Mondiali Masters XCO: 5 titoli per l'Italia con Lazzaroni, Perini, Piras, Bettineschi e James
VERMIGLIO (TN) – Si aprono nel segno dell’Italia i Campionati del Mondo UCI MTB Masters. La prima giornata dedicata al Cross Country Uomini ha assegnato sei titoli mondiali e si chiude con un poker iridato dei Master italiani grazie alle vittorie di Oscar Lazzaroni (40-44 anni), Michele Piras (19-29 anni), Gilberto Perini (50-54 anni), Natale Bettineschi (55-59 anni) e Silvano Janes (60-64 anni).
Ai quattro titoli mondiali si aggiungono i due argenti di Claudio Zanoletti (55-59) e Roberto Viviani (60-64), i quattro bronzi di Massimo Folcarelli (40-44), Sauro Nocenti (45-49), Nereo Canale (50-54) e Renzo Valentini (60-64).
Gli altri due titoli sono andati all’irlandese Robin Seymour (45-49 anni) e al francese Christian Jupillat (65-69+ anni).
Apre la serie d’oro il bergamasco Oscar Lazzaroni (nella foto) nella categoria nella categoria 40-44 anni (sostanzialmente la M3 in Italia) sul tracciato dei Laghetti di san Leonardo a Bermiglio, nel Trentino occidentale. Argento al francese Fredrich Frech e bronzo al collo del laziale Massimo Folcarelli.
Originario di Sedrina, lo stesso paese di Felice Gimondi, Lazzaroni ha concluso i cinque giri del tracciato di 4,5Km (190 i metri di dislivello) in 1h11.21 con un vantaggio di 1’15” sul transalpino e di 2’07” sull’altro azzurro che vive ad Anzio e ha ripetuto il risultato 2015.
L’ottima prova degli italiani è completata dai due trentini finiti tra i primi dieci: ottavo Luca Zampedri (SC Pergine) e nono Claudio Segatta (Team Todesco)
La maglia iridata corona per Lazzaroni una lunghissima carriera iniziata nel 1990 con la partecipazione con la squadra azzurra juniores al primo Mondiali Mtb a Durango negli Usa. In gara per il Team 2R Bike Store, è campione italiano XCO e Marathon Master3.
All’irlandese Seymour l’oro 45-49, bronzo al toscano Nocenti – L’irlandese volante Robin Seymour domina la seconda gara (45-49 – M4), ma sul podio ancora una volta è sventolato il tricolore grazie alla medaglia di bronzo vinta dal toscano di Arezzo Sauro Nocenti. L’irish biker” ha confermato tutta la sua potenza concludendo solitario i cinque giri di gara nel tempo di 1h15’59” con un vantaggio di 1’39” sullo spagnolo francesc Xavier Carnicer Roig e di 1’47” sull’azzurro Nocenti (Cavallino Specialized).
A completare la splendida prova collettiva della squadra italiana sono stati Mauro Bettin (partito nientemeno che dall’ultima griglia) e il trentino Michele Bazzanella (Team Todesco), che si sono giocati il quarto posto sul filo di lana. A seguire lo spagnolo Manuel Rojo Nieto e il belga Kurt Tempst davanti a un terzetto azzurro: ottavo Massimiliano Giuliani (SC Triangolo Lariano ASD), nono Andrea Pendini (Lunardi Corratec MTB RT) e decimo Manfredi Zaglio (Racing Rosola Asd).
La vittoria di Seymour non è casuale. Quest’atleta vanta un palmares incredibile, con la bellezza di 20 titoli nazionali d’Irlanda Elite, la partecipazione alle Olimpiadi di Sidney 2000 e Atene 2004, e tanto per gradire 15 titoli nazionali irlandesi di ciclocross.
Soddisfatto il toscano Nocenti, a sua volta specialista del ciclocross tanto da vantare un titolo italiano master. “Sono partito dalle retrovie e giocoforza ho un pò pagato nella fase iniziale di gara dove sono stato costretto a forzare per rimontare. Avevo paura di finire fuori giri ma ho visto che piano piano la situazione si è normalizzata e anzi le gambe hanno cominciato a girare. Ho preso coraggio, cercando di gestire al meglio la lunga salita che ti taglia veramente le gambe”.
