COLLE GALLO (BG) – I protagonisti sono gli stessi, ma l’ordine d’arrivo si inverte nell’11esima edizione del Memorial Giusepe Birolini “Toma”, la gara per Amatori da Albino al Colle Gallo che sabato 28 aprile ha aperto la stagione delle salite assegnando i primi punti del Trofeo dello Scalatore Orobico.

Fabio Cremaschi e Fabio Fadini, compagni di squadra nel Team Morotti di Nembro, dopo aver staccato il gruppo di testa negli ultimi 800 metri, sono arrivati insieme sul traguardo al santuario della Madonna dei Ciclisti e, con estremo fair play, si sono reciprocamente ceduti il passo. A tagliare per primo la linea bianca è stato Cremaschi, secondo lo scorso anno alle spalle di Fadini, vincitore delle ultime due edizioni della corsa. Al terzo posto Glauco Maggi, del medesimo team, per un podio tutto giallonero.

La gara, dedicata al corridore albinese che negli anni Trenta e Quaranta ha firmato appassionanti imprese tra i dilettanti, ha confermato i suoi grandi numeri e l’interesse dei ciclisti di tutte le età (le dieci categorie maschili vanno dai 18 agli 80 anni), richiamati da una “classica”. Sono stati ben 134 i partenti, provenienti anche dalle altre province lombarde e pure dal Veneto. Fadini ha vinto la classifica nella categoria Junior, Cremaschi la Senior 1. Tra i Senior 2 il successo è andato a Roberto Massa (F. Magni – Flandres love Boltiere), nei Veterani 1 ad Andrea Colombo (Ciclistica Seregno), nei Veterani 2 a Roberto Guidi (Crazy Bikers Orezzo), nei Gentleman 1 a Claudio Vaira (Niardo for Bike) e nei Gentleman 2 a Paolo Giovanni Previtali (Breviario Bonate Sopra).  Tra i super Gentleman, Angelo Pesenti Compagnoni (Izata Team) ha vinto nella fascia A, Renato Bettiga (Bike Team Mandello) nella B e Alessandro Lazzaroni (Mtb Suisio) nella C. Alice Donadoni si è imposta per il terzo anno consecutivo tra le Donne ed ha contribuito al successo del Team Morotti nella classifica a squadre, completata dal secondo posto dell’Asd Barcella Giuliano e dal terzo dell’Aurora 98.

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«Abbiamo affrontato con ritmo regolare tutta la salita – racconta il vincitore Fabio Cremaschi, 30enne di Torre De’ Roveri – e con Fadini avviato lo strappo a 800 metri del traguardo, arrivando insieme in volata». «È vero, ci siamo invertiti i ruoli rispetto all’anno scorso – prosegue -,  è lo spirito della nostra squadra, siamo molto affiatati, non corriamo mai contro, ma prima di tutto per piacere. Alla gara teniamo, è la prima scalata della stagione e ci serve come rifinitura in vista della Gran Fondo Felice Gimondi di domenica prossima».

Complici una bella giornata, appassionati sostenitori, l’accoglienza del bar New Square, i colori ed i profumi dello street food che animavano nell’occasione la piazza del mercato, quartier generale della gara, la giornata si è confermata soprattutto una festa del ciclismo per tutte le generazioni. Non a caso a consegnare i numerosi premi sono stati i più piccoli di casa Birolini, pronipoti del “Toma” al quale la famiglia dedica la corsa dal 2008, anno di pubblicazione del libro che ne ripercorre le imprese sportive attraverso le cronache giornalistiche del tempo. Una garanzia l’organizzazione di Gianfranco Fanton, da 43 anni anima del ciclismo amatoriale bergamasco, dell’intero staff Acsi Bergamo e di Alex Beloli.