AIGLE (SVIZZERA) – Il Tribunale dell’Uci ha inflitto una condanna di quattro anni al ciclista professionista italiano Stefano Pirazzi. Il corridore della Bardiani CSF era risultato positivo all’ormone peptidico AAF – GHRPs, liberatore dell’ormone della crescita, in occasione di un controllo a sorpresa effettuato lo scorso 26 aprile, proprio alla vigilia del Giro d’Italia. Insieme a lui era stato “pizzicato” anche il compagno Nicola Ruffoni e questo era costato alla Bardiani un mese di squalifica. 

Per Pirazzi la squalifica è scattata dal 26/04/2017 e si concluderà il 03/05/2021.

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