Vuelta a Castilla y Leon: Valverde chiude da padrone
CANDELARIO (SPAGNA) – Alejandro Valverde chiude da padrone la Vuelta a Castilla y Leon. Il murciano del Movistar Team ha vinto la terza e ultima tappa con arrivo all’Alto de la Plataforma a Calderario e quindi anche la classifica finale della corsa.
Fuga di giornata promossa da: Mannion Gavin (Drapac), Beñat Txoperena (Euskadi-Murias), Arnau. Solé (Burgos BH), Fernando Grijalba (Inteja-MMR) e Jesús. Ezquerra (Sporting Tavira). A 45 chilometri dall’arrivo sono rimasti solo Grijalba ed Ezquerra a condurre, ai quali poi si sono aggiunti ancora anche Gavin e Solé. Nel finale i quattro fuggitivi sono stati raggiunti anche da Lluis Mas (Caja Rural-Seguros RGA), ma negli ultimi 15 chilometri soprattutto grazie al lavoro della Movistar, il gap viene assorbito.
Ripresi i fuggitivi ai piedi della salita finale, a sette chilometri dall’arrivo, dove Valverde ha costruito il suo successo. Secondo posto per Joni Brandao (Efapel), terzo David Arroyo (Caja Rural Seguros RGA) e quarto Pello Bilbao (Caja Rural Seguros RGA) che con 43 secondi di ritardo da Valverde chiude secondo in generale con 30″ di ritardo dal murciano.
ORDINE D’ARRIVO:
1. Alejandro Valverde (Movistar Team)
2. Joni Brandao (Efapel)
3. David Arroyo (Caja Rural Seguros RGA)
4. Pello Bilbao (Caja Rural Seguros RGA)
5. Jaime Roson (Caja Rural Seguros RGA)
6. Federico Figueiredo (Radio Popular Boavista)
7. Henrique Casimiro (Efapel)
8. Rinaldo Nocentini (Sporting Clube de Portugal)
9. Hernan Parra (Team Manzana Postobon)
10. Rafael Reis (W52 FC Porto Canal)
CLASSIFICA GENERALE FINALE:
1. Alejandro Valverde (Movistar Team)
2. Pello Bilbao (Caja Rural Seguros RGA) a 30”
3. Joni Brandao (Efapel) a 1’06”
4. David Arroyo (Caja Rural Seguros RGA) a 1’10”
5. Jaime Roson (Caja Rural Seguros RGA) a 1’32″
6. Winner Anacona (Movistar Team) a 1’43”
7. Rafael Reis (W52 FC Porto)
8. Garkoitz Bravo (Euskadi Basque) a 2’23”
9. Carlos Betancur (Movistar Team) a 2’51”
10. Linus Gerdemann (Stolting Service Group)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)