One-man show di Gabriele Benedetti a Mercatale
MERCATALE DI CORTONA (AREZZO) – Benedetto Mercatale per Gabriele Benedetti. Dopo cinque secondi posti, di cui l’ultimo solo due giorni fa nella crono della vicina Città di Castello, l’alfiere del Gc Romagnano Mami’s Guerciotti finalmente porta a casa il risultato grosso nel 18° Trofeo Val di Pierle – Gp Città di Cortona con una dimostrazione di forza impressionante.
Dopo l’attacco sull’ultima tornata a Cima Protine, Benedetti salta il coraggioso Barbieri (Team Alice Bike Elite Service) e s’invola al traguardo, resistendo in maniera stoica all’inseguimento forsennato di Andrea Innocenti (Stabbia).
La “classica” tosco-umbra per Juniores allestita con cura e professionalità del Gs Cicloamici – Valdipierle torna alla consueta data del primo maggio, dopo lo spostamento forzato per giustificati motivi del 2016 (era valida come campionato regionale), mette ai nastri di partenza 145 atleti dei 183 iscritti e purtroppo ritrova ancora una giornata non del tutto clemente dal punto di vista meteorologico.
A dare lo start il presidente toscano Fci Giacomo Bacci, l’assessore comunale di Cortona Andrea Bernardini e Carlo Brugnami. La prima parte di gara, velocissima, scorre via con protagonista Lorenzo Zega (Unicash Due C) che si beve una trentina di chilometri in solitaria. Il forcing di Bruno Asllani (Foligno) sulla prima salita annulla il tentativo di Zega, ma al Gpm il gruppo passa compatto seppur allungato.
Al km 60, su lungo tratto vallonato che segue la discesa, se ne vanno Mugnaini e Martinelli ma il plotone non lascia troppo spazio e la salita rimescola di nuovo le carte. E’ qui che sale in cattedra Lorenzo Barbieri, autore di un’azione encomiabile: attacca sui ripidi tornanti di Protine e poi insiste guadagnando fino a 1’10” su un drappello di otto contrattaccanti (Nobetti, Fedeli, Mina, Spinelli, Brunetti, Frequentini, Prata, Pencedano) e quasi 2 minuti sul gruppo tirato dalla Fosco Bessi che qui vinse nel 2016 con Allori.
Ma non è ancora deciso nulla: a Protine, dopo un’altra trenata di Asllani, scappa via Benedetti che in picchiata dopo Crocicchie allunga ancora, guadagnando una trentina di secondi. Al suo inseguimento Bulleri, Innocenti, Marcellusi, Antonelli, Asllani e Cantoni. Poi Acco con Pencedano. Il gruppo è fuori dai giochi. La carovana rientra sulla provinciale per Mercatale e Innocenti, ai -6 dal traguardo, non soddisfatto dell’apporto dei colleghi, prova l’inseguimento solitario, ha nel mirino Benedetti, per una manciata di chilometri i due sono separati da appena 20 metri. Ma l’orange boy valdarnese non si volta mai, insiste a testa bassa, e alla fine vince il tira e molla con Innocenti. Per il podio Michael Antonelli (Team Alice Bike Elite Service) anticipa il resto degli inseguitori, che sfilano sgranati e sfiniti dopo 111 km di corsa, con tanto vento e qualche goccia di pioggia.
“L’attacco in salita è stato pianificato prima della partenza” ha detto a caldo Benedetti, consapevole di poter provare a fare la differenza su questi percorsi, e premiato sul palco dal sindaco di Cortona Francesca Basanieri e dal collega di Lisciano Gianluca Moscioni “mi è andata bene, e finalmente è arrivata la vittoria! Dedico il successo a tutto lo staff, ai miei genitori e alla mia ragazza”.
Visibilmente soddisfatto anche Nazzareno Bricchi, uno degli organizzatori storici del Trofeo Val di Pierle: “Ogni anno c’è un bel gruppo di persone, che magari non sono neanche appassionate di ciclismo, che si rimboccano le maniche per allestire l’evento. Sono felice della ricaduta sul territorio, in questi giorni agriturismi e locali sono stati tutti occupati”.
ORDINE D’ARRIVO:
1. Gabriele Benedetti (Romagnano-Guerciotti-Mami’s) km 111 in 2h54’48” media 38,101 km/h
2. Andrea Innocenti (Stabbia) a 11″
3. Michael Antonelli (Alice Bike Elite Service) a 17″
4. Andrea Cantoni (Italia Nuova – Massese) a 50″
5. Bruno Asllani (Foligno)
6. Martin Marcellusi (Il Pirata Ip Zannoni)
7. Raoul Bulleri (Cinquale)
8. Alessio Acco (Romagnano-Guerciotti-Mami’s) a 1’28”
9. Nicolo’ Pencedano (Gubbio Ciclismo Mocaiana)
10. Lorenzo Cataldo (Unicash Due C) a 1’45”
(Servizio a cura di Luca Trippi)