Steven Kruijswijk prova le salite bergamasche del Giro 100 e Gimondi gli dà consigli
BERGAMO (BG) – L’olandese della LottoNL-Jumbo Steven Kruijswijk ha trascorso oggi un’intensa giornata a Bergamo per scoprire il percorso della Granfondo Gimondi Bianchi (in programma il prossimo 7 maggio), ma soprattutto le salite del 100° Giro d’Italia, con al seguito un consigliere d’eccezione come il campione orobico Felice Gimondi.
Nel pomeriggio i due campioni hanno incontrato la stampa e gli appassionati nel Bianchi Cafè & Cycles di Bergamo. Abbiamo seguito in diretta l’evento che vi proponiamo qui sotto:
Kruijswijk, cinque giorni in maglia rosa nel 2016, si è fatto conoscere dal grande pubblico del ciclismo internazionale, riscuotendo ammirazione e simpatie, anche per la sfortuna che lo ha perseguitato con quella rovinosa caduta lungo la discesa del Colle dell’Agnello che gli ha tolto la vittoria del Corsa Rosa che sembrava già in tasca. La voglia di riprovarci e di riscattarsi è davvero tanta. Un percorso che ricomincia dal rosa, anzi da “Tutto il Rosa di Felice Gimondi“. Questo il titolo della 21/a edizione della Granfondo dedicata al campione di Sedrina, di cui Kruijswijk ha scoperto quest’oggi salite e segreti, scortato da un altro bergamasco DOC come Beppe “Turbo” Guerini e seguito dall’ammiraglia con Felice Gimondi a bordo.
Colle del Gallo e Selvino le salite affrontate da Kruijswijk con la sua nuova Oltre XR4 di Bianchi, il marchio che lega l’olandese e Felice Gimondi, in una giornata fredda quanto limpida. E nel finale, l’olandese non ha perso l’occasione di visionare la salita della Boccola, verso la Città Alta di Bergamo: l’ascesa che, insieme al Selvino, caratterizzerà il finale della 15/a tappa del Giro d’Italia il prossimo 21 maggio.
“Visionare in prima persona i passaggi chiave di una tappa è sempre importante, è un notevole vantaggio – spiega Kruijswijk, – e anche per questo ho voluto salire fino in Città Alta per vedere il percorso fino in fondo. Ma è stata anche un’occasione per esplorare i luoghi di una zona splendida, che negli anni ho imparato a conoscere e ad apprezzare in ogni senso – dalle bellezze paesaggistiche a un buon piatto di casoncelli. Quest’area è un paradiso per tutti coloro che amano il ciclismo, e ora capisco ancora meglio perché la Granfondo Gimondi Bianchi è così popolare fra gli appassionati.”
“Vincere la tappa di Bergamo, in casa di Bianchi, sarebbe bello,” prosegue Kruijswijk, “ma per me l’obiettivo primario è la maglia rosa finale. L’anno scorso sono arrivato vicino all’obiettivo, stavolta voglio fare meglio – e avrò una squadra tutta dedicata a supportarmi verso questo traguardo.” Già nel 1998 e nel 2000, Marco Pantani e Stefano Garzelli pedalarono a Bergamo sul percorso della Granfondo prima di imporsi in rosa: chissà che la Granfondo Gimondi Bianchi non porti bene anche all’olandese.
A sostenere le ambizioni di Kruijswijk è anche lo stesso Gimondi: “Negli ultimi anni ho conosciuto Kruijswijk come un atleta forte, elegante nello stile e competitivo ai massimi livelli. Oggi ho imparato a conoscere Steven, un ragazzo semplice, disponibile ma anche estremamente concentrato e professionale: il fatto che, nonostante il freddo di oggi, abbia voluto allungare l’uscita fino in Città Alta per scoprire l’arrivo del Giro dice tanto della sua mentalità.”
Felice punta forte sulle ambizioni dell’olandese con vista su Milano: “L’anno scorso, se non fosse stato per quella maledetta discesa, avrebbe riportato il Giro d’Italia in casa Bianchi: io ho vinto il 50° Giro nel 1976, vorrei che il 100° fosse quello di Steven.”
Come iscriversi alla Granfondo Gimondi Bianchi 2017
Tutti gli appassionati potranno iscriversi alla 21a edizione compilando l’apposito form online sul sito ufficiale della manifestazione www.felicegimondi.it, oppure presso gli uffici organizzativi di G.M.S. in Via G. Da Campione, 24/c – 24124 Bergamo (tel. +39 035.211721 – fax + 39 035.4227971).