Giro d'Italia. Il bis di Kittel ad Arnhem vale la maglia rosa
ARNHEM (OLANDA) – Seconda vittoria di tappa in due giorni al Giro d’Italia per Marcel Kittel che anche oggi vince in maniera nettissima la volata sul traguardo di Arnhem e il tedesco della Etixx – Quick-Step indossa anche la maglia rosa. Secondo posto per Elia Viviani (Team Sky), terzo Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) e quarto André Greipel (Lotto Soudal).
Tappa di 190 chilometri da Nijmegen ad Arnhem, di 190 km. Pronti via e nasce subito la fuga che tiene banco per tutta la giornata. Ne fanno parte ancora Giacomo Berlato (Nippo-Vini Fantini), che già ieri era stato 180 chilometri allo scoperto e si rivede anche Maarten Tjallingii (LottoNL-Jumbo) pure lui tra i coraggiosi della seconda tappa. Con questi due atleti ci sono Julen Amezqueta (Wilier-Southeast) e Johan Van Zyl (Dimension Data). Al chilometro 32 il loro vantaggio massimo raggiunge gli 8’10”.
A 115 chilometri dalla conclusione una caduta in testa al gruppo coinvolge due uomini dell’AG2R La Mondiale, ad avere la peggio e Jean Christophe Peraud visibilmente ferito al volto e viene portato via dall’ambulanza. Il Giro del francese termina qui.
Nel frattempo davanti l’accordo dei quattro battistrada è ottimo. L’olandese Tjallingii si aggiudica il Gpm di giornata e balza al comando della classifica degli scalatori.
Il gruppo si organizza per provare a ridurre il gap. Il finale di tappa si svolge anche oggi su un circuito cittadino per le strade di Arnhem lungo 14 km da ripetere due volte. Etixx – Quick-Step e IAM Cycling tirano il gruppo. Ma davanti non mollano e al suono della campana i quattro conservano ancora 1’24” di vantaggio. Allora decide di forzare il ritmo il sudafricano Van Zyl che va all’attacco solitario, mentre gli altri tre ex compagni di fuga vengono riassorbiti dal gruppo.
Ci crede il corridore della Dimension Data, ma i suoi sogni di gloria svaniscono a un chilometro e mezzo dall’arrivo quando il gruppo, tirato dalla Etixx e lanciatissimo per la volata, lo va a riprendere. Formidabile il lavoro degli italiani Trentin e Sabatini a tirare la volata per Kittel che vince e va a prendersi la maglia rosa che indosserà martedì mattina a Catanzaro, alla ripresa del Giro in Italia.
La nuova Maglia Rosa, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Sono molto felice per questa seconda vittoria di tappa e sono anche molto fiero di quel che abbiamo fatto come squadra. Matteo Trentin e Fabio Sabatini mi hanno lanciato la volata e il resto della squadra mi ha tenuto al coperto tutta la giornata. Forse sulla carta sembrava una tappa facile, però col vento che c’era poteva diventare pericolosa perché la corsa era sempre combatutta. Il gruppo si è spaccato ma avevo buone gambe e una squadra molto forte. Quando mi hanno portato in buona posizione avevo grande fiducia. È la seconda volta che vinco due tappe al Giro d’Italia ma due anni fa in Irlanda non avevo conquistato la Maglia Rosa. Invece stavolta si. L’avrò dopo il giorno di riposo e voglio finalmente vincere una tappa del Giro anche in territorio italiano”.
TAPPA DI MARTEDÌ 10 MAGGIO
Tappa n. 4 – CATANZARO – PRAIA A MARE – 200 km
Tappa mossa, ma non particolarmente impegnativa nei primi 120 km. Si snoda essenzialmente lungo strade a scorrimento veloce ampie intervallate da alcune gallerie. Dopo Cetraro Marina si affronta la salita di Bonifati seguita dalla discesa che riporta sulla ss18 dalla quale si esce per affrontare il secondo GPM di giornata a San Pietro (prima parte con pendenze sensibili). Dopo il TV di Scalea il tracciato diventa più impegnativo per i saliscendi e per il percorso costellato di curve e controcurve fino all’immettersi negli ultimi 10 km.
Ultimi km
Ultimi km piuttosto articolati. A 10 km dall’arrivo si affronta il durissimo strappo di via del Fortino (pendenze fino al 18%) per poi scendere su Praia attraverso strade ampie con curve non particolarmente impegnative. Da segnalare due gallerie nella prima parte (meno pendente) della discesa. Rettilineo di arrivo lungo 2500 m (larghezza 7,5 m) su asfalto con una sola leggera semicurva ai 400 m.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Marcel Kittel (Ger) Etixx – Quick-Step 4:23:45
2 Elia Viviani (Ita) Team Sky
3 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo
4 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
5 Alexander Porsev (Rus) Team Katusha
6 Kristian Sbaragli (Ita) Dimension Data
7 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo
8 Arnaud Demare (Fra) FDJ
9 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team
10 Matej Mohoric (Slo) Lampre – Merida
CLASSIFICA GENERALE:
1 Marcel Kittel (Ger) Etixx – Quick-Step 9:13:10
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:00:09
3 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:00:15
4 Tobias Ludvigsson (Swe) Team Giant-Alpecin 0:00:17
5 Moreno Moser (Ita) Cannondale Pro Cycling 0:00:21
6 Bob Jungels (Lux) Etixx – Quick-Step 0:00:22
7 Matthias Brandle (Aut) IAM Cycling 0:00:23
8 Roger Kluge (Ger) IAM Cycling 0:00:25
9 Chad Haga (USA) Team Giant-Alpecin
10 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin 0:00:26
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Marcel Kittel (Etixx – Quick-Step)
- Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – Marcel Kittel (Etixx – Quick-Step)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Maarten Tjallingii (Team Lotto NL – Jumbo)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Tobias Ludvigsson (Team Giant – Alpecin)
info e classifiche: www.giroditalia.it