Il 6 maggio la GF Gimondi Bianchi 2018: si celebrano i 50 anni dalla vittoria alla Vuelta
BERGAMO (BG) – Stabilita la data della 22ª edizione della prestigiosa manifestazione bergamasca. “Remembering the Vuelta” sarà il tema di quest’anno, legato al 50° anniversario del successo di Felice Gimondi alla Vuelta a Espana
Sei maggio 2018. E’ questa la data da cerchiare in rosso sul calendario, per gli appassionati e gli amici della Granfondo Internazionale Felice Gimondi-Bianchi, l’appuntamento clou per i cicloamatori che amano le competizioni di massima qualità tecnica organizzativa. Un evento che negli anni ha conferito al territorio bergamasco un sempre maggiore appeal internazionale, che nell’edizione numero 21 ha anche attirato nuovi, prestigiosi partner da Germania, Svizzera e Taiwan.
“Come ogni anno – spiega l’organizzatore Giuseppe Manenti – la scelta della data è per noi strettamente legata al calendario della serie A di calcio, perché per ragioni di viabilità e ordine pubblico il nostro evento sportivo non è compatibile con le partite dell’Atalanta. La Granfondo ha infatti il suo quartier generale e il suo cuore pulsante a ridosso dello stadio. La nostra data ideale era domenica 13 maggio, ma l’Atalanta quel giorno giocherà in casa con il Milan e dunque abbiamo dovuto propendere per l’anticipo al 6″.
“Siamo ben consapevoli – prosegue Manenti – della contemporaneità con la Granfondo di Cervia, una situazione destinata a danneggiare entrambe le manifestazioni, ma non esistono alternative. Fin quando la Federazione non riuscirà a mettere ordine in materia di granfondo e nel rapporto con gli Enti di Promozione Sportiva, determinando una equa gerarchia delle manifestazioni, questo rischio sarà sempre presente“.
Da sempre legata alle imprese sportive di Felice Gimondi, la Granfondo celebrerà nel 2018 il cinquantesimo anniversario del successo di campione di Sedrina alla Vuelta a Espana. Il tema scelto per la 22a edizione è “Remembering the Vuelta“. L’8 maggio del 1968, Gimondi conquistò la maglia amarillo di leader giungendo secondo nella 14esima tappa, la Santander-Vitoria e la portò sulle spalle fino a Bilbao, suggellando il successo finale con la vittoria a cronometro a Tolosa, nella penultima frazione.
“Una scelta doverosa – spiega Manenti – con la quale ricorderemo l’impresa di Felice sulle strade della Vuelta, che suggellò definitivamente la sua grandezza con la conquista della tripla corona, dopo le vittorie assolute al Tour del 1965 e al Giro del 1967. Uno slam che prima di lui era riuscito solo a Jacques Anquetil e che sarebbe stato poi eguagliato da Eddy Merckx, Bernard Hinault, Alberto Contador e Vincenzo Nibali“.
Come da tradizione, la Granfondo Gimondi realizzerà una maglia celebrativa legata al tema, che sarà svelata prossimamente e che ogni anno è attesa con trepidazione dai fan appassionati e dai collezionisti.
La GM Sport annuncerà a breve la data di apertura delle iscrizioni, riservando vantaggi a coloro che aderiranno per primi. La formula della gara sarà quella consolidata, con i tre percorsi classici, “corto”, “medio” e “lungo” (89,4 km, 128,8 km, 162,1 km), personalmente disegnati da Felice Gimondi e sempre apprezzati da ciclisti di ogni livello ed età.