LUCCA (LU) – Sarà una Pro Cycling Team Conceria Zabri multicolor quella che vedremo all’opera nel prossimo Giro d’Italia femminile (1-10 luglio).
Oltre che con la propria divisa, infatti, la squadra di Manuel Fanini si presenterà alla rassegna rosa con alcune maglie leggermente modificate: una sarà dedicata all’Ucraina e una avrà i colori del Giappone.
E’ proprio da quei due Paesi che nella settimana dedicata alla disputa dei Campionati Nazionali sono arrivate delle grandissime soddisfazioni. Nell’Est europeo è stata Evgenjia Visotska (nella foto con Manuel Fanini) ha sbaragliare l’agguerrito campo delle avversarie e ad aggiudicarsi con grande autorità sia la prova in linea che quella a cronometro; per l’atleta nata in Crimea c’è anche la consapevolezza di avere più di un piede e mezzo alle prossime Olimpiadi di Rio de Janeiro.
Stesso discorso per la portacolori del Sol Levante Eri Yonamine che vestirà la maglia del suo Paese sia in linea che a cronometro.
Un successone visto che la società di Manuel Fanini è al “rientro” nel panorama ciclistico internazionale dopo alcuni anni di stop: “Sono contento di come stanno andando le cose – ha ripetuto il presidente – ora vogliamo fare bella figura al Giro d’Italia”.
A questo proposito, per la corsa rosa il direttore sportivo Gianfranco Miele, insieme al suo collega Jono Coultier che per metà stagione ha guidato un gruppo di ragazze in America, ha convocato: le statunitensi Scotti Lechuga e Liza Racchetto, la giapponese Yonamine, la svizzera Jessica Uebelhart, l’ucraina Evgenjia Visotska e la giovanissima italiana Carmela Cipriani.