L’Italia torna da Ostenda con 4 ori, 5 argenti, 7 bronzi e molti piazzamenti d’eccellenza – Ottime indicazioni per Rio2016.
OSTENDA (BELGIO) – L’Italia del Ciclismo paralimpico torna dal Belgio, nella seconda prova di Coppa del Mondo, con un discreto bottino di medaglie e anche con qualche recriminazione per alcune prove sfortunate. Privi di un “big” come Vittorio Podestà, peraltro degnamente sostituito da un eccellente Paolo Cecchetto, gli azzurri hanno conquistato ben 16 podi (4 ori, 5 argenti e 7 bronzi) e vari piazzamenti che con un po’ più di fortuna avrebbero potuto trasformarsi in altre medaglie (nelle foto, a sinistra: Francesca Porcellato, vincitrice di due ori, a destra: Andrea Tarlao, argento della crono).
Ma quello che contava, a parte i risultati, era testare lo stato di forma in questa parte di stagione contro avversari che, in larghissima parte, i ragazzi di Mario Valentini si troveranno di fronte a Rio de Janeiro a Settembre. E, da quello che si è visto finora, è assai confortante constatare che i nostri andranno Rio per giocarsi parecchi titoli in palio.
Benissimo l’handbike con Francesca Porcellato a dominare la categoria WH3, con due squillanti successi sia nella crono che su strada. Francesca ha poi dato il suo validissimo contributo nella conquista dell’oro nella Team Relay finale.
Alessandro Zanardi porta a casa un oro e un argento contrastato validamente dall’olandese Jetze Plat che lo ha battuto nella crono e ha ceduto al bolognese solo in volata, nella gara su strada.
Bravissimo e sfortunato Paolone Cecchetto (MH3), sconfitto solo in volata, su strada, dall’olandese Hielkema e anche lui protagonista della vittoria azzurra nel Team Relay.
Luca Mazzone aggiunge al suo già ricco palmares internazionale, altri due bronzi di coppa nella MH2 anche se, forse , ci si aspettava da lui qualcosina in più.
Per quanto riguarda il triciclo, Giorgio Farroni è terzo nella gara su strada vinta dal solito tedesco Durst. Bene i tandem conPizzi e Fantini terzi nella corsa in linea e con una discreta prova nella crono con il quarto e quinto posto per i nostri due equipaggi (Pizzi/Fantini e Bersini /Panizza )
Sfortunato Michele Pittacolo che nella gara in linea ha dovuto arrendersi solo per un guasto meccanico.
Fabio Anobile, molto atteso dopo le prove di Coppa Europa, prende il bronzo nella corsa in linea, finendo molto vicino al belga Bosman e all’irlandese Clifford (cat MC3)
Luca Masini si conferma ai vertici della MC1 con un secondo posto nella crono ed un terzo su strada.
Andrea Tarlao (MC5) conquista l’argento nella Crono a 14 secondi dal brasiliano Chaman e perde in volata su strada dietro sempre a Chaman e all’olandese Abraham, così come Jenny Narcisi (WC4) che vede sfumare l’oro per soli 5 secondi di distacco dalla statunitense Shawn Morelli.
La Germania domina questa seconda prova di Coppa del Mondo con 10 ori 6 argenti e 5 bronzi davanti a Stai Uniti (6-10-0) Olanda (5-4-7) Canada (5-0-4) e Italia (4-5-7)
Ecco nel dettaglio le medaglie azzurre:
ORO
Francesca Porcellato (WH3 ) Cronometro e Strada
Alessandro Zanardi (MH5) strada
Team Relay (Staffetta Handbike ) – Zanardi Cecchetto Porcellato
ARGENTO
Giancarlo Masini (MC1) Crono
Alessandro Zanardi (MH5) Crono
Jenny Narcisi (WC4) Strada
Andrea Tarlao (MC5) Crono
Paolo Cecchetto (MH3 Strada)
BRONZO
Luca Mazzone (MH2) Crono e Strada
Fabio Anobile (MC3 ) Strada
Giancarlo Masini (MC1) Strada
Giorgio Farroni (MT2) Strada
Pizzi/ Fantini Tandem Strada
Andrea Tarlao (MC5) Strada