Titoli mondiali anche per Michele Piras (Team Marchisio Bici) nella categoria Masters 19-29
A Gilberto Perini il titolo iridato 50-54, Nereo Canale conquista il bronzo – Due italiani sul podio del mondiale anni 50-54. Sul gradino più alto il forlivese Gilberto Perini dell’Avis Pratovecchio-Errepi-Lee, che precede di 1’37” lo spagnolo Francisco Javier Salamero Subias. Terzo a 1’53” l’altro italiano Nereo Canale, in forza alla Scavezzon Squadra Corse.
La sfilata italiana continua con il quarto posto di Roberto Paravento (Scavezzon Squadra Corse), il quinto di Antonio Masini(Kuota Martina Racing) e il sesto di Marco Gilberti (Racing Rosola Bike). Completa lla Top Ten Moreno Bianco (Cube Crazy Victoria Bike), decimo.
Natale Bettineschi oro, Claudio Zanoletti argento nella classe 55-59 – Ancora due italiani sul podio nella gara 55-59 anni. Questa volta sono i primi due gradini più alti, con il bresciano Natale Bettineschi (Boario Asd) che si laurea campione del mondo anticipando di 36” Claudio Zanoletti (2r Bike Store – A.S.D.). Medaglia di bronzo allo svedese Tommy Olsson, terzo a 1’03” dal vincitore.
Anche in questo caso l’Italia fa la parte del leone piazzando nella Top Ten Leonardo Arici (Racing Rosola Bike), sesto, Piergiorgio Dellagiacoma (Brão Caffè- Unterthurner), ottavo, e Michele Feltre (Bike Club 2000 Italiajet), nono.
Silvano Janes-Roberto Viviani-Renzo Valentini, nella 60-64 è tripletta – L’eterno Silvano Janes (Brão Caffè- Unterthurner) realizza il sogno di vestire l’iride nel Mondiale ospitato in Val di Sole. Si tratta del il suo 11° titolo iridato, di cui otto in Mtb e tre su strada. Come Lazzaroni ha partecipato al primo Mondiale Mtb Uci disputato a Durango (Usa) nel 1990. Gli danno filo da torcere i connazionali Roberto Viviani (Racing Rosola Bike) e Renzo Valentini (Team Bsr) anticipati in volata per un podio tutto italiano.
A completare la festa il quarto posto di Fabrizio Stefani (Team Rudy project).
Il francese Jupillat iridato 65-69+, quarto Vendramin – Nell’ultima gara riservata agli anni 65-69+ il podio è tutto straniero con il francese Christian Jupillat che si aggiudica il titolo superando lo spagnolo Roberto Baserba Colom e il neozelandeseSteve Moffatt.
La medaglia di legno va al pur bravo Valter Vendramin (Cube Crazy Victoria Bike).
Ultimo titolo mondiale della giornata per il francese Christian Jupillat, nella categoria 65-69+70+
I PODI
40-44
1 Lazzaroni Oscar (Bike Store – Ita)
2 Frech Frederic (Fra)
3 Folcarelli Massimo (Race Mountain Promo Cycling . Ita)
45-49
1 Seymour Robin (Irl)
2 Carnicer Roig (Spa)
3 Nocenti Sauro (Cavallino – Specialized – Ita)
50-54
1 Perini Gilberto (Avis Pratovecchio-Errepi-Lee – Ita)
2 Salamero Subias Francisco Javier (Spa)
3 Canale Nereo (Scavezzon Squadra Corse – Ita)
55-59
1 Bettineschi Natale (Boario A.S.D. – Ita)
2 Zanoletti Claudio (2r Bike Store – A.S.D. – Ita)
3 Olsson Tommy (Sve)
60-64
1 Janes Silvano (Brão Caffè- Unterthurner – Ita)
2 Viviani Roberto (Racing Rosola Bike A.S.D. – Ita)
3 Valentini Renzo (Team Bsr – Ita)
65-69+
1 Jupillat Christian (Fra)
2 Baserba Colom Roberto (Spa)
3 Moffatt Steve (Nzl)