan, alla Tirreno-Adriatico. È probabile che proverà ad andarsene sul Poggio ed è piuttosto veloce in caso di sprint ristretto.

A rendere la vita difficile ai velocisti sarà poi Zdenek Stybar, protagonista alla Tirreno-Adriatico in cui ha messo in mostra le sue doti da finisseur. Se dovesse scollinare sul Poggio con una quindicina di secondi, non sarà facile andare a prenderlo. Stesso discorso per Michal Kwiatkowski che con un’azione simile ha vinto i Mondiali a Ponferrada. Un altro corridore che è molto in forma è Fabian Cancellara: ha vinto la Strade Bianche e l’ultima crono della Tirreno-Adriatico e sicuramente vorrà tentare il colpaccio per salutare il pubblico italiano alla sua ultima stagione da professionista.

Da valutare la condizione di Vincenzo Nibali e Diego Ulissi, le due speranze italiane capaci di far saltare il banco in salita. Nibali poi può contare sulle sue doti da discesista giù dal Poggio, mentre Ulissi può vincere in volata in un gruppo di quindici corridori.

Come vederla
Sarà possibile seguire la Milano-Sanremo sui canali Rai. Su Raisport 1, canale 57 del digitale terrestre, la diretta inizierà alle 13.30- Alle 15 inizierà il collegamento su Rai 3 che durerà fino alle 17.30. Di nuovo su Raisport 1 si potrà seguire il post-gara dalle 17.30. È possibile guardare la Milano-Sanremo in streaming sul sito della Rai.
Anche Eurosport trasmetterà la Classicissima in diretta. Il collegamento inizia su Eurosport 1 alle 14.15.
Link utili
–Sito ufficiale Milano-Sanremo
–Garibaldi (Guida ufficiale della Milano-Sanremo)
–Elenco iscritti Milano-Sanremo 2016
–Cronotabella Milano-Sanremo 2016
–Programma Milano-Sanremo 2016
–Regolamento ufficiale Milano-Sanremo 2016