Mark Cavendish prima maglia gialla al Tour de France
UTAH BEACH (FRANCIA) – La prima maglia gialla del Tour de France 2016 è di Mark Cavendish. Ma si tratta della prima ed emozionante maglia gialla della carriera per il velocista britannico della Dimension Data che oggi ha vinto nettamente il primo sprint sul traguardo di Utah Beach.
Battuti Marcel Kittel (Etixx-Quickstep) e Peter Sagan (Tinkoff). Proprio quest’ultimo è stato il primo a lanciare, lunghissima, la volata, condizionata da una maxi caduta a poche centinaia di metri dall’arrivo. Cavendish è rimasto incollato alla ruota dello slovacco campione del mondo per poi passarlo nel finale. Per Il britannico si tratta della 27esima vittoria in carriera al Tour. L’altro record di giornata è che Mark Cavendish porta per la prima volta nella storia una squadra africana al comando della Grande Boucle.
In programma 188 chilometri, partenza dalla splendida Mont Saint Michel e arrivo a Utah Beach, una delle spiagge che hanno scritto la storia dello sbarco in Normandia il 6 giugno 1944. Allungano subito cinque corridori al comando, tra cui due della Bora-Argon, Paul Voss e Jan Barta, seguiti da Leigh Howard (IAM Cycling), Anthony Delaplace (Fortuneo-Vital Concept) e Alex Howes (Cannondale). Il tedesco Voss conquista i primi due Gpm (Cote d’Avranches e Cote des falaises de Champeaux) di questo Tour e indossa la maglia a pois degli scalatori.
Inizia subito in salita il Tour di Alberto Contador (Tinkoff) che, a 80 km dal traguardo, scivola a terra in una rotonda trascinando con sé anche Luke Rowe (Sky) e Brent Bookwalter (BMC). Brutta botta per “El Pistolero” che prosegue e, con l’aiuto dei compagni, rientra in gruppo, ma con evidenti escoriazioni sulla spalla ed il fianco destro. Costretto anche a cambiare bicicletta ed uno scarpino.
Il gruppetto di testa nel finale perde i pezzi e gli ultimi ad essere riassorbiti dal gruppo, a meno 5 chilometri dall’arrivo, sono Howes e Delaplace. Le squadre dei velocisti lavorano per la volata dei loro capitani. Ai quattrocento metri, un’altra caduta spezza il gruppo. La innesca il danese della Katusha Micheal Morkov e a terra finiscono tra gli altri anche Edvald Boasson Hagen e Geraint Thomas. Davanti Sagan parte troppo presto e la vittoria resta una faccenda tra Kittel e Cavendish, con il britannico che alza le braccia al cielo.
Domani la seconda tappa da Saint Lo a Cherbourg, di 183 chilometri. Nel finale la Cote de La Glacerie (1,9 km al 6,5% con punte del 14%), dopo una serie di strappi insidiosi, si presta agli uomini da classiche.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 4:14:05
2 Marcel Kittel (Ger) Etixx – Quick-Step
3 Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team
4 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
5 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
6 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
7 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie
8 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
9 Daniel Mclay (GBr) Fortuneo – Vital Concept
10 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal 0:00:03
CLASSIFICA GENERALE:
1 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data 4:13:55
2 Marcel Kittel (Ger) Etixx – Quick-Step 0:00:04
3 Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team 0:00:06
4 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 0:00:10
5 Edward Theuns (Bel) Trek-Segafredo
6 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
7 Bryan Coquard (Fra) Direct Energie
8 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha
9 Daniel Mclay (GBr) Fortuneo – Vital Concept
10 Greg Henderson (NZl) Lotto Soudal 0:00:13
(Servizio a cura di Giorgio Torre)