Giro d'Italia: André Greipel fulmina tutti anche a Foligno
FOLIGNO (PG) – Le volate al Giro d’Italia continuano a parlare tedesco. Oggi sul traguardo di Foligno è arrivato il bis di André Greipel che allo sprint ha battuto Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) e Sacha Modolo (Lampre-Merida). Terza vittoria consecutiva nella Corsa Rosa per la Lotto Soudal dopo il primo successo di Greipel e quello di ieri di Tim Wellens. L’altro tedesco Marcel Kittel (Etixx – Quick-Step) messo fuori dai giochi vittoria da una foratura ai meno cinque chilometri dall’arrivo. Sei italiani nei primi dieci. L’olandese Tom Dumoulin (Giant-Alpecin) mantiene la maglia rosa.
La tappa odierna, 211 chilometri da Sulmona-Foligno, propone, come ieri, un Gpm nella prima parte e poi un finale adatto ai velocisti.
Dopo pochi chilometri dal via nasce subito una fuga che ha tra i suoi protagonisti atleti che avranno modo di farsi vedere anche più avanti. Evadono in quattro: Patrick Grestch (AG2R La Mondiale), Stefan Kung (BMC), Jay McCarthy (Tinkoff) e Cristian Rodriguez (Wilier Southeast). Lo svizzero Kung scollina per primo a Le Svolte di Popoli, poi i fuggitivi vengo ripresi da un primo drappello di una quarantina di corridori che precede il resto del gruppo. Confermata la presenza di tutti i big nel primo gruppetto. Al km 45 i battistrada hanno un vantaggio di 2’19”.
Il grande protagonista di giornata è l’ex campione europeo degli Under 23 Kung che scatta al comando e porta via un quintetto. Con l’elvetico della BMC ci sono anche Axel Domont della AG2R La Mondiale, Giulio Ciccone della Bardiani CSF, Stefan Denifl della IAM Cycling, Ilia Koshevoy della Lampre Merida e ancora Cristian Martinez della Wilier Southeast. A 85 chilometri dall’arrivo il vantaggio massimo dei cinque fuggitivi raggiunge i 3’16” con Lotto Soudal e FDJ schierate in testa al gruppo a controllare la situazione. Sfortunato lo spagnolo Javier Moreno del Movistar Team, caduto e trasportato all’ospedale per una sospetta frattura della clavicola.
Al Gpm di Valico della Somma è sprint a due con Martinez che anticipa Ciccone. Damiano Cunego non fa punti e la maglia azzurra di leader degli scalatori passa sulle spalle di Tim Wellens (Lotto Soudal).
Kung vince il traguardo volante e poi con il gruppo ormai vicinissimo, decide di accelerare. Impressionante l’azione dello svizzero che si rende protagonista di un lungo assolo iniziato a 25 chilometri dall’arrivo. L’elvetico, le cui doti a cronometro sono ben note, fa sudare e non poco il gruppo per andare a riprenderlo a soli 7 chilometri dal traguardo.
Colpo di scena ai meno cinque: foratura per Marcel Kittel, costretto a fermarsi e addio volata per lui. La lotta per lo sprint è serratissima, anticipa la Orica-GreenEDGE con Caleb Ewan, si muovono anche i due italiani Modolo e Nizzolo, poi Greipel li infila e vince di potenza. Quinta vittoria stagionale per il tedescone, quinta in carriera anche al Giro d’Italia.
Tom Dumoulin tiene salda la maglia rosa con 26” su Jakob Fuglsang (Astana) e 28” su Ilnur Zakarin (Katusha). Vincenzo Nibali (Astana) è a 47”, 6 in più di Alejandro Valverde (Movistar).
Il vincitore André Greipel, subito dopo il traguardo, ha dichiarato: “Siamo andati a tutta per l’intera tappa perché dovevamo chiudere su una fuga molto forte. La mia squadra ha fatto un lavoro fantastico, l’inseguimento è stato davvero difficile. Prima della volata ci siamo trovati davanti presto. Sono contento di aver vinto ancora, il finale era nervoso. Se giocassimo a calcio direi che abbiamo fatto tripletta con tre vittorie consecutive, siamo davvero contenti”.
La Maglia Rosa Tom Dumoulin, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Speravamo che partisse una fuga sin dal via ma la Nippo – Vini Fantini non l’ha lasciata andare per tentare di conquistare i punti della Maglia Azzurra. Hanno inseguito sulla prima salita ed hanno reso la tappa molto dura. Si è poi formato un gruppetto ed una fuga è riuscita ad uscire. Siamo arrivati in gruppo ma è stata una giornata davvero dura!”
TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 8 – FOLIGNO – AREZZO – 186 km
Tappa mista di pianura e montagna. Prima parte lungo la valle del Tevere che si risale dopo aver passato Assisi e Perugia fino a Città di Castello. Si percorrono strade di media dimensione, con fondo a volte usurato e con tratti di carreggiata ristretta specie negli attraversamenti urbani. Dopo Città di Castello la corsa esce dalla valle del Tevere per affrontare il muro di Anghiari seguito dal GPM di Scheggia. Si arriva a Indicatore (TV) e Arezzo attraverso strade ondulate con alcuni passaggi urbani ristretti. Dopo un primo passaggio sul traguardo si affronta la salita dell’Alpe di Poti, caratterizzata da 6,4 km sterrati con pendenze anche a 2 cifre. Dal GPM discesa veloce sulla Foce dello Scopetone e quindi all’arrivo.
Ultimi km
Finale interamente cittadino. Discesa veloce dallo Scopetone con ampie curve fino a raggiungere la zona dello stadio. Si attraversa quindi il centro cittadino con alcuni passaggi tra strade con spartitraffico e rotatorie. Dopo l’ultimo km due curve a destra su ampie rotatorie e da segnalare il passaggio attraverso una porta medievale. Inizia quindi un breve tratto ripido di salita che porta (prima su asfalto e poi su lastricato) al rettilineo finale sempre in ascesa (circa 5%) di 200 m, largo 6 m su lastricato.
ORDINE D’ARRIVO:
1 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 5:01:08
2 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo
3 Sacha Modolo (Ita) Lampre – Merida
4 Caleb Ewan (Aus) Orica-GreenEdge
5 Enrico Battaglin (Ita) Team LottoNl-Jumbo
6 Matteo Trentin (Ita) Etixx – Quick-Step
7 Alexander Porsev (Rus) Team Katusha
8 Aleksei Tsatevich (Rus) Team Katusha
9 Nicola Ruffoni (Ita) Bardiani CSF
10 Elia Viviani (Ita) Team Sky
CLASSIFICA GENERALE:
1 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 29:23:23
2 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team 0:00:26
3 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:00:28
4 Bob Jungels (Lux) Etixx – Quick-Step 0:00:35
5 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:38
6 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:00:41
7 Diego Ulissi (Ita) Lampre – Merida
8 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:00:47
9 Kanstantsin Siutsou (Blr) Dimension Data 0:00:49
10 Rigoberto Uran (Col) Cannondale Pro Cycling 0:00:51
(Servizio a cura di Giorgio Torre)