Johnny Cattaneo vince la Malevil Cup, prova dell’Uci Marathon Series e poi finisce all’ospedale…
JABLONNE V PODJESTEDI (REP. CECA) – Importante vittoria internazionale per la Wilier Force e Johnny Cattaneo, che è andato a segno nella importante trasferta in Repubblica Ceca, sede di una prova dell’Uci Marathon Series. L’esperto biker bergamasco si è imposto d’autorità alla Malevil Cup, gara di 97 chilometri con 2200 metri di dislivello disputata a Jablonné v Podještedí, sui Monti Lusaziani, al confine con la Germania.
Il percorso molto selettivo, caratterizzato da tratti tecnici alternati a salite impegnative e sezioni invece molto scorrevoli, ha esaltato le qualità di Cattaneo, che è riuscito a fare la differenza e a tagliare il traguardo in perfetta solitudine, andando a confermare le buone impressioni destate la scorsa settimana alla Ortler Bike Marathon, dove, al rientro alle corse dopo un periodo di allenamento, aveva colto un ottimo secondo posto.
Questa volta il bergamasco ha centrato il bersaglio grosso e ha coperto i 97 chilometri di gara in 3h43’34”, staccando di 3 minuti e 22 secondi il secondo classificato, lo svizzero Nicola Rohrbach, mentre l’atleta di casa Marek Rauchfuss (terzo) ha pagato un ritardo di 6 minuti e 22 secondi. Un dato che la dice lunga sulla prova offerta dal capitano della Wilier Force.
Giornata sfortunata, invece, per Tony Longo: il biker trentino, che nello scorso weekend era stato tenuto precauzionalmente a riposo a causa di una infiammazione al ginocchio, ha dovuto suo malgrado fare i conti ancora una volta con la sfortuna. Mentre era nel gruppetto di testa, in quel momento composto da cinque atleti, ha visto un sacco colpirgli la ruota, con danni riportati sia ai raggi della ruota che al cambio.
Meglio è andata all’ex campione del mondo marathon Massimo Debertolis, che si è reso protagonista di una prova decisamente positiva, undicesimo all’arrivo a soli 18 secondi dalla “top 10”.
Dopo la gioia per la vittoria Johnny Cattaneo è stato poco bene nella notte ed è stato ricoverato in ospedale come racconta lui stesso con un post sul suo profilo Facebook.