LIENZ (AUSTRIA) – Sul traguardo di Lienz spunta solitaria la sagoma di Luis León Sanchez. Lo spagnolo regala la terza vittoria all’Astana su quattro frazioni, facendo sua la quarta tappa del Tour of the Alps, partita da Chiusa, in Alto Adige, e conclusa a Lienz, in Austria, dopo 134,3 km. Sei secondi più tardi arriva il neozelandese George Bennett (LottoNL-Jumbo), secondo, mentre a 11 secondi la volata del gruppetto dei migliori con il terzo posto conquistato da Koen Bouwman (LottoNL-Jumbo) davanti al confermato leader della classifica generale Thibaut Pinot (Groupama-FDJ). Quinto posto per Fabio Aru (UAE Team Emirates), sesto Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida) e bravo anche il giovane azzurro Nicola Conci (ottavo). 

 “Avevo il rimpianto della tappa di ieri – ha confessato lo Sanchez dopo il traguardo – perché ero io il designato per cercare il successo, invece ho esitato troppo e l’australiano mi è scappato. Oggi non ho avuto dubbi: volevo provarci senza aspettare lo sprint. E’ andata bene“.

Sulla carta è la tappa più semplice di questo Giro, ma anche oggi le emozioni e lo spettacolo non sono mancati. Dopo una prima parte di gara tranquilla, sulla prima delle due salite di giornata, quella di Terento, allungano Ben Hermans (Israel Cycling Academy) e Hubert Dupont (AG2R La Mondiale). Nel tratto in discesa verso Brunico rientrano altri corridori ed al comando si forma un drappello di nove corridori che oltre ad Hermans e Dupont, comprende anche David De la Cruz (Team Sky), Davide Villella (Astana), Mikel Bizkarra (Euskadi Basque), Felix Grossscharter (Bora – Hansgrohe), Kristijan Durasek (UAE Team Emirates), Mark Padun (Bahrain Merida) e Louis Meintijes (Dimension Data). 

Il gruppo tiene sempre sotto controllo la situazione ed il vantaggio massimo dei fuggitivi si assesta intorno ai 2’15”. A una quarantina di chilometri dalla conclusione provano a dare nuovo impulso all’azione Villella, Bizkarra e Padun, il gruppetto di testa si sfalda, ma poi tornano tutti insieme, in otto, perchè solamente Durasek si arrende e viene poi riassorbito dal plotone dove iniziano a muoversi anche gli uomini di classifica. 

Allora Villella e Bizkarra forzano ancora il ritmo, non vogliono arrendersi, mentre tutti gli altri ex fuggitivi vengono a loro volta ripresi dal gruppo che poi assorbe anche i gli ultimi due battistrada. Entra in azione allora il giovane azzurro Nicola Conci che allunga al comando. L’olandese Koen Bouwman (Lotto NL – Jumbo) va al contrattacco e poi viene ripreso dallo stesso Conci, con un pimpante Fabio Aru (UAE Team Emirates) e lo spagnolo Pello Bilbao (Astana). Sono in quattro al comando quando mancano 13 km all’arrivo. 

Lavora allora il Team Sky, con Kenny Ellisonde, che prepara l’accelerata di Chris Froome. Al britannico si accodano il leader Thibaut Pinot (Groupama – FDJ), Miguel Angel Lopez (Astana) e Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida). Rientrano sulla testa della corsa. Allunga ancora Froome e chiude subito Pinot. I big si studiano e rientrano altri corridori dalle retrovie. Diventano in 14 a comandare la corsa e si lanciano nella lunga picchiata verso il traguardo. 

Prima del triangolo rosso dell’ultimo chilometro parte in contropiede Luis Leon Sanchez che sorprende tutti e si presenta tutto solo all’arrivo tra gli applausi del caloroso pubblico di Lienz. 

Thibaut Pinot leader del Tour of the Alps 2018 (foto Bettini)

Thibaut Pinot leader del Tour of the Alps 2018 (foto Bettini)

Pinot ha conservato la maglia ciclamino di leader, con 15 secondi su Pozzovivo e Lopez, 16 su Froome e 50 su Aru. Non è stata semplice, tuttavia, la difesa del francese: “Oggi non è stata la mia miglior giornata, e ho fatto non poca fatica per rispondere ai tanti attacchi che sono arrivati. Pozzovivo, Lopez, Froome, Aru, sono tutti corridori forti, tutti in grado di fare male, e oggi nessuno si è risparmiato. Ma il vantaggio è intatto, e manca solo una tappa: 15 secondi possono essere pochi o molti, e domani dovremo fare il massimo per portare a casa questo successo. Era il mio obiettivo dichiarato, adesso bisogna portarlo a termine“.

L’ultima sfida del Tour of the Alps si svolgerà domani, venerdì 20 Aprilefra Rattenberg e Innsbruck (164,2 km), in una tappa che transiterà per due volte su una frazione del circuito che ospiterà i prossimi UCI Road World Championships. Le tre scalate della Olympia Climb saranno gli ultimi trampolini per chi vorrà provare a dare un dispiacere a Pinot. Una cosa è certa: nessuno si arrenderà fino all’ultimo metro.
Domani sulla linea d’arrivo di Innsbruck, alle 12.30, si terrà anche uno speciale momento di commemorazione di Michele Scarponi, celebrato dal Vescovo di Innsbruck. All’occasione prenderanno parte anche i genitori dello sfortunato atleta marchigiano.
Un suggestivo passaggio della tappa odierna del Tour of the Alps

Un suggestivo passaggio della tappa odierna del Tour of the Alps (foto Bettini)

ORDINE D’ARRIVO:

1 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team 3:19:59
2 George Bennett (NZl) LottoNL-Jumbo 0:00:06
3 Koen Bouwman (Ned) LottoNL-Jumbo 0:00:11
4 Thibaut Pinot (Fra) Groupama-FDJ
5 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates
6 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
7 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
8 Nicola Conci (Ita) Nazionale Italiana
9 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team
10 Chris Froome (GBr) Team Sky

CLASSIFICA GENERALE:

1 Thibaut Pinot (Fra) Groupama-FDJ 14:12:29
2 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:00:15
3 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team
4 Chris Froome (GBr) Team Sky 0:00:16
5 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates 0:00:50
6 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team 0:01:06
7 George Bennett (NZl) LottoNL-Jumbo 0:01:10
8 Ben O’Connor (Aus) Dimension Data 0:01:36
9 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani CSF 0:01:45
10 Jan Hirt (Cze) Astana Pro Team 0:01:55

(Servizio a cura di Giorgio Torre)