Cross Tour EKZ: Eva Lechner, buona la prima a Baden
BADEN (SVIZZERA) – Ben 518 atleti in rappresentanza di 18 nazioni hanno onorato a Baden, in Svizzera, la prima delle cinque prove del Cross Tour EKZ, classica d’apertura del ciclocross, in territorio elvetico, compresa nel calendario internazionale Uci,
Il trentaseienne ex campione nazionale belga Klaas Vantornout (soprannominato “Long Klaas” per la sua statura) ha anticipato di 3” il suo connazionale e compagno di squadra Eli Iserbyt, diciannovenne campione mondiale della categoria Under 23 il quale ha più o meno la metà degli anni di Vantornout. Al terzo posto il rappresentante della Repubblica Ceca,Michael Boros, giunto con un ritardo di 19”. Nella top five anche il belga Jens Adams (a 34”) e il campione tedesco tedesco Marcel Meisen (a 1’36”).
Nella top ten, al suo esordio stagionale, il ventunenne campione italiano Gioele Bertolini (Selle Iitalia Guerciotti Elite), giunto a 1’58” da Vantornout ma sulla scia del belga Diether Sweeck (sesto 1’43”), dell’elvetico Marcel Wildhaber (settimo a 1’45”) e dell’altro belga Wietse Bosmans (ottavo a 1’49”). Al decimo posto, subito dopo Bertolini, anche l’altro elvetico Simon Zahner (a 1’59”).
Eccellente la prova di Nicolas Samparisi (KTM Alchemist Selle SMP Dama) giunto 14”° a 2’45”, preceduto di una posizione e di una manciata di secondi dal campione transalpino Francis Mourey, vincitore di questa gara gli anni scorsi.
Utile esperienza anche per i giovani Jakob Dorigoni e Stefano Sala (entrambi del team Selle Italia Guerciotti Elite), giunti oltre la trentesima posizione, stremati ma soddisfatti di essersi confrontati in un contesto così qualificato ed in una giornata particolarmente avversata dalle condizioni meteo.
Nella prova Elite donne terzo successo consecutivo in questa prestigiosa gara per la tricolore Eva Lechner la quale, come in precedenti occasioni, punta a difendere la leadership riconquistata per arrivare al successo finale al termine delle cinque prove, successo peraltro gratificato da un consistente monte premi.
La bolzanina ha concluso in perfetta solitudine precedendo di ben 46” la lussemburghese Christine Majerus, di 1’08” la campionessa elvetica Sina Frei, di 1’48” l’austriaca Nadia Heigl e di 2’07” la belga Laura Verdonschot.
A seguire, con distacchi maggiori, nella importante top ten della corsa, Nicole Koller (Svizzera), Maud Kaptheijns (Olanda), Evita Muzic (Francia) e le elvetiche Lara Karahemann e Lisa Keckmann: Ha sfiorato il decimo posto la sedicenne Alessia Bulleri (Aromitalia Vaiano) mentre si sono messe in evidenza anche Elena Valentini (sedicesima), Francesca Baroni (diciassettesima) e Rebecca Gariboldi (venticinquesima).
Nella gara riservata agli Under 19, vinta dall’elvetico Kevin Kuhn, il giovane Edoardo Xillo (Selle Italia Guerciotti Elite) ha conquistato un brillante quinto posto con un distacco di 1’40” dal vincitore. In evidenza anche Loris Conca (Us Costamagna), giunto dicissettesimo, e Lorenzo Calloni (Selle Italia Guerciotti Elite), classificatosi al ventesimo posto.
Infine nella prova degli Under 17, vinta dal corridore locale Darioo Lillo, eccellente nono posto di Luca Pescarmona (Cadrezzate Verso l’Iride Guerciotti).
Insomma una bella manifestazione con segnali interessanti per i prossimi impegni internazionali, in particolare per la campionessa italiana Eva Lechner che sarà da considerare tra le favorite per le prime due prove di Coppa del mondo in programma negli Stati Uniti d’America, il 21/9 a Las Vegas e il 24/9 a Iowa City.
(articolo tratto da Federciclismo.it, a firma Alfredo Vittorini)