Mondiali Ciclocross: a Bieles Wout Van Aert resta il re
BIELES (LUSSEMBURGO) – Come previsto, la prova Elite dei Campionati del Mondo di Ciclocross ha portato in scena un testa a testa spettacolare tra i due giovani fenomeni del momento. Ma sul difficile percorso di Bieles, a decidere tutto è un episodio: a spuntarla e a confermare il titolo di Campione del Mondo è Wout Van Aert, che ha la meglio Mathieu Van der Poel, complice la foratura rimediata dall’olandese durante il quinto giro.
Partito a tutta birra, Van der Poel ha preso il largo fin dal primo giro. Wout van Aert si è poi rifatto sotto, rientrando sornione a metà gara. Un giro insieme, poi il crack: l’olandese fora alla fine del quinto giro e Van Aert non può far altro che mettere il turbo e aumentare il margine sul demoralizzato rivale, confermandosi campione del mondo per la seconda volta con l’olandese secondo e piangente a 44″.
Medaglia di bronzo per Kevin Pauwels, la quinta in sette anni, con un incredibile distacco finale di 2’09”. Primo tra gli italiani Luca Braidot, arrivato in ventesima posizione a 6’04.”
ORDINE D’ARRIVO:
1 Wout Van Aert (Belgio) 1:02:08
2 Mathieu Van Der Poel (Olanda) 0:00:44
3 Kevin Pauwels (Belgio) 0:02:09
4 Lars Van Der Haar (Olanda) 0:02:52
5 Corne Van Kessel (Olanda) 0:03:09
6 Laurens Sweeck (Belgio) 0:03:29
7 Michael Boroš (Repubblica Ceca) 0:03:47
8 Gianni Vermeersch (Belgio) 0:04:02
9 Simon Zahner (Svizzera) 0:04:08
10 Sascha Weber (Germania) 0:04:29
20 Luca Braidot (Italia) 0:06:05
35 Cristian Cominelli (Italia) -2 giri
40 Daniele Braidot (Italia) -2 giri
(fonte: Federciclismo.it)