Mondiali XCO: bis iridato di Samuel Gaze tra gli U23. 10° Nadir Colledani
CAIRNS (AUSTRALIA) – Per il secondo anno consecutivo Samuel Gaze si conferma campione del mondo cross country tra gli Under 23 e per il terzo anno consecutivo è la Nuova Zelanda a salire sul gradino più alto del podio iridato di questa categoria e in questa specialità.
Nel 2015 a Vallnord a vincere era stato Anton Cooper, lo scorso anno a Nove Mesto si era rivelato Gaze che oggi ha confermato una volta di più tutto il suo talento, lui che di solito, durante la stagione, lotta già in Coppa del Mondo contro i più maturi Elite.
Medaglia d’argento per il Sudafrica con Alan Hatherly e medaglia di bronzo alla Germania con Maximilian Brandl.
Le gerarchie della gara si delineano fin dall’inizio. Al comando un primo gruppetto con Gaze, Hatherly e Brandl, del quale fanno parte anche l’altro neozelandese Oliver Ben, il danese Sebastian Fini Carstensen ed il ceco ex Bianchi Jan Vastl. A inseguire un altro gruppetto nel quale si inserisce anche il vice campione europeo Nadir Colledani, sicuramente l’azzurro più in forma considerati i recenti risultati compresa la vittoria ottenuta in Coppa del Mondo in Val di Sole.
Al quarto dei sei giri in programma ha allungato al comando Gaze e solamente il sudafricano Hatherly è riuscito a tenere la sua ruota. Ma alla tornata successiva il “kiwi” ha riaperto il gas e se ne è andato tutto solo volando verso la vittoria. Ha chiuso la sua prova in 1h17’46”. A 11″ Hatherly regala una sorprendente medaglia d’argento al Sudafrica. A 51″ Brandl.
Al termine di una condotta di gara molto regolare l’azzurro Nadir Colledani ha concluso al decimo posto la sua prova. Diciottesimo invece Gioele Bertolini caduto subito alla prima curva e costretto poi ad una gara tutta in rimonta.
Il CT azzurro Mirko Celestino non nasconde la delusione: “Contavo molto su Nadir e Gioele ma le cose non sono andate nel verso giusto. Nadir non è riuscito ad entrare nel vivo della gara inseguendo sempre, invece Gioele ha pagato la caduta alla prima curva, ripartendo dalla 50ª posizione, risalendo giro dopo giro, ma oramai i giochi per il podio erano per lui un miracolo. Mi dispiace aver visto tutti e due delusi all’arrivo… eravamo partiti per portare a casa almeno una medaglia e alla fine ci dobbiamo accontentare di un 10º posto. Pazienza, le sconfitte spesso servono più delle vittorie per crescere. Domani ultima giornata, cercheremo di rifarci e portare a casa almeno una medaglia…”.
Domani programma intenso per l’ultima giornata di gare dedicata al cross country. Si comincia alle 2 di notte (per noi in Italia) con le Donne U23, in gara le azzurre Martina Berta e Chiara Teocchi. Alle 4 del mattino sarà la volta delle Donne Elite Eva Lechner e Serena Calvetti, mentre alle 6 del mattino chiuderanno gli Uomini Elite Daniele Braidot, LucaBraidot, Marco Aurelio Fontana, Andrea Tiberi e Gerhard Kerschbaumer.
CLASSIFICA:
1 GAZE Samuel (Nuova Zelanda) 1:17:46
2 HATHERLY Alan (Sudafrica) +0:11
3 BRANDL Maximilian (Germania) +0:51
4 CARSTENSEN Sebastian Fini (Danimarca) +1:26
5 VADER Milan (Olanda) +1:33
6 VASTL Jan (Rep. Ceca) +1:45
7 COLOMBO Filippo (Svizzera) +2:11
8 FOIDL Maximilian (Austria) +2:11
9 OLIVER Ben (Nuova Zelanda) +2:12
10 COLLEDANI Nadir (Italia) +2:40
18 BERTOLINI Gioele (Italia) +3:37
(Servizio a cura di Giorgio Torre)