Sc Romanese: presentate squadre e attività per la stagione 2018
ROMANO DI LOMBARDIA (BG) – Il Ristorante Zenith di Romano di Lombardia ha ospitato come tradizione il pranzo sociale della Società Ciclistica Romanese che nel 2018, con rinnovate ambinzioni, fa l’ingresso nel suo 60esimo anno di vita. Una delle società storiche del ciclismo bergamasco che negli ultimi anni ha deciso di ripartire dal vivaio e che inizia a raccogliere i primi frutti.
Il presidente Giuseppe Lanzini ha ringraziato tutti i presenti e ricordando quella che è la storia di questa società ha espresso soddisfazione a riguardo l’impegno attuale e l’attività svolta. Al direttore sportivo Fabio Bazzoni il compito di illustrare organici e attività della stagione 2018. La Sc Romanese conta in organico 9 giovanissimi, 6 esordienti e 4 allievi. Numeri che danno soddisfazione: “Da anni aspettavamo questo momento – ha sottolineato Bazzoni – perchè abbiamo lavorato tanto sul vivaio e quest’anno per la prima volta dopo tanto tempo torniamo ad allestire una vera squadra nella categoria Allievi che era uno dei nostri obbiettivi. Ora vogliamo mantenere ed alimentare questo vivaio”.
GARE ORGANIZZATE STAGIONE 2018:
29 aprile: Covo (Bg) – Giovanissimi
17 luglio: Covo (Bg) – Esordienti
9 settembre: Romano di Lombardia (Bg) – Allievi
ORGANIGRAMMA STAGIONE 2018:
Presidente: Giuseppe Lanzini
Vice presidente: Alessandro Tarenghi
Direttore Sportivo: Fabio Bazzoni
Consiglieri: Roberto Manenti, Sergio Corna, Mario Donghi, Gianantonio Bonissi, Bernardo Arnoldi
ALLIEVI (D.S. Fabio Bazzoni):
Enea Rubagotti
Mattia Manenti
Brian Corna
Simone Locatelli
ESORDIENTI (D.S. Alessandro Tarenghi):
Andrea Bonissi (1° anno)
Elia Agustoni (2° anno)
Stefano Austoni (2° anno)
Gabriele Maffi (2° anno)
Edoardo Ogliari (2° anno)
Michele Nicoli (2° anno)
GIOVANISSIMI (D.S. Mario Donghi):
Matteo Marchesi (G1)
Alessandro Bonacina (G1)
Andrea Arnoldi (G3)
Nicolò Vinchi (G3)
Francesco Pesenti (G3)
Emma Bonissi (G4)
Fabiano Donghi (G4)
Mattia Arnoldi (G4)
Federico Donghi (G5)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)