Sette atlete del NordEst in gara in Germania, tradizione e amicizia che continua
PADOVA (PD) – Sette promettenti atlete in rappresentanza del Veneto, del Friuli-Venezia Giulia, del Trentino e dell’Alto Adige/Sud Tirol – Camilla Alessio (Team Lady Zuliani), Marina Guadagnin (Top Girls-Fassa Bortolo), Maria Pia Chiatto (Top Girls-Fassa Bortolo), Elisabetta Zanotto (Team Lady Zuliani), Asia Zontone (Jam’s Bike Team Friuli), Elisa Tonelli (Team Femminile Trentino) e Veronica Zaninelli (Mendelspeck) – rappresenteranno il NordEst in Germania in occasione del 18° Memorial Intenazionale Gerd Hufschmidt in programma a Gotha, capoluogo della Turingia, da giovedì 18 a domenica 21 maggio. A guidarle ci saranno i tecnici Claudio Turato, Michelangelo Cauz e Mario Mariotto.
L’iniziativa è stata possibile grazie agli ottimi rapporti di collaborazione esistenti tra la Federazione Ciclistica della Germania, quella Italiana ed i dirigenti dei Comitati del NordEst d’Italia ed in modo particolare con il presidente dell’Alto Adige Nino Lazzarotto. Quest’ultimo, infatti, aveva conosciuto nel 1997 Gerd Hufschmidt, quando era vice presidente della Federazione Ciclistica e del Comitato Olimpico tedesco e Console d’Italia in Germania. Da quella data cominciò una grande e reciproca stima e si instaurò una lunga collaborazione che punta alla valorizzazione del settore femminile giovanile.
“Anche quest’anno – hanno rilevato gli organizzatori della trasferta – la rappresentativa Donne Allieve dei Comitati Triveneti (Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino e Alto Adige/Sud Tirol) parteciperà al Memorial Gerd Hufschmidt” in programma in Germania. La partecipazione è inquadrata negli interscambi che i Comitati Triveneti intrattengono da oltre vent’anni con la Federazione Ciclistica di Germania nel nome del caro amico scomparso Gerd Hufschmidt”.
“Gerd Hufschmidt – ha raccontato con commozione Nino Lazzarotto – l’ho conosciuto nel 1997 a Canicattì, in Sicilia. Lui accompagnava la rappresentativa tedesca ad una gara di interscambio dove partecipavano molte ragazze di altre regioni italiane; mentre io accompagnavo quella del Trentino/Alto Adige. Gerd era un tedesco innamorato dell’Italia ed era Vice Presidente della Federazione germanica, Vice Presidente del Comitato Olimpico tedesco e Console d’Italia in Germania. Parlava l’italiano meglio di me. Non impiegammo molto a trovare il feeling”.
“Da poco era stato avviato il nostro prestigioso accordo Triveneto sulle Donne Esordienti e Allieve – ha proseguito il presidente del Comitato Alto Adige/Sud Tirol – ed io lo invitai a partecipare ad una gara del nostro calendario Triveneto e lui ci onorò della sua presenza due volte, a Zambana (Trento) e a Conegliano (Treviso), ospite di un altro amico, Gigi Narder. Tutto ebbe inizio così. Quest’ultimo portò le ragazze tedesche, guidate da Gerd a visitare Venezia, come altre volte successivamente e ancora oggi le ragazze di allora, ormai mamme e donne mature, mi ricordano la loro prima gita a Venezia, non quante vittorie hanno ottenuto”.
“La storia è cominciata così. solo su intuizioni – ha concluso Lazzarotto – . Dura da 20 anni e la Germania ricambia una volta l’anno il nostro viaggio inteso come prima occasione di esperienza internazionale per le nostre allieve e da ‘questa porta’ sono passate tutte le nostre atlete più importanti come Elena Cecchini, Valentina Scandolara, Rossella Callovi, Annalisa Cucinotta, Tatiana Guderzo e altre e la stessa cosa è avvenuta per le tedesche. Gerd Hufschmidt ora non c’è più, ma il suo amore per l’Italia e la sua visone del futuro sono rimasti in chi lo ha seguito. E per questo ringrazio la Federazione Ciclistica Italiana e i colleghi degli altri Comitati per la disponibilità e la preziosa collaborazione improntata sulla crescita del settore giovanile”.
(Servizio a cura di Francesco Coppola)