Mark Cavendish saluta la Tirreno-Adriatico: frattura di una costola e fuori tempo massimo
LIDO DI CAMAIORE (LU) – La rovinosa caduta di cui è rimasto vittima oggi Mark Cavendish, durante la cronometro a squadre della Tirreno-Adriatico è costata al corridore britannico, oltre a varie escoriazioni e contusioni su tutto il corpo, anche la frattura di una costola (foto Dimension Data-Scott Mitchell).
Lo ha reso noto in serata la sua squadra, il Team Dimension Data dopo gli esami eseguiti in ospedale che comunque hanno escluso ulteriori problemi come la commozione cerebrale. Queste le parole del dottor della squadra Jarrad van Zuydam: “Mark è stato sfortunato protagonista di una caduta a 5 km dal traguardo. È andato a terra pesantemente a circa 55 km/h provocandosi abrasioni e sbucciature a ginocchia, fianchi, mani e alcune ferite al volto. Dato che lamentava dolore alle costole siamo andati a effettuare gli esami che hanno riscontrato la frattura della settima costola destra”.
“La frattura è stabile e si salderà rapidamente – conclude il dottore -. L’idea era di farlo ripartire domani ma sfortunatamente non sarà possibile dato il fuori tempo massimo che gli ha dato dalla giuria”.
Queste, invece, le parole di Mark Cavendish: “Ringrazio tutti quanti mi hanno augurato un veloce recupero. È frustrante essere caduto ancora dopo la commozione cerebrale riportata all’Abu Dhabi Tour, ma sono felice che non ci siano gravi problemi. Pur se dolorante non vedevo l’ora di poter ripartire domani e sono dispiaciuto di non poterlo fare”.