BOLZANO (BZ) – Il ciclismo fuoristrada è ritornato a Bolzano con la quinta tappa del Trofeo Triveneto di ciclocross, Trofeo Città di Bolzano. In gara tutte le categorie, 376 concorrenti (più 73 giovanissimi nella gara promozionale), nonostante la concomitanza della seconda tappa del Giro d’Italia di ciclocross in quel di Ferentino, 73 società di cui 13 altoatesine.
Circuito di 2,4 chilometri con 1,4 chilometri di erba, cento metri di asfalto e novecento metri di sterrato battuto. Il via verso Ponte Roma, giro di boa, per puntare poi verso a Ponte Palermo e poi il ritorno verso il traguardo.
La gara open maschile vive a lungo sul testa a testa tra Martino Fruet e Marco Ponta, trentenne di San Daniele del Friuli, leader del “Circuito Troveneto Ciclocross”.
I due prendono ben presto il largo e si involano da soli. A sei tornate dal termine il friulano perde contatto dal compagno di fuga a causa di un problema meccanico, Fruet non attacca e aspetta di capire l’entità del guaio dell’avversario, che cambia bicicletta, salendo su una di un misura a lui poco consona e non tiene il ritmo, a questo punto il quarantenne di Pergine prosegue con il proprio passo, mentre il rivale si stacca sempre più, vittima di altri problemi anche con le successive biciclette utilizzate.

Martino Fruet (Team Lapierre Trentino Alè) imprime alla gara un ritmo elevato che lo porta prima a 30” dal diretto concorrente, quindi a 44” a quattro giri dal termine con il giro più veloce della giornata: 6’00”.

Ponta, alpino della Brigata Julia, portacolori dell Trentino Cross-Giant Selle Smp, procede accompagnato dai problemi meccanici. 1’32” il vantaggio del battistrada perginese all’inizio dell’ultima tornata. Arrivo a braccia alzate per Martino Fruet, mentre Ponta chiude una giornata per lui infausta superando la linea dei traguardo con la bici in spalla.

Terzo gradino del podio per Rudy Molinari (Caprivesi), primo under 23, al primo successo stagionale nella categoria. Maiuscola la prova del tricolore altoatesino Carmine Del Riccio (Sunshine Racers Nalles), leader del circuito tra gli amatori fascia 1, autore di una gara in rimonta che lo ha visto chiudere quarto assoluto.

In campo femminile è la pusterese Anna Oberparleiter (Team Lapierre Trentino Alè) si conferma leader del circuito e conquista il successo con pieno merito nella categoria open, lasciando ad 1’22” Nicole D’Agostin (Team Wilier Breganze) e a 1’46” Matilde Bolzan (Sorgente Pradipozzo). A Tamara Fabbian (Alè Cipollini) il primo posto tra le donne amatori, mentre Sergio Giuseppin (Delizia Bike Team Casarsa) si è imposto nella classifica riservata agli amatori fascia 2 e Giuseppe Dal Grande (Cycling Tean Friuli) tra gli amatori fascia 3.

In campo juniores, al maschile testa a testa fino all’ultimo giro tra Filippo Celi, al primo anno in categoria e Leonardo Cover. Il primo nella tornata conclusiva accusa un problema meccanico e il portacolori della Sportivi Del Ponte conquista il successo. Alle sue spalle si piazzano Daniele Flati (Melavì Focus Bike) e David Ravanelli (Uc Valle di Non).

Tra le junior donne Giada Specia (Team Velociraptors), precede Letizia Montalli (Ktm Protek) e l’altoatesina Patrizia Critelli (Team Zanolini Waldner), che conserva la maglia di leader del criterium.

Tra gli allievi secondo anno la spunta il tricolore allievi primo anno Davide De Pretto (Scuola Ciclismo Piovene Rocchette), al rientro alle gare, davanti al trentino Manuel Capra (Lagorai Bike), leader nella graduatoria generale del Circuito Triveneto, e al “figlio d’arte” Kevin Pezzo Rosola (Team Pinton).

Lorenzo Trabacchin (Libertas Scorzè) mette tutti in riga tra gli allievi primo anno, cogliendo la prima vittoria stagionale, conservando la maglia di leader. Posto d’onore per l’altoatesino Nils Laner (Rainer Wurz Team), al debutto nel ciclocross.

In campo femminile successo alla “figlia d’arte” Lucia Bramati (Bramati Team). Avvincente sfida tra gli esordienti tra il bolzanino Andrea Dallago (due primi e due secondi posti prima di ieri) del Gs Alto Adige ed Eros Cancedda (Team Bramati). Nel finale Dallago, nonostante una caduta, stacca tutti e conclude a braccia alzate mettendo in saccoccia il terzo successo in cinque prove, rafforzando la ledership.

In campo femminile Benedetta Brafa (Melavì Focus Bike) vince e rafforza il primato nella graduatoria generale. Ottimo secondo posto per l’altoatesina Lena Radmueller, specialista della mtb alla prima esperienza nel ciclocross. Nella categoria agonistica dei “più giovani”, i G6, primo Daniele Sassella (Grosio Ciclismo), davanti a Ettore Prà (Hellas Monteforte) e al portacolori del Sunshine Racers Anton Gruber Genetti. Tra le ragazze prima Valentina Corvi (Melavì Focus Bike), seconda Elisa Tottolo (Industrial Forniture Moro Trecieffe), terza Sara Piffer (Velosport Mezzocorona).

I CAMPIONI PROVINCIALI DI BOZANO – Per le categorie agonistiche erano in palio le maglie di campione provinciale Alto Adige di ciclocross 2017, assegnate a: Matteo Faes open maschile, Andrea Dallago esordienti, Lena Radmueller donne esordienti, Nils Laner allievi 1. anno, Lea Bacher allieve 1. anno, Jan Laner allievi 2. anno, Christina Thurner allieve 2. anno, Lukas Chrtistoph Junior, Patrizia Critelli donne junior, Sosna Katazina donne open, Carmine Del Riccio amatori fascia 1, Luca Pellegrini amatori fascia 2, Marco Olivotto amatori fascia 3.

La quinta tappa del “Trofeo Triveneto di ciclocross”, “26° Trofeo Città di Bolzano” ha visto in gara oltre alle categorie agonistiche anche le categorie dei più piccoli: 73 i partecipanti alla prova promozionale che ha aperto l’intensa giornata di gare.

(fonte: Federciclismo.it)