La Panne: Elia Viviani fulmina Marcel Kittel a Koksijde

KOKSIJDE (BELGIO) – Formidabile Elia Viviani (Team Sky) che nella seconda tappa della Tre Giorni di La Panne batte in volata Marcel Kittel (Etixx-QuickStep) superandolo in rimonta negli ultimi 50 metri. Terzo posto per il norvegese Alexander Kristoff (Katusha), vincitore ieri della frazione d’apertura e confermato leader di classifica.
I 211 chilometri della tappa odierna avevano i loro epilogo nei tre giri finali del locale circuito di Koksijde. L’ultima tornata è stata affrontata a velocità supersonica per il ritmo imposto da Etixx – Quick-Step, Team Sky e Lotto Soudal, con l’intento di portare nelle migliori posizioni del gruppo i propri velocisti. Nel finale Viviani si è dovuto arrangiare un po’ da solo, ma ha scelto la ruota giusta, quella di Kittel, è rimasto incollato al tedesco fino all’ultimo e poi l’ha beffato proprio negli ultimi metri.  Buon settimo posto per il giovane italiano Paolo Simion (Bardiani CSF)

Giornata caratterizzata dalle cadute, dal pavé, dal vento e dalla pioggia. Grande spavento ma fortunatamente nulla di grave per Nicola Boem, rimasto coinvolto in una brutta caduta durante la tappa. Il passista della Bardiani-CSF, che immediatamente dopo l’incidente è stato trasportato al vicino ospedale Veurne, ha riportato contusioni e abrasioni sulla parte destra del viso e della spalla. Gli accertamenti clinici ai quali è stato sottoposto hanno escluso qualsiasi frattura. Da valutare la sua partecipazione alla Volta Limburg Classic, prevista per sabato.
La fuga del giorno, invece, è stata promossa da Pim Ligthart (Lotto Soudal), Julien Morice (Direct Energie), Alessendro Tonelli (Bardiani-CSF), Gianfranco Zilioli (Nippo-Vini Fantini), Ivar Slik (Roompot), Jonas Tenbrock (Stölting Service Group), Bert Van Lerberghe (Topsport) e Mamyr Stash (Gazprom-RusVelo), i quali hanno raggiunto un vantaggio massimo di 7 minuti.
L’ultimo a desistere è stato Ligthart, ripreso dal gruppo a meno di 15 chilometri dall’arrivo. Nel finale è stata soprattutto la Etixx ha prendere in mano la situazione e svolgendo un gran lavoro per Kittel, lasciato però, forse, al vento un po’ troppo presto e Viviani ne ha approfittato senza esitazioni.

Seconda vittoria stagionale per il veronese che quest’anno si era già imposto in volata al Dubai Tour. “Tutta la squadra ha fatto un grande lavoro per tenermi davanti e portarmi alla ruota di Kittel nel finale – ha spiegato Viviani –. Sapevo di essere in una posizione ideale, ma è stato uno sprint molto tecnico e difficile per il vento laterale che soffiava da destra. Ho pensato che dovevo stare calmo, tenere la posizione e uscire solo negli ultimi 100 metri e così ho fatto. Ho scelto il tempo giusto è ho vinto. Avevo bisogno di questa vittoria. Dopo i Mondiali in pista non ero più riuscito a raccogliere grandi risultati, questo successo fa bene a me e a tutta la squara”.
Domani la terza e ultima tappa si divide in due semitappe: al mattino quella in line di 111,5 chilometri con arrivo in salita; nel pomeriggio la cronometro di 14,2 chilometri che sancirà il nome del vincitore finale.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Elia Viviani (Ita) Team Sky 5:01:04
2 Marcel Kittel (Ger) Etixx – Quick-Step
3 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
4 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise
5 Adrien Petit (Fra) Direct Energie
6 Raymond Kreder (Ned) Roompot – Oranje Peloton
7 Paolo Simion (Ita) Bardiani CSF
8 Marc Sarreau (Fra) FDJ
9 Erik Baska (Svk) Tinkoff Team
10 Ivan Savitskiy (Rus) Gazprom-Rusvelo
CLASSIFICA GENERALE: 
1 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha 9:23:24
2 Alexey Lutsenko (Kaz) Astana Pro Team 0:00:05
3 Lieuwe Westra (Ned) Astana Pro Team 0:00:10
4 Mads Pedersen (Den) Stölting Service Group 0:00:43
5 Bert Van Lerberghe (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:45
6 Luke Durbridge (Aus) Orica-GreenEdge 0:00:46
7 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team 0:00:48
8 Tony Martin (Ger) Etixx – Quick-Step
9 Michael Morkov (Den) Team Katusha 0:00:49
10 Amaury Capiot (Bel) Topsport Vlaanderen – Baloise 0:00:50
(Servizio a cura di Giorgio Torre)