Compleanno e gran vittoria per Elia Viviani al Dubai Tour. 3° Minali
RAS AL KHAIMAH (EMIRATI ARABI UNITI) – Elia Viviani (Quick-Step Floors) festeggia alla grande il suo 29esimo compleanno vincendo da padrone la volata che ha deciso la seconda tappa del Dubai Tour (foto LaPresse – Ferrari / Paolone).
Il veronese, frenato ieri dallo spunto di Groenewegen, oggi ha confermato la sua grande condizione fisica lasciandosi alle spalle lo stesso Dylan Groenewegen (LottoNL-Jumbo) e ottimo terzo il giovane Riccardo Minali (Astana). L’olandese mantine la leadership in classifica generale al termine dei 190 km corsi da Skydive Dubai a Ras al Khaimah (Emirati Arabi Uniti). Ora conduce con due secondi di vantaggio sull’italiano.
Per Viviani si tratta della seconda affermazione stagionale, dopo quella ottenuta a gennaio al Tour Down Under, arrivata al termine di una giornata non semplice. Infatti, il corridore veronese della Quick-Step Floors ha avuto un problema meccanico a poco più di 22 km dall’arrivo, ha perso diverso tempo per il cambio della ruota (tutta la la squadra belga monta bici con freno a disco e questo rende più lunghe le operazioni) ed è stato costretto a rincorrere per rientrare in gruppo.
Ma in questi primi mesi dell’anno Viviani ha dimostrato una condizione invidiabile e ha vinto in maniera netta la volata. La stessa cosa non si può dire del campione uscente e uno degli uomini veloci più attesi a questo Dubai Tour, ovvero Marcel Kittel (Katusha-Alpecin) che anche oggi non trova il feeling giusto con il suo nuovo treno e anche oggi rimane fuori dalle prime dieci posizioni dell’ordine d’arrivo.
Fin dalle prime pedalate nasce la fuga di giornata portata avanti da Nathan Van Hooydonck (BMC Racing Team), Nicolas Edet (Cofidis Solutions Crédit), Fuwen Xue (Mitchelton-BikeExchange), Charles Planet (Team Novo Nordisk), Mohamed Al Mansouri (Emirati Arabi Uniti) e Yousif Mirza (UAE Team Emirates). Vantaggio massimo dei sei al comando vicino ai sette minuti.
È soprattutto il lavoro della Katusha ha ridurre il gap nell’ultima ora di corsa. Dal gruppetto di testa escono allora al contrattacco Xue, Planet e Edet. Il nuovo terzetto guadagna altri due minuti, ma il gruppo è in pieno controllo e ad una decina di chilometri dall’arrivo va a neutralizzare l’attacco.
Il finale è una lotta tra i treni delle squadre dei velocisti. Il primo a rompere gli indugi, troppo presto, è l’italiano Jakub Mareczko (Wilier – Selle Italia) che viene poi risucchiato dalla rimonta degli altri big. Mark Cavendish (Dimension Data) non ha lo spunto dei giorni migliori, Viviani è un fulmine, Groenewegen prova invano a rimontare, Minali conquista un ottimo terzo posto.
Queste le parole di Elia Viviani: “Compiere gli anni oggi mi ha dato una motivazione ulteriore. Perdere ieri anche ha fatto bene alla mia testa. Sentivo di avere una buona condizione di avere le gambe per vincere. Fortunatamente il problema meccanico è arrivato a oltre 20 km dall’arrivo e ho avuto tutto il tempo per rientrare. Nel finale mi sono fidato ciecamente di Fabio Sabatini che mi ha portato fino ai 500 metri. Poi ho preso la ruota di Kristoff e ho fatto la mia volata. Mi sono reso conto che Groenewegen stava rimontando negli ultimi 50 metri, ma la vittoria era cosa fatta. Sono molto contento”.
Domani altra battaglia tra sprinter con la terza tappa, la Dubai Silicon Oasis Stage di 180 km da Skydive Dubai a Ras Al Khaimah.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 4:34:31
2 Dylan Groenewegen (Ned) LottoNL-Jumbo
3 Riccardo Minali (Ita) Astana Pro Team
4 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
5 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
6 Magnus Cort (Den) Astana Pro Team
7 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
8 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team
9 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
10 Adam Blythe (GBr) Aqua Blue Sport
CLASSIFICA GENERALE:
1 Dylan Groenewegen (Ned) LottoNL-Jumbo 8:25:50
2 Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 0:00:02
3 Nathan Van Hooydonk (Bel) BMC Racing 0:00:09
4 Magnus Cort (Den) Astana Pro Team
5 Riccardo Minali (Ita) Astana Pro Team 0:00:10
6 Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates 0:00:12
7 Nacer Bouhanni (Fra) Cofidis, Solutions Credits 0:00:16
8 Sonny Colbrelli (Ita) Bahrain-Merida
9 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
10 Jacob Hennessy (GBr) Mitchelton-BikeExchange
(Servizio a cura di Giorgio Torre)