OUDENAARDE (BELGIO) – Philippe Gilbert (Quick-Step Floors) ha scritto oggi una pagina di storia del ciclismo vincendo il Giro delle Fiandre con un’impresa incredibile, un’azione d’altri tempi: un attacco solitario sferrato addirittura a 55 chilometri dall’arrivo che gli ha permesso di conquistare la terza Classica Monumento della sua carriera, dopo Liegi e Lombardia, che va ad arricchire un favoloso palmares nel quale vanta anche un Mondiale. Il secondo posto del campione olimpico Greg Van Avermaet (BMC Racing) ed il terzo di Niki Terpstra (QuickStep Floors) completano il podio di giornata (foto Tim De Waele).

Il campione nazionale del Belgio è andato all’attacco sul muro di Oude Kwaremont con un’accelerata che ha sorpreso tutti gli avversari. La recente vittoria della Tre Giorni di La Panne gli aveva dato la condizione, ma soprattutto la consapevolezza di potersi giocare con coraggio le proprie carte in questo Fiandre. Una Ronde entusiasmante e spettacolare, ricca di colpi di scena che hanno condizionato le prestazioni di diversi attesi protagonisti, su tutti Peter Sagan (Bora) e Tom Boonen.

La corsa, baciata dal sole e accompagnata, come tradizione, dall’entusiasmo di tantissimi appassionati, è esplosa sul Muur, che da quest’anno tornava protagonista sul percorso, a 95 km dall’arrivo. Forcing della Quick-Step Flooors, tra i più attivi Boonen, Gilbert e Trentin, che ha spezzato il gruppo dei migliori e tra chi vi rimane sorpreso ci sono anche i due favoriti principe della giornata, Van Avermaet e Sagan, che comunque poi riusciranno a rientrare nel vivo della corsa.

Philippe Gilbert all'attaco al Giro delle Fiandre 2017

Philippe Gilbert all’attaco al Giro delle Fiandre 2017 (foto Tim De Waele)

Il secondo momento chiave della giornata è il già descritto allungo di Gilbert sulla seconda delle tre ascese al Vecchio Kwaremont. Lui ci crede e i suoi compagni gli coprono alla perfezione le spalle.

Poi una serie di episodi sfortunati per diversi avversari che giocano anche a favore di Gilbert, la cui straordinaria impresa resta comunque immacolata. Prima Tom Boonen (Quick-Step Floors) ha un problema meccanico con la bicicletta ed è costretto a cambiare il mezzo per tre volte per nuovi problemi anche alla bici di scorta. Nel frattempo perde secondi fatali che lo tagliano fuori dai giochi vittoria.

Più avanti arriva la caduta di Sagan che si avvicina troppo ad una transenna e trascina a terra anche Van Avermaet e Oliver Naesen( AG2R La Mondiale). Il belga riesce a ripartire quasi subito e a rientrare nel gruppo che va alla caccia di Gilbert. Gli altri due “perdono il treno”.

Resta la giornata molto positiva dei corridori italiani con il sesto posto di Sacha Modolo (UAE Team Emirates), l’ottavo di Filippo Pozzato (Wilier Selle Italia) ed il decimo di Sonny Colbrelli (Bahrain Merida). Applausi anche per Trentin, fino all’ultimo al servizio dei suoi compagni lì davanti con i migliori, Fabio Felline (Trek-Segafredo) e Alberto Bettiol (Cannondale-Drapac), pure loro rimasti nel gruppo dei migliori, e il giovane neoprofessionista ligure Oliviero Troia (UAE Team Emirates) entrato nella fuga della prima ora.

Philippe Gilbert vince il Giro delle Fiandre 2017

Philippe Gilbert vince il Giro delle Fiandre 2017 (foto Tim De Waele)

ORDINE D’ARRIVO:

1 Philippe Gilbert (Bel) Quick-Step Floors 6:23:45
2 Greg Van Avermaet (Bel) BMC Racing Team 0:00:28
3 Niki Terpstra (Ned) Quick-Step Floors
4 Dylan Van Baarle (Ned) Cannondale-Drapac
5 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin 0:00:52
6 Sacha Modolo (Ita) UAE Team Emirates
7 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
8 Filippo Pozzato (Ita) Wilier Triestina
9 Sylvain Chavanel (Fra) Direct Energie
10 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida

(Servizio a cura di Giorgio Torre)