VOLTERRA (PI) – Il giovane francese Guillaume Martin della Wanty – Groupe Gobert stacca tutti in salita e si presenta tutto solo nella maestosa Piazza dei Priori a Volterra dove conquista la vittoria della seconda e ultima tappa e il successo nella classifica finale del Giro della Toscana. Secondo posto per il siciliano Giovanni Visconti (Bahrain Merida) e terzo il bergamasco Mattia Cattaneo (Androni Sidermec). Martin, classe 1993, che lo scorso fine settimana aveva già vinto il Tour du Gevaudan in Francia, veste anche la maglia di leader della challenge Memorial Alfredo Martini in attesa della prova finale di domani a Peccioli, con la 65/a Coppa Sabatini.

Il suggestivo scenario del Teatro del Silenzio di Lajatico, sulle colline della provincia di Pisa, ha fatto da splendida cornice per la partenza della seconda tappa del Giro della Toscana che dopo 164,2 chilometri si è conclusa a Volterra. Il via ufficiale è stato dato dal celebre tenore Andrea Bocelli che è originario e vive proprio a Lajatico e che con piacere ha fatto visita a corridori e a organizzatori.

Andrea Bocelli in visita al Giro della Toscana 2017

Andrea Bocelli in visita al Giro della Toscana 2017 (foto BettiniPhoto)

La corsa entra nel vivo con il primo attacco di giornata promosso da Josu Zabala Lopez (Caja Rural) e Matthias Krizek (Tirol Cycling) ai quali poi si aggiungo altri sei corridori. Si forma quindi un drappello di 8 atleti al comando che comprende Fabricio Ferrari Barcelo e Josu Zabala Lopez della Caja Rural, Danilo Napolitano della Wanty – Groupe Gobert, Federico Zurlo della UAE Team Emirates, Matthias Krizek della Tirol Cycling, Igor Boev della Gazprom, Alessandro Tonelli della Bardiani CSF e Jacopo Mosca della Wilier Selle Italia.

Il gruppetto battistrada in località Castellina Marittima, al km 92, raggiunge il vantaggio massimo di 4’30”. Soprattutto Androni Sidermec e Bahrain Merida dettano il ritmo in testa al gruppo impegnato all’inseguimento. Nel tratto di avvicinamento a Volterra il divario si riduce inesorabilmente. Nel frattempo intorno ai 30 chilometri dall’arrivo si frantuma il drappello dei fuggitivi e restano solo in quattro a condurre la corsa: Ferrari Barcelo, Zurlo, Tonelli e Mosca.

Provano ad uscire dal gruppo all’inseguimento dei fuggitivi Enrico Gasparotto (Bahrain Merida) e Mattia Cattaneo (Androni Sidermec) ma alzano presto bandiera bianca. A 25 chilometri dal traguardo i due sono già stati riassorbiti dal gruppo che viaggia con un ritardo di soli 50 secondi dai 4 battistrada. Anche Michele Gazzara (Sangemini Mg Kvis) prova ad uscire all’inseguimento dopo il primo passaggio dal centro storico di Volterra. Al siciliano si accoda anche il russo Pavel Brutt (Gazprom-Rusvelo). Poi rientrano altri corridori tra cui Matteo Busato (Wilier Selle Italia), Darwin Atapuma (UAE Team Emirates), Guillaume Martin (Wanty – Groupe Gobert) e si aggancia anche Giovanni Visconti (Bahrain Merida). Si infoltisce il gruppetto degli inseguitori che va a definitivamente riprendere i battistrada.

Nel finale sull’ultima salita verso Volterra, presa dal versante di San Ciprinao, un’accelerata proprio del siciliano Visconti porta via un nuovo quartetto che comprende anche Martin, Cattaneo e Ferrari Barcelo. Ma nel finale ad averne più di tutti quanti è il giovane francese Guillaume Martin che parte a poco più di due chilometri e mezzo dalla conclusione, stacca gli avversari e va a vincere. Il francese festeggia anche il successo nella classifica finale del Giro della Toscana 2017. Secondo Visconti e terzo Cattaneo, sia di tappa che in classifica. Vincenzo Nibali chiude al quarto posto in classifica generale. Il colombiano Egan Bernal (Androni Sidermec) vince la classifica dei giovani.

Il podio di giornata a Volterra

Il podio di giornata a Volterra (foto BettiniPhoto)

LE DICHIARAZIONI:

Guillaume Martin: “Sono molto contento di essere riuscito a vincere questa gara molto bella, importante e con un arrivo così suggestivo. Sinceramente ieri ero rimasto molto deluso per non essere riuscito a restare con i migliori e potermi giocare il successo. Oggi sentivo che la gamba era buona, questa mattina sono partito con l’intenzione di fare bene e sono soddisfatto di essere riuscito a vincere”.

Giovanni Visconti: “Se mi guardo attorno vedo dei giovanotti molto forti e quindi sono soddisfatto di questo piazzamento e di trovarmi qui in mezzo a loro. Dispiace certamente di non essere riuscito a vincere perché sono arrivato a questo appuntamento sapendo di stare bene. Volevo esserci perché la Toscana e la mia seconda casa e non potevo mancare. Dopo la Vuelta sono venuto con l’intento di ritrovare la condizione migliore per il finale di stagione e sono felice sia arrivato anche un buon risultato. Domani? Correremo tutti per Sonny Colbrelli”.

Mattia Cattaneo: “Sono molto contento della prestazione e soddisfatto della mia stagione dopo le tante sfortune che mi hanno bersagliato in passato. Ho ottenuto una sola vittoria, ma sono sempre riuscito a stare lì davanti. Oggi stavo bene e ho raccolto un buon risultato per me e per la squadra”.

Il podio finale del Giro della Toscana 2017

Il podio finale del Giro della Toscana 2017 (foto BettiniPhoto)

ORDINE D’ARRIVO:

1. Guillaume Martin (Wanty – Groupe Gobert) km 164,200 in 4h03’10” media 40,515 km/h
2. Giovanni Visconti (Bahrain Merida) a 10″
3. Mattia Cattaneo (Androni Sidermec) a 13″
4. Fabricio Ferrari Barcelo (Caja Rural – Seguros) a 15″
5. Anthony Delaplace (Fortuneo – Oscaro) a 18″
6. Marco Canola (Nippo – Vini Fantini) a 26″
7. Vincenzo Nibali (Bahrain Merida)
8. Egan Arley Bernal Gomez (Androni Sidermec) a 28″
9. Maxime Bouet (Fortuneo – Oscaro)
10. Nicola Gaffurini (Sangemini – MG. Kvis)

CLASSIFICA GENERALE FINALE Giro della Toscana 2017: 

1. Guillaume Martin (Wanty – Groupe Gobert) km 346 in 8h25’01” media 41,108 km/h
2. Giovanni Visconti (Bahrain Merida) a 10″
3. Mattia Cattaneo (Androni Sidermec) a 13″
4. Vincenzzo Nibali (Bahrain Merida) a 14″
5. Egan Arley Bernal Gomez (Androni Sidermec) a 16″
6. Anthony Delaplace (Fortuneo – Oscaro) a 18″
7. Frederik Backaert (Wanty – Groupe Gobert) a 21″
8. Marco Canola (Nippo – Vini Fantini) a 26″
9. Maxime Bouet (Fortuneo – Oscaro) a 28″
10. Eduard Prades Reverter (Caja Rural – Seguros RGA)

(Servizio a cura di Giorgio Torre)