Vincenzo Albanese, i pensieri del capitano azzurro prima del Mondiale Under 23
BERGEN (NORVEGIA) – C’è anche un pezzo di Bardiani-CSF a Bergen, in Norvegia, dove domenica scorsa è iniziata la rassegna iridata per assegnare i titoli mondiali 2017 su strada.
La Nazionale Italiana ha infatti convocato il golden boy del #GreenTeam Vincenzo Albanese per la gara riservata agli Under 23 in programma domani dalla 13.15. Il giovanissimo campano di nascita e toscano d’adozione, ventuno anni il prossimo 12 novembre, sarà tra i cinque titolari (Carboni, Affini, Conci e Moschetti i compagni) a cui il CT Marino Amadori affiderà le chance di un risultato di prestigio.
“Sento con particolare orgoglio la maglia azzurra e sono felicissimo di ripetere l’esperienza mondiale dopo Doha e Ponferrada” ha affermato Albanese. “Ho potuto pedalare sul percorso di gara questa mattina e mi piace. 191 km a ritmi elevati possono risultate pesanti per chi ha corso solo nei dilettanti, meno per coloro che, come me, hanno già un esperienza tra i prof. Non voglio però sbilanciarmi sulle possibilità di fare risultato perchè ho vissuto una stagione impegnativa, di formazione, soprattutto nella seconda metà dell’anno”.
“Ho seguito alcuni dei possibili protagonisti e sono rimasto impressionato. Sarà una bella gara, avvincente e tirata. L’obiettivo è che la Nazionale sia competitiva fino al traguardo. Qualsiasi ruolo il CT Amadori vorrà affidarmi, sarò felice di assolverlo. Negli appuntamenti mondiali serve una condizione brillante, non c’è dubbio, ma anche tanto attaccamento alla maglia e spirito di squadra. Questi fattori, nelle ultimissime fasi di gara, possono fare la differenza”, ha aggiunto Albanese.