Toscana Terra di Ciclismo: Vlasov vince a Monte Amiata, Bagioli diventa il leader per 3″
ABBADIA SAN SALVATORE (SI) – Con un’altra grande prestazione in salita il valtellinese Andrea Bagioli del Team Colpack si è classificato al secondo posto nella seconda tappa del Toscana Terra di Ciclismo – Eroica, la più dura con arrivo in quota, ma soprattutto ha indossato la maglia di leader della classifica generale dell’importante corsa internazionale. Primo al traguardo è arrivato il nazionale russo Aleksandr Vlasov, che ha staccato tutti i migliori nel finale della lunga salita che portava al traguardo di Monte Amiata (1687 metri), ma Bagioli si è difeso con onore, è giunto secondo a 38″, e per soli tre secondi ha strappato la maglia di capoclassifica al russo. Il giovane corridore della Colpack ha indossato anche la maglia di leader della classifica a punti e della classifica giovani (foto Rodella, tutte le maglie).
Giudice molto severo il Monte Amiata con i suoi dieci chilometri e passa che hanno decisamente selezionato il gruppo. Al terzo posto si è piazzato Christian Scaroni (Petroli Firenze Hopplà), poi il colombiano Reyes Rubio Augusto (Vejus).
A tenere banco nella prima parte di gara che ha preceduto la salita è stata una fuga di dodici uomini. Gli ultimi superstiti sono stati ripresi dai migliori proprio negli ultimi chilometri di ascesa. Nel finale i primi due a scattare ai piedi dell’Amiata sono stati Matteo Bellia (Iam) e Alessandro Fedeli (Trevigiani). Su questi due si sono portati altri due uomini, Lorenzo Fortunato (Petroli Firenze Hopplà) e Federico Rosati (Mastromarco). Ai meno cinque chilometri dall’arrivo in testa si è formato un gruppetto di dodici uomini; Alessandro Monaco (Petroli Firenze), Rubio Reyes (Vejus), Aleksandr Vlasov (Russia), Abderrahim Zahiri (Trevigiani), Luca Covili (Mastromarco), Davide Botta (Team Colpack), George Zimmermann (Tyrol), Alessandro Fedeli (Trevigiani), Andrea Innocenti (Maltinti), Cristian Scaroni (Petroli Firenze Hopplà), Andrea Bagioli (Team Colpack) e Sebastian Munoz Castano (UC Monaco). A quattro chilometri dall’arrivo lo scatto decisivo di Aleksandr Vlasov, al primo successo stagionale.
“Non me l’aspettavo di indossare la maglia di leader – commenta a caldo Bagioli –, sono molto contento. Oggi è stata una tappa difficile. La salita finale non era durissima, ma era molto lunga e sopprattutto negli ultimi chilometri si è fatta sentire. Domani ci sarà l’ultima tappa con gli sterrati e cercherò di difendere il primato. Il mio rapporto con le strade bianche? Le ho affrontate per la prima volta l’altro giorno in alcuni tratti della prima tappa. Mi sono trovato bene e spero possa essere così anche domani”.
Domani, martedì 1 maggio, Festa dei Lavoratori, “Toscana Terra di Ciclismo – Eroica” ha in programma la terza ed ultima tappa, da Marciano della Chiana (AR) a Buonconvento (SI) di km 163 con partenza alle ore 11.30. Dopo le insidie della prima tappa, con l’arrivo nervoso di Cinigiano e l’ascesa alla Vetta Amiata della seconda tappa, stavolta i corridori vivranno una tappa che troverà nella strada bianca il momento di maggiore tensione agonistica. Da Marciano della Chiana i corridori muoveranno per Lucignano dove sarà dato il via ufficiale. La corsa muoverà poi verso Monte San Savino, Bucine, Montevarchi, San Giovanni Valdarno e Cavriglia per il primo tratto di strada bianca, di circa 4,5 chilometri. Dopo Cavriglia si entrerà nel territorio di Gaiole in Chianti, quindi Castelnuovo Berardenga, per il secondo tratto di strada bianca di sei chilometri. Altri otto chilometri di strada bianca aspettano il gruppo al bivio di Taverne D’Arbia. A Monteroni D’Arbia, nuovo tratto. Poi di nuovo a Buonconvento a pochissimi chilometri dall’arrivo, previsto tra le ore 15.30 e le ore 16.00.
ORDINE D’ARRIVO:
1. Aleksandr Vlasov (Nazionale Russia) km 156 in 4h18’26” media 36,265 km/h
2. Andrea Bagioli (Team Colpack) a 38”
3. Cristian Scaroni (Petroli Firenze – Hopplà – Maserati)
4. Einer Rubio Reyes (Vejus-TMF) a 41”
5. Andea Innocenti (Gs Maltinti)
6. George Zimermann (Tyrol Cycling Team)
7. Luca Covili (Gs Mastromarco)
8. Alessandro Monaco (Petroli Firenze – Hopplà – Maserati) a 43”
9. Davide Botta (Team Colpack) a 1’28”
10. Damian Luscher (Swiss Racing) a 1’38”
CLASSIFICA GENERALE:
1. Andrea Bagioli (Team Colpack) km 302,50 in 7h56’24” media 30,098 km/h
2. Aleksandr Vlasov (Nazionale Russia) a 3″
3. Alessandro Monaco (Petroli Firenze – Hopplà – Maserati) a 8″
4. Christian Scaroni (Petroli Firenze – Hopplà – Maserati) a 41″
5. Einer Rubio Reyes (Vejus-TMF) a 44″
6. Luca Covili (Petroli Firenze – Hopplà – Maserati)
7. Andrea Innocenti (Gs Maltinti)
8. Gianni Pugi (Ciclistica Malmantile) a 46″
9. Abderrahim Zahiri (Trevigini Phonix Hemus 1896) a 53″
10. Davide Botta (Team Colpack) a 1’31”
(Servizio a cura di Giorgio Torre)