La IAM Cycling rischia di chiudere a fine stagione
La IAM Cycling potrebbe non esistere più a partire dal 2017. La squadra svizzera che ha iniziato la propria attività nel 2013 e da quest’anno ha ottenuto la licenza World Tour ha tra i suoi tesserati Oliver Zaugg vincitore del Giro di Lombardia 2011, Heinrich Haussler, secondo alla Milano-Sanremo 2009 e l’italiano Matteo Pelucchi. Al team però serve un secondo sponsor per proseguire la sua attività ed entro la metà del mese prossimo si saprà quale sarà il destino della IAM.
Michel Thétaz, imprenditore svizzero titolare del team, ha detto a Velo News: “Ho comunicato ai corridori e al personale che alla metà maggio prenderò la decisione. Prendo in considerazione tutte le opzioni: potremmo fermarci come continuare per altri vent’anni. Ma ho l’obbligo di essere realista. Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto finora, ma dobbiamo continuare a crescere. Ho bisogno di un co-sponsor per aumentare la forza e la visibilità della squadra. I corridori vogliono vincere e non dobbiamo metterli nelle condizioni di riuscirci. I team più grandi hanno un budget di almeno venti milioni, noi siamo a tredici e la differenza si vede. Se avessimo quei soldi, potremmo competere con tutti i top team”.