Elisa Longo Borghini concede il bis al Giro dell'Emilia
BOGLOGNA (BO) – Con uno splendido attacco nelle fasi finali Elisa Longo Borghini (Wiggle High5) si impone per distacco nella terza edizione del Giro dell’Emilia Internazionale Femminile. L’ossolana bissa così il successo ottenuto lo scorso anno in maglia azzurra precedendo sul traguardo di San Luca la sudafricana Ashleigh Moolman (Cérvelo Bigla) e la bielorussa Alena Amialiusik (Canyon Sram Racing).
Ventidue formazioni al via con una nutrita serie di rappresentative nazionali per un’edizione del Giro dell’Emilia più internazionale che mai. Attesissima al foglio firma dai tanti tifosi per un selfie è la campionessa olimpica ed europea in carica Anna Van Der Breggen (Rabo Liv), ma gli applausi dei tanti presenti accolgono indistintamente tutte le partecipanti alla gara organizzata da Adriano Amici e il suo GS Emilia. Un applauso speciale accoglie Annemiek Van Vleuten, sfortunata protagonista della corsa di Rio e ora tornata in sella dopo la bruttissima caduta nel finale della gara a cinque cerchi. In prima fila trovano posto anche la tre volte tricolore Elena Cecchini (Canyon Sram) e la campionessa polacca ed europea U23 Katarzyna Niewiadoma (Rabo Liv). Il via dal polo fiere di Bologna viene dato alle 11.50 esatte. Nella prima parte di gara il gruppo viaggia compatto. Le uniche emozioni coincidono con i due traguardi volanti vinti da Chloe Hosking (Wiggle High5) e Kirsten Wild (Nazionale Olanda).
Da sempre tutto si decide sul San Luca. Attraversando la città di Bologna si notano in testa al gruppo le maglie della Canyon Sram. Hannah Barnes (Canyon Sram) prova la soluzione da lontano in compagnia di Marta Bastianelli (Alé Cipollini), ma il gruppo ricuce rapidamente e affronta compatto il temuto San Luca entrando come sempre da Porta Saragozza. Nessun attacco sino al triangolo rosso dell’ultimo chilometro: sulla curva delle Orfanelle scatta la sudafricana Ashleigh Moolman, recente vincitrice del Giro di Toscana.
Alla Moolman risponde l’ossolana Elisa Longo Borghini (Wiggle High5) che si riporta sulla battistrada ai -500 metri. Scatta anche la scalatrice bielorussa Alena Amialiusik (Canyon Sram) che prova a riportarsi sul duo di testa. Negli ultimi metri la Longo Borghini forza l’andatura e si invola solitaria verso il traguardo. Con il secondo successo della ventiquattrenne di Ornavasso si consolida la tradizione di iscrivere nell’albo d’oro il nome di un’atleta italiana dopo il successo di Rossella Ratto nell’edizione 2014. Moolman e Amialiusik transitano nell’ordine a pochii secondi di distanza e completano il podio. Quarta la lituana Rasa Leleivyte, mentre l’olandese Anna Van Der Breggen vince lo sprint per il quinto posto sull’australiana Garfoot.
Il cerimoniale di premiazione si conclude con la vestizione di Elisa Longo Borghini con la maglia gialla di leader della challenge Emilia-Romagna che verrà assegnata definitivamente domani al termine del G.P.Beghelli.
ORDINE D’ARRIVO:
1. Elisa Longo Borghini (Wiggle High5)
2. Ashleigh Moolman (Cervelo Bigla Pro Cycling Team)
3. Alena Amialiusik (Canyon Sram Racing)
4. Rasa Leleivyte (Aromitalia Vaiano Fondriest)
5. Anna Van Der Breggen (Rabo Liv Women Cycling Team)
6. Katrin Garfoot (Nazionale Australia)
7. Edwige Pitel (SC Michela Fanini Record Rox)
8. Katarzyna Niewiadoma (Rabo Liv Women Cycling Team)
9. Christine Majerus (Nazionale Lussemburgo)
10. Tatiana Guderzo (Nazionale Italia)