WELLINGTON (SUDAFRICA) – La coppia Centurion Vaude composta dall’austriaco Daniel Geismayr e dal compagno di squadra Nicola Rohrbach ha centrato il bersaglio grosso nella tappa regina della Cape Epic (Worcester – Wellington 114 Km), bissando il successo conquistato nel prologo inaugurale di domenica scorsa

Il duo della Centurion Vaude ha lanciato l’attacco decisivo sulla salita Bain Kloof, tagliando il traguardo con 18″ di vantaggio sui leader della Classifica Generale, Jaroslav Kulhavy e Howard Grotts, e 20″ su Francesc Guerra Carretero e Luis Leao Pinto

Dopo la difficile giornata di ieri, nella fase centrale della tappa il duo della Cannondale Factory Racing, Manuel Fumic- Henrique Avancini, ha cercato di mettere in difficoltà i leader della Investec Specialized con un’imponente offensiva che si è spenta in vista delle prime rampe della salita di Bain Kloof. 

Fumic e Avancini occupano la seconda posizione in Classifica Generale a 4’09” dai capiclassifica Kulhavy e Grotts. Terzo posto per Lakata e Hynek (+ 5’22”) davanti alla coppia formata da Geismayr e Rohrbach (+ 10’20”).

Le maglie della Trek-Selle San Marco fanno capolino tra i top ten anche nella quarta frazione della Absa Cape Epic. Ottavo posto di Fabian Rabensteiner e Michele Casagrande, giunti sul traguardo di Wellington a 9’36” dai vincitori Rohrbach-Geismayr. Giornata di grande sofferenza per il duo Damiano Ferraro-Samuele Porro, 30esimi all’arrivo a 31’56” ed ora usciti dai primi dieci della classifica generale. 

Con Rabensteiner e Casagrande noni nella generale domani è in programma la quinta frazione, una cronometro di 39 km nei dintorni di Wellington, con un’ascesa complessiva di 1.430 mt.

Tra le donne, ancora una vittoria di tappa per la coppia dominatrici della gara, Annika Langvad e Kate Courtney che hanno aumentato il vantaggio in Classifica Generale.

Giornata difficile e non certo fortunata per la Wilier Force 7C. Oggi Massimo Debertolis ha dovuto fare i conti con problemi fisici di carattere intestinale e, come se non bastasse, pure con una foratura e la rottura di un cerchio.
Il forte biker del Primiero ha stretto i denti, ma ha ovviamente pagato dazio in termini cronometrici, costretto assieme al compagno di squadra Ondrej Fojtik a cedere le insegne del primato nella categoria Master. Debertolis e Fojtik, che erano reduci da tre vittorie di tappa consecutive, hanno chiuso al settimo posto a 25’44” dai vincitori di giornata, l’olandese Bart Brentjens e il brasiliano Abraao Azevedo. Quest’ultimi hanno approfittato dell’occasione per balzare al comando della classifica generale master, con Debertolis e Fojtik ora secondi a 7’09”, seguiti in terza piazza a breve distanza dal duo Clarke-Adams (a 7’33” dai leader).

Non è andata meglio all’altra coppia della Wilier Force 7C in gara, quella composta da Johnny Cattaneo e Luis Mejia. Il bergamasco è stato sfortunato protagonista di una caduta al 25° km di gara e si è procurato una prima botta. In un primo momento, Cattaneo sembrava impossibilitato a proseguire, poi, raggiunto il punto di assistenza, è stato medicato ed è riuscito a raggiungere il traguardo.
«In serata valuteremo le sue condizioni – precisa Debertolis, che è anche il team manager della squadra – e vedremo quel che riuscirà a fare».

Domani è in programma la sesta tappa, una frazione di 39 km e 1430 metri di dislivello con partenza e arrivo a Wellington.

ORDINE D’ARRIVO 4/a TAPPA MEN:

1. Centurion Vaude | Nicola Rohrbach (SVI) – Daniel Geismayr (AUT) 4:26.22,6
2. Investec Songo Specialized | Jaroslav Kulhavy (CZE) – Howard Grotts (USA) +17,9
3. Buff Scott MTB | Francesc Guerra Carretero (SPA) – Luis Leao Pinto (POR) +19,5
4. Bulls | Karl Platt (GER) – Urs Huber (SVI) +58,6
5. Cannondale Factory Racing | Manuel Fumic (GER) – Henrique Avancini (BRA) +2.14,6
6. Canyon Topeak | Alban Lakata (AUT) – Kristian Hynek (CZE) +2.26,4
7. Bulls 2 | Simon Stiebjahn – Tim Bohme (GER) +6.21,6
8. Trek Selle San Marco 2 | Fabian Rabensteiner – Michele Casagrande +9.36,1
9. Kulu Manzi Project | Frans Claes (BEL) – Markus Bauer (GER) +9.36,8
10. Buff Scott 2 | Miguel Muñoz Moreno – Enrique Morcillo Vergara (SPA) +10.30,7 

21. Eric Favre MTB Racing | Joseph De Poortere-Emelien (FRA) – Andrea Righettini +20.26,9 
29. Trek-Selle San Marco | Damiano Ferraro – Samuele Porro +31.56,5 
55. Wilier Force 7C 1 | Johnny Cattaneo – Louis Meija (COL) +1:11.00,5 
61. Spezzotto 53.3 | Michele Gallina – Matteo Bonazza +1:15.53,4
96. D’Orsogna Racing | Alessandro Costantini –  Fabrizio Bocca +1:47.42,7
150. TrialBike Somec | Gianluca Vetricini – Daniele Ancarani +2:29.31,7
340. Cosvic Young Guns | Andrea Noventa – Emanuele Nardello +2:51.40,3 

ORDINE D’ARRIVO MASTERS:

1. CST Sandd A. Eagle AAZ | Bart Brentjens (OLA) – Abraao Azevedo (BRA) 4:50.34,6
2. Mornington Cycles / TRush | Brad Clarke- Rohin Adams (AUS) +12.39,7
3. Podium-Today’s Plan | Nic Lamond – Paris Basson (RSA) +19.20,0 
4. Absa – WBR | George Hincapie – Christian Vande Velde (USA) +19.21,3 
7. Wilier Force 7C 2 | Massimo Debertolis – Ondrej Fojtik (CZE) +25.44,1

ORDINE D’ARRIVO MIXED:

1. Journey by Junto |  Nicky Giliomee – Brennan Anderson (RSA) 5:38.45,4
2. Garmin Powerbar Mixed | Gus Klohn –  Yolandi Du Toit (RSA) +14.45,7
3. Merida Argentina | Agustina Maria Apaza –  Cesar Lettoli (ARG) +30.19,0

13. Appenninica 1 | Giuliana Massarotto – Carlo Campagnolo +1:28.34,1