MONTICHIARI (BS) – Dopo la corsa su strada vinta a Buttrio (UD) e il sesto posto alla Gent-Wevelgem ad inizio stagione torna al successo la junior Marta Cavalli e lo fa in modo memorabile vincendo un titolo italiano in pista al termine di una stagione sfortunatissima.

Il podio del Campionato Italiano Inseguimento Donne Junior

Il podio del Campionato Italiano Inseguimento Donne Junior (foto Fabiano Ghilardi)


Sì, perché la cronowoman di Formigara (CR) – già campionessa europea nel quartetto nel 2015 – non aveva potuto difendere il titolo conquistato a livello internazionale a causa di un infortunio gravissimo che l’ha costretta ad una lunga degenza in ospedale per diverse settimane e che le ha fatto saltare quasi tutta la stagione 2016.
Infatti Marta era caduta durante una sessione di allenamento proprio sulla pista di Montichiari insieme alle compagne di nazionale e per lei si era temuto il peggio al punto che, in un primo momento, si era temuta l’asportazione di un rene.
E quando le compagne di squadra Elisa Balsamo e Chiara Consonni (quest’ultima chiamata in extremis a sostituire la sfortunata Marta) hanno vinto Europei e Mondiali proprio nella specialità in cui avrebbe dovuto gareggiare la compagna di squadra, hanno sempre dedicato le loro vittorie a Marta Cavalli.
Una Marta Cavalli che è tornata in modo prepotente in questo finale di stagione e si è presa una rivincita che ripaga parzialmente dalla delusione delle mancate convocazioni azzurre.
Non solo. Questa vittoria dimostra la tempra e il carattere di una ragazza capace di accusare il colpo e rialzarsi, superando anche tutte le incertezze e quei postumi psicologici che una caduta del genere lascia non soltanto nel corpo, ma anche nella mente.
E se vincere il tricolore individuale in finale contro la vice campionessa mondiale crono Lisa Morzenti è un’impresa, l’aver fatto registrare il miglior tempo anche in qualifica può considerarsi un’impresa doppia. Medaglia di bronzo per Debora Silvestri (Eurotarget Still Bike).
Ora per lei l’attende una sfida del tutto nuova: quella del passaggio nella categoria elite sotto la direzione di Davide Arzeni e insieme alle compagne di squadra della Valcar – PBM  Allegra Arzuffi, Elisa Balsamo, Ilaria Bonomi, Claudia Cretti, Dalia Muccioli, Silvia Persico, Silvia Pollicini, Miriam Vece e Chiara Zanettin.
La vittoria di Marta Cavalli nel Campionato Italiano Inseguimento Donne Junior

La vittoria di Marta Cavalli nel Campionato Italiano Inseguimento Donne Junior (foto Fabiano Ghilardi)


CAMPIONATO ITALIANO INSEGUIMENTO DONNE JUNIOR:
1. Marta Cavalli (Valcar-PBM)
2. Lisa Morzenti (Eurotarget Still Bike)
3. Debora Silvestri (Eurotarget Still Bike)
4. Anna Pedroni (Eurotarget Still Bike)
5. Michela Giudicati (Eurotarget Still Bike)