Radcross: Bertolini secondo a Illnau sulla scia di Adams. Vince lo junior Xillo
ILLNAU (SVIZZERA) – Il belga Jens Adams e la francese Evita Muzic si sono aggiudicati la quinta edizione del “Radcross” ad Illnau, in Svizzera, gara del calendario internazionale ciclocross Uci. Il ventiquattrenne fiammingo, portacolori del gruppo sportivo Crelan, quindi compagno di squadra dell’iridato Wout Van Aert, ha anticipato di soli 10” il tricolore Gioele Bertolini (Selle Italia Guerciotti Elite), al suo secondo impegno agonistico stagionale, e di 19” l’altro belga Wietse Bosmans, venticinque anni, per due volte vice campione del mondo della categoria Under 23, in entrambe le occasioni preceduto da atleti olandesi: nel 2012 da Lars Van der Haar e nel 2013 da Mike Teunissen.
Adams, invece, fu campione nazionale Under 23 nel 2014, edizione ricordata anche per l’esclusione dalla gara dell’allora Under 23 Van Aert (era al suo primo anno nella categoria), il quale anticipò, incautamente, il segnale di start del giudice di partenza.
Un podio di atleti di prim’ordine, dunque, quello di Illnau, nel quale ben figura per il suo eccellente palmares il nostro Bertolini, collezionista di titoli nazionali, europei e mondiali nel fuoristrada (Mtb e ciclocross).
Un podio di atleti di prim’ordine, dunque, quello di Illnau, nel quale ben figura per il suo eccellente palmares il nostro Bertolini, collezionista di titoli nazionali, europei e mondiali nel fuoristrada (Mtb e ciclocross).
Non a caso, peraltro, dal quarto al decimo posto dell’ordine d’arrivo di questa importante gara di Illnau troviamo atleti del calibro del tedesco Sascha Weber (a 29”), del campione transalpino Francis Mourey (a 30”), degli elvetici Simon Zahner (a 32”), Marcel Wildhaber (a 44”), Timon Ruegg (a 47”) e Sagesser Severin (a 48”) e ancora del belga Nicolas Cleppe (a 1’01”).
Queste le posizioni degli altri italiani in gara: diciottesimo Nicolas Samparisi (a 2’21”), portacolori del team Ktm Alchemist Selle SMP Dama (l’anno scorso sesto in questa gara); diciannovesimo Stefano Sala e trentesimo Jakob Dorigoni, entrambi Under 23 in forza del team Selle Italia Guerciotti Elite.
Nella gara Elite donne la ventisettenne francese Evita Muzic ha avuto la meglio sull’elvetica Jasmin Achermann-Egger, sua coetanea (giunta a 12”) mentre il terzo posto se l’aggiudicava la diciottenne transalpina Maelle Grossetete (a 20”). Ha sfiorato il podio la bolzanina Elena Valentini (Kleur op maat), giunta a 39” dalla Muzic. Sulla scia della Valentini (a 4’0”) l’olandese Linda Ter Beek. Generose e tutte apprezzabnili le prestazioni delle altre ragazze italiane con Alessia Bulleri (Aromitalia Vaiano) sesta a 1’15”, Rebecca Gariboldi (Team Isolmant) decima a 2’32” e Giovanna Michieletto (Asd Four) quattordicesima a 5’19”.
Nella categoria Under 19 prestigiosa vittoria del 17enne Edoardo Xillo (Selle Italia Guerciotti Elite), il quale aveva la meglio sui quotati atleti elvetici Lois Dufaux (a 3”) e Kevin Kuhn. (a 16”): in quinta posizione Lorenzo Calloni (Selle Itdalia Guerciotti Elite) ed in settima Nicola Taffarel (Bettini Bike Team).
Ricordiamo che Edoardo Xillo, classe 1999, biellese, categoria Juniores, negli anni scorsi si è distinto soprattutto in competizioni di cross country, è stato campione italiani allievi di ciclocross ed ha trionfato ai Giochi Europei della Gioventù.
Infine, nella categoria Under 17 il quindicenne Luca Pescarmona (Cadrezzate Verso l’Iride Guerciotti) ha colto un significativo sesto posto. Complimenti a tutti.
Il calendario internazionale Uci di ciclocross prevede per il prossimo fine settimana diverse gare, negli Usa ed in Europa. Tra queste quella in territorio italiano valevole come prima dellle cinque prove del Trofeo SMP Master Cross che si disputerà domenica 2 ottobre a Buja (Udine), città di circa settemila abitanti, medaglia d’oro al Merito Civile, devastata dal terremoto nel 1976, ricostruita con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile.
(articolo tratto da Federciclismo.it a firma Alfredo Vittorini)
Queste le posizioni degli altri italiani in gara: diciottesimo Nicolas Samparisi (a 2’21”), portacolori del team Ktm Alchemist Selle SMP Dama (l’anno scorso sesto in questa gara); diciannovesimo Stefano Sala e trentesimo Jakob Dorigoni, entrambi Under 23 in forza del team Selle Italia Guerciotti Elite.
Nella gara Elite donne la ventisettenne francese Evita Muzic ha avuto la meglio sull’elvetica Jasmin Achermann-Egger, sua coetanea (giunta a 12”) mentre il terzo posto se l’aggiudicava la diciottenne transalpina Maelle Grossetete (a 20”). Ha sfiorato il podio la bolzanina Elena Valentini (Kleur op maat), giunta a 39” dalla Muzic. Sulla scia della Valentini (a 4’0”) l’olandese Linda Ter Beek. Generose e tutte apprezzabnili le prestazioni delle altre ragazze italiane con Alessia Bulleri (Aromitalia Vaiano) sesta a 1’15”, Rebecca Gariboldi (Team Isolmant) decima a 2’32” e Giovanna Michieletto (Asd Four) quattordicesima a 5’19”.
Nella categoria Under 19 prestigiosa vittoria del 17enne Edoardo Xillo (Selle Italia Guerciotti Elite), il quale aveva la meglio sui quotati atleti elvetici Lois Dufaux (a 3”) e Kevin Kuhn. (a 16”): in quinta posizione Lorenzo Calloni (Selle Itdalia Guerciotti Elite) ed in settima Nicola Taffarel (Bettini Bike Team).
Ricordiamo che Edoardo Xillo, classe 1999, biellese, categoria Juniores, negli anni scorsi si è distinto soprattutto in competizioni di cross country, è stato campione italiani allievi di ciclocross ed ha trionfato ai Giochi Europei della Gioventù.
Infine, nella categoria Under 17 il quindicenne Luca Pescarmona (Cadrezzate Verso l’Iride Guerciotti) ha colto un significativo sesto posto. Complimenti a tutti.
Il calendario internazionale Uci di ciclocross prevede per il prossimo fine settimana diverse gare, negli Usa ed in Europa. Tra queste quella in territorio italiano valevole come prima dellle cinque prove del Trofeo SMP Master Cross che si disputerà domenica 2 ottobre a Buja (Udine), città di circa settemila abitanti, medaglia d’oro al Merito Civile, devastata dal terremoto nel 1976, ricostruita con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile.
(articolo tratto da Federciclismo.it a firma Alfredo Vittorini)