Gerd Hufschmidt: Elisabetta Zanotto sul gradino più altro del podio in Germania
GOTHA (GERMANIA) – Conclusione in bellezza per le sette atlete del Nordest che hanno rappresentato l’Italia alla 18esima edizione del Memorial Intenazionale Gerd Hufschmidt svoltosi venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 maggio, a Gotha, in Germania.
A porre la proverbiale ciliegina sulla torta all’attesissima gara internazionale, che da sempre mette a confronto le nuove e giovani atlete europee, è stata Elisabetta Zanotto che ha fatto sua la terza ed ultima tappa. L’azzurra si è imposta al termine di uno sprint tiratissimo durante il quale ha preceduto le beniamine di casa Wilma Olausson del Team Backstedt Hotchillee ed Anna-Helene Zdun (Bund Deutscher Radfahrer).
Hanno percorso i 34,99 km in 1h22’18”. Alle loro spalle, ma quinta in classifica, l’altra azzurra triveneta Camilla Alessio. Da rilevare anche il 20° posto di Maria Pia Chiatto, il 22° di Veronica Zanninelli, il 24° di Elisa Tonelli, il 27° di Marina Guadagnin ed il 36° di Asia Zontone.
Le atlete, dirette da Claudio Turato, Michelangelo Cauz, Mario Mariotto e Roberto Missiaggia, si sono rese progatoniste di una gara impeccabile dove tutte hanno caparbiamente collaborato affinchà l’Italia riuscisse a salire sul gradino più alto del podio e per questo, ma grazie anche alla perfetta intesa, l’impresa è stata pienamente centrata. In virtù di tali risultati e dei piazzamenti ottenuti nelle precedenti prove del 18° Memorial Intenazionale Gerd Hufschmidt, l’Italia ha conquistato la medaglia d’argento nella classifica a squadre. Un risultato straordinario che sta ad evidenziare l’ottimo lavoro svolto nel settore.
Da segnalare che nella gara in linea di sabato pomeriggio, stabilita sulla distanza di 60,8 km (in 1h07’31”) e conclusasi con una volata generale, Zontone si era piazzata 7^; Guadagnin 12^; Alessio 16^; Zaninelli 19^; Tonelli 22^; Zanotto 30^ e Chiatto 34^ con l’Italia che occupava provvisoriamente il 3° gradino del podio, diventato il giorno dopo secondo.
Tra i primi a congratularsi con la rappresentativa triveneta sono stati i presidenti dei Comitati dell’Adige/Sud Tirol, Nino Lazzarotto, maggiore promotore della collaborazione con la Federciclismo della Germania, Igino Michieletto (Veneto), Stefano Bandolin (Friuli-Venezia Giulia) e Dario Broccardo (Trentino).
“Una ulteriore dimostrazione – hanno precisato – di come il settore femminile riesce a farsi valere anche oltre i confini”.
“Siamo veramente soddisfatti di questa ennesima esperienza positiva – ha osservato Nino Lazzarotto con un pizzico d’orgoglio ma anche di commozione nel ricordo dell’amico fraterno Gerd Hufschmidt a cui è dedicata la manifestazione – . Le ragazzine del Triveneto sono state veramente brave. Gli accompagnatori fantastici. Tutti insieme hanno dato dimostrazione di come ci si deve comportare all’estero, con sorriso sulle labbra, buona educazione e impegno agonistico. Brave ragazze un caloroso complimento a tutte, a Claudio, a Michelangelo e a nonno Mariotto”. “Questa – ha concluso il presidente del Comitato Alto Adige/Sud Tirol – sarà un’esperienza molto preziosa per la vostra carriera e per la vostra vita e desidero ringraziare di cuore gli amici della Germania per l’opportunità che è stata data”.
Queste le società di appartenenza delle italiane: Camilla Alessio (Team Lady Zuliani), Marina Guadagnin (Top Girls-Fassa Bortolo), Maria Pia Chiatto (id), Elisabetta Zanotto (Team Lady Zuliani), Asia Zontone (Jam’s Bike Team Friuli), Elisa Tonelli (Team Femminile Trentino) e Veronica Zaninelli (Mendelspeck) –
(Servizio a cura di Francesco Coppola)