La Valcar-PBM è già in Belgio per le Classiche del Nord
GAND (BELGIO) – L’esordio stagionale di Elisa Balsamo nelle prove World Tour è stato eccezionale. Dopo una sfortunata Ronde Van Drenthe (Olanda) dove la piemontese non ha potuto sprintare per la vittoria a causa di un rallentamento dovuto ad una caduta avvenuta davanti a lei (è arrivata comunque nel gruppo di testa), Elisa ha stupito tutti concludendo all’undicesimo posto il Trofeo Binda, la durissima gara di Cittiglio valida come terza prova del World Tour.
Un risultato pazzesco per almeno tre motivi. Innanzitutto Elisa Balsamo viene da una preparazione focalizzata ai Mondiali su pista e c’erano grandi incognite su quale potesse essere la tenuta fisica su prove ad alto chilometraggio come quelle del World Tour.
Il secondo motivo di gioia per la piemontese è che, nonostante la giovane età (lei è al secondo anno di professionismo), è stata la seconda miglior italiana: infatti meglio di lei ha fatto soltanto la campionessa italiana Elisa Longo Borghini ed è riuscita a mettere alle spalle nomi importanti come quello della vincitrice uscente di Cittiglio Coryn Rivera.
E infine è stato un risultato pazzesco perché c’è stato un miglioramento rispetto alla prestazione del 2017, quando Elisa aveva ancora chiuso nel secondo gruppo inseguitore, ma non aveva avuto la forza per sprintare.
Un miglioramento avvenuto in ogni elemento della squadra: Maria Giulia Confalonieri e Asja Paladin hanno chiuso nel gruppo di Elisa Balsamo al 19° e al 47°posto mentre Dalia Muccioli è stata determinante nel lavoro di chiusura sulla fuga di giornata. Buona anche la prestazione di Chiara Zanettin e sfortunatissima invece Silvia Pollicini, fermata da una foratura quando era nelle prime venti posizioni del gruppo e poi messa fuori gara, forse con un po’ troppa avventatezza, dai giudici di corsa nonostante il ritardo recuperabile.
Ora si gareggerà nelle Classiche del Nord dove l’obiettivo delle giovanissime della Valcar-PBM sarà sempre quello di farsi notare anche in queste corse in Belgio così difficili per via dei “muri”, del pavé e del temutissimo vento capace di fare più selezione di una salita.
In alternanza verranno impiegate otto atlete. Oltre alle già citate Elisa Balsamo, Maria Giulia Confalonieri e Silvia Pollicini, tornano a gareggiare Marta Cavalli, Silvia Persico e Ilaria Sanguineti e le due atlete primo anno Chiara Consonni e Alessia Vigilia. Tutte le ragazze correranno almeno due delle cinque gare in programma e che saranno la Driedaagse De Panne – Koksijde (22 marzo), Gent-Wevelgem (25 marzo), Dwars door Vlaanderen (28 marzo), Giro delle Fiandre (1 aprile) e GP Dottignies (2 aprile).