Quattro gare in due giorni, il Gs Emilia pronto a calare il Poker d'Assi
CESENATICO (FC) – Mancano ormai meno di due mesi al gran finale di stagione che vedrà il Gruppo Sportivo Emilia impegnato nell’organizzazione di ben cinque gare in una settimana.
Si inizierà il 17 settembre con il Memorial Marco Pantani per proseguire con un vero e proprio “poker” d’assi: il Giro dell’Emilia – Granarolo e il Giro dell’Emilia – Unipol Banca Internazionale Donne Elite del 24 settembre e il Gran Premio Bruno Beghelli e il Gran Premio Bruno Beghelli Internazionale Donne Elite che si correranno il giorno successivo (foto Fabiano Ghilardi).
La scelta di abbinare le gare femminili alle due corse di classe “Hors Categorie” è indubbiamente azzeccata; ad oggi, infatti, al doppio appuntamento rosa hanno confermato la propria partecipazione ben 25 squadre di primissimo piano tra le quali 7 selezioni nazionali.
“Siamo chiamati ad un finale di stagione molto impegnativo – spiega il presidente del GS Emilia, Adriano Amici – che affronteremo con la passione e l’impegno di sempre. Quando tre anni fa abbiamo deciso di affiancare al Giro dell’Emilia – Granarolo una gara femminile abbiamo iniziato a cullare l’idea di proporre la stessa formula anche per il Gran Premio Bruno Beghelli proprio per dare continuità ad un progetto di ampia portata. Siamo fermamente convinti che il ciclismo femminile non ha nulla da invidiare a quello maschile, proprio per questo le atlete che parteciperanno alle due gare si confronteranno in un contesto caratterizzato dagli stessi standard delle prove maschili, mi riferisco alle strutture, alle figure professionali e alla sicurezza lungo le strade. Se da una parte il Giro dell’Emilia – Granarolo e il Gran Premio Bruno Beghelli rappresentano una certezza, e le 25 formazioni di alto livello che saranno al via ne sono la miglior dimostrazione, dall’altra il Giro dell’Emilia – Unipol Banca e il Gran Premio Bruno Beghelli internazionali per Donne Elite stanno registrando una serie di consensi che va oltre le nostre aspettative. Questo dimostra che la strada intrapresa è quella giusta.”
info: www.gsemilia.it
(Servizio a cura di Stefano Bertolotti)