ANRAS (AUSTRIA) – Era atteso e non ha tradito le attese. Il basco Mikel Landa del Team Sky ha staccato tutti gli avversari sulla prima, breve, ma insidiosa salita, del Giro del Trentino Melinda e ha vinto solitario la seconda tappa.  Seconda vittoria della stagione per lo spagnolo, già a segno quest’anno in una tappa del Giro dei Paesi Baschi, che ha anche indossato sul podio di Anras la maglia ciclamino di leader della classifica generale.
Non credevo che questa seconda frazione sarebbe stata sufficiente a fare la differenza – ha spiegato Landa – invece i duecento chilometri nelle gambe si sono fatti sentire. La salita era perfetta per le mie caratteristiche e stamattina avevamo programmato di spingere forte fin dal principio, e mettere alla prova gli avversari in salita. Quando mi sono girato e mi sono accorto che più di qualcuno era in difficoltà ho deciso di scattare”.

Il podio della seconda tappa del Giro del Trentino

Il podio della seconda tappa del Giro del Trentino (foto Remo Mosna)


Secondo posto per il russo Sergey Firsanov, recentemente vincitore di Settimana Coppi e Bartali e Giro dell’Appennino, che conferma il suo ottimo stato di forma, completa il podio il veronese Damiano Cunego (Nippo Vini Fantini).
La seconda tappa del Giro del Trentino, dopo la cronosquadre di ieri, riparte da Arco per sconfinare in Austria, con l’inedito arrivo ad Anras, in Tirolo, al termine di 220 km, di cui gli ultimi quattro chilometri di ascesa velenosa. Giornata speciale proprio per il giovane trentino del Team Sky Gianni Moscon, e non solo perché ha preso il via con sulle spalle la maglia di leader dei Giovani, l’atleta di Livo compie oggi, infatti, 22 anni. La sua giornata però non inizia molto bene, coinvolto in una caduta, fortunatamente senza gravi conseguenza, già nei primissimi chilomtri.
Venendo alla gara, dopo le prime scaramucce, nasce la fuga che tiene banco per buona parte della giornata. Ne fanno parte Alexander Foliforov (Gazprom-RusVelo), Giacomo Berlato (Nippo Vini Fantini), Cristian Rodriguez Martin (Southeast Venezuela), José Mendes (Bora Argon), Flavio Santos (Brasile), Nicola Gaffurini (Norda MG KVis) e Sebastian Schönberger (Tirol). Il bresciano Gaffurini vince il traguardo volante di Bolzano e prende la maglia di leader della speciale classifica. La fuga raggiunge il vantaggio massimo di 2’40” dopo tre ore di gara.
Poi è l’Astana a prendere in mano la situazione in testa al gruppo e a cominciare l’inesorabile rimonta sulla fuga. Arrivano poi anche gli uomini della Gazprmo-RusVelo a dare manforte ai compagni di Nibali e il gap si riduce sensibilmente. Gli ultimi due disperati allunghi per provare a scongiurare il ricongiungimento sono operati prima da Giacomo Berlato e poi da José Mendes, ma il gruppo torna compatto a meno di 15 chilometri dall’arrivo.
Mikel Landa festeggia la leadership in classifica generale

Mikel Landa festeggia la leadership in classifica generale (foto Remo Mosna)


Entra in azione il Team Sky che detta il ritmo negli ultimi chilometri che precedono la salita finale. Imbocca davanti a tutti l’ascesa finale Gianni Moscon che prepara il terreno per l’attacco solitario del suo capitano Mikel Landa che arriva da lì a poco. Lo spagnolo fa il vuoto alle sue spalle. Provano a rispondere l’ottimo Sergey Firsanov (Gazprom-RusVelo), Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), Samuel Spokes (Drapac) e Egan Arley Bernal (Androni Venezuela).
Sulla rampa finale, con punte di pendenza del 15%, non frena l’azione di Landa che tutto solo taglia il traguardo di Anras e indossa anche la maglia di leader della classifica generale. Si rimescolano un po’ le carte alle sue spalle: se infatti conquista la seconda piazza Firsanov, completa il podio il veronese Damiano Cunego (Nippo Vini Fantini) e ottimo quarto il giovane abruzzese Giulio Ciccone (Bardiani-CSF).
La vittoria di Mikel Landa nella seconda tappa del Giro del Trentino

La vittoria di Mikel Landa nella seconda tappa del Giro del Trentino (foto Remo Mosna)


Domani, Landa e il Team Sky dovranno difendere il simbolo del primato nella terza tappa, 204 km da Sillian (Austria) a Mezzolombardo (diretta Rai Sport 1 dalle 15.00). Nel mezzo, le salite di Nova Ponentee, soprattutto, Fai della Paganella, anteprima di quanto vedremo nella 16a tappa del prossimo Giro d’Italia. E chissà, magari anche i protagonisti potrebbero essere gli stessi.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky in 5h18’12” media 41.4501 km/h
2 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:00:04
3 Damiano Cunego (Ita) Nippo – Vini Fantini 0:00:13
4 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:00:14
5 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
6 Simone Andreetta (Ita) Bardiani CSF
7 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
8 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
9 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18
10 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18
CLASSIFICA GENERALE:
1 Mikel Landa Meana (Spa) Team Sky 5:31:46
2 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:00:10
3 Sergey Firsanov (Rus) Gazprom-Rusvelo 0:00:15
4 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team 0:00:22
5 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:24
6 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
7 Patrick Konrad (Aut) Bora-Argon 18 0:00:26
8 Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Argon 18
9 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:00:28
10 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team

(Servizio a cura di Giorgio Torre